venerdì 26 febbraio 2016

Domenica, 28 Febbraio 2016 - III di Quaresima (C)


PADRONE, LASCIALO ANCORA QUEST’ANNO

Forse anche io sono uno tra quegli uomini scandalizzati da una sciagura avvenuta ai miei giorni. Anche io sono tra coloro che vanno da Dio e lo accusano dei mali del mondo. Anche io, molto spesso, dribblo la mia responsabilità personale e quella dell'umanità sui fatti di vita per affidare ad un urlo scoordinato contro il cielo il mio disgustato dissapore per le ingiustizie del mondo. Quei galilei si presentarono a Gesù, forse, per smontare la sua predicazione evangelica leggiadramente spensierata. La vita è altra rispetto alla fiducia e alla speranza, pensavano. Questo Gesù troppo fiducioso verso il prossimo, esagerato nell'accondiscendere ai minimi gesti dei peccatori, propenso a offrire amore anche a chi vive in situazioni poco credibili, doveva essere messo davanti a fatti che lo avessero fatto schierare. Pilato poteva essere perdonato? Paradossalmente, proprio colui che laverà le mani per la sua vita viene tirato in causa per aver lavato i sacrifici di alcuni galilei col loro sangue. Questo Pilato ha ancora speranza? E a loro perché giunse una morte così infame? La mentalità del tempo parlava di "giusta retribuzione". Se anche Gesù fosse stato d'accordo, allora avrebbero potuto sapere chi era giusto e ingiusto, a partire dalle vicende della vita.
Ma Gesù è uomo di vita, maestro di bene, baluardo di speranza, specchio di verità. Alla domanda di quei moralisti - tra cui mi ritrovo spesso anche io - Gesù riporta un altro fatto di cronaca, in cui un colpevole materiale non si trova. Oggi, quando avviene il crollo di un edificio, si indaga il progettista, il costruttore, gli operai, i fornitori, la commissione edilizia. Allora, a chi si poteva dare la colpa? O a Dio, ma i bigotti se ne guardano bene per paura di un Dio punitivo, oppure alle vittime, ree di qualche peccato.
Gesù ribalta la prospettiva e capovolge lo sguardo, ancora una volta. Ciò che è capitato non è per peccato, ma per segno. Il moralismo fatalista è "segno di potere" sugli altri; mentre il vangelo annunciato da Gesù trasmette il "potere del segno"! Ciò che è avvenuto allora (e non solo!) è occasione di comprensione della realtà, possibilità di presa di coscienza, ammissione matura di responsabilità personale e collettiva. "Convertirsi" non è gesto morale da sbandierare agli altri, ma è cambiamento esistenziale di prospettiva, apertura del cuore, accoglienza della realtà altrui.
La parabola ulteriore del fico evidenzia due realtà frontali: l'urgenza della conversione e la pazienza del padrone della vigna. Il fico, infruttuoso e costantemente improduttivo, dovrebbe essere tagliato se si guardasse solo ai frutti, senza offrire ad esso alcuna speranza. Ma qualcuno suggerisce al padrone di aver pazienza e di concedere nuove possibilità di vita. Forse anche io vorrei incentivare una potatura decisa della vita altrui, quando questa mi sembra infruttuosa e inutile. Anche io sono tentato di essere decisionista nell'esistenza dell'altro, quando non risponde ai miei criteri. Anche io divento piuttosto fermo in condanne e apostrofi sulle esperienze degli altri... ma molto comprensivo quando si parla della mia vita. E tu?


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SANTE MESSE DELLA SETTIMANA

A BUDOIA

MERCOLEDI’ della terza settimana di Quaresima
  9,30 DEFUNTI DI ZAMBON MARIA
VENERDI’ della terza settimana di Quaresima
17,00 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE
DOMENICA Quarta Domenica di Quaresima
11,00 MESSA PER LE COMUNITA’ PARROCCHIALI

OFFERTE In memoria di Facci Italo, i cugini Santin offrono per opere parrocchiali €. 50.

A DARDAGO

MARTEDI’ della terza settimana di Quaresima
17,00 ANN. DEF. ZAMBON ALDO ROSIT
           ANN. DEF.TA ZAMBON LINDA
GIOVEDI’ della terza settimana di Quaresima
17,00  DEFF. ZAMBON BIANCA E FAMILIARI BONAPARTE
SABATO Quarta Domenica di Quaresima
18,00 ANN. DEF. ZAMBON PIETRO BISO ord. classe 1949
          ANN. DEF. ZAMBON ENRICO ROSIT
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A SANTA LUCIA  

LUNEDI’ della terza settimana di Quaresima
17,00 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE
DOMENICA Quarta di Quaresima
10,00  DEF.TA SCANDOLO BESA ALBA ord. figlie Paola ed Emanuela


Adorazione 24 ore non stop a Madonna del Monte

Da venerdì prossimo 4 marzo alle ore 17 fino a sabato prossimo 5 marzo alle 17 è proposta per la nostra Forania l’adorazione per 24 ore presso il Santuario Madonna del Monte a Marsure. Ad ogni ora (anche notturne) ci saranno presenti sacerdoti per le Confessioni. Le nostre tre parrocchie sono invitate come turno dalle 7 alle 8 di sabato 5 marzo.

A DARDAGO

RUNIONE CONSIGLIO PARROCCHIALE PER GLI AFFARI ECONOMICI
Giovedì prossimo 3 marzo alle ore 20,30, in Canonica, incontro del Consiglio Parrocchiale per gli Affari Economici con all’o.d.g: lettura e approvazione bilancio 2015 e varie.
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AVVISI COMUNI

PRIMO VENERDI’ DEL MESE
Venerdì prossimo 4 marzo è il primo venerdì del mese. Passerò per la comunione nelle case.

VENERDI’ DI QUARESIMA: VIA CRUCIS        
Ogni venerdì di Quaresima il pio esercizio della Via Crucis avrà luogo:
a Santa Lucia alle ore 15,30
a Budoia alle ore 16,30 (segue Santa Messa)
a Dardago: alle ore 18

CONFESSIONI        
Ogni sabato di Quaresima il Parroco sarà a disposizione di chi vorrà confessarsi, accogliendo l’invito del Papa, a riprendere la pratica di questo sacramento. Verrà fatto ogni sabato dalle 15 alle 17:
SABATO 5 MARZO a Budoia
SABATO 12 MARZO a Dardago
SABATO 19 MARZO a Santa Lucia
Al Santuario Madonna del Monte in Marsure sarà possibile trovare un Confessore tutti i sabati al mattino e dopo le 16

MESSA QUARESIMALE CON I RAGAZZI DEL CATECHISMO
Domenica prossima 6 marzo la quarta messa domenicale per i ragazzi del catechismo e genitori sarà a Budoia alle ore 11.