sabato 5 marzo 2016

Domenica, 6 marzo 2015 - IV di Quaresima (C)


IL FIGLIOL PRODIGO E QUELLO RIMASTO A CASA

L'incipit di questo Vangelo sembra riguardare solo quelli che sono lontani da Gesù. Quelli cioè che lo giudicano da lontano: "Costui accoglie i peccatori e mangia con essi". Altrove si dirà: "Se solo sapesse chi sono...". Eppure questo atteggiamento di critica verso la misericordia del Signore riguarda anche coloro che sono più spesso accanto a lui, i suoi intimi, come evidenzierà la parabola che segue. Si tratta di uno dei passi più famosi del Vangelo: la parabola del figliol prodigo. Il racconto offre suggestioni ad ogni passo. Innanzitutto i due figli erano entrambi partecipi della stessa ricchezza. Lo dimostra il fatto che, dopo la richiesta del più giovane, il Padre "divise loro i beni". Sappiamo della vita dissoluta del più giovane che, non solo sperperò tutto, vendette pure tutto ed "emigrò in un paese lontano". Arrivò una grande carestia e cominciò a patire privazioni di ogni genere. Conosciamo la storia: finì per andare a servizio e per mangiare quello che mangiavano i porci che pasceva. Infine non riuscì a procurarsi neppure le carrube, allora si disperò. Come uscì dalla disperazione? Il Vangelo dice "tornato in sé". Cioè, ricordando il Padre. Presso di lui, persino i mercenari stanno bene. Da qui non solo la decisione di tornare, ma soprattutto di dire: "ho peccato contro il cielo e contro di  te, non sono più degno di essere tuo figlio, trattami come uno dei tuoi mercenari". Al Padre basta l'intenzione: "Era ancora lontano quando suo Padre lo vide e se ne intenerì". Sappiamo che gli corse incontro, lo abbracciò e lo baciò e il giovane esterna pienamente la sua confessione. Presto. È la prima parola che il Padre dice ai suoi servitori e non c'è solo il vitello grasso, ma l'abito più bello, l'anello, i sandali e tutto quello che occorre a ridare dignità. Come se non bastasse: "mangiamo e facciamo festa, perché questo mio figlio era morto ed è tornato in vita". Sono proprio la musica e le danze che richiamano la curiosità e la perplessità del fratello. Si comporta proprio come quanti mormoravano verso Gesù, come a dire: ma mio Padre, sa con chi mangia? Il Padre lo sa benissimo. Sì, il Padre sa che suo figlio "era perduto ed è stato ritrovato", solo questo gli interessa ed è dispiaciuto che questo non interessi al fratello. Si meraviglia, anzi, che il fratello più grande non capisca il suo insegnamento. Che non capisca, come dice san Paolo, che "in Cristo è una nuova creazione; ciò che era antico è passato". Il Padre "ci ha riconciliati con se stesso per mezzo di Cristo" e, alla Chiesa, tramite Cristo, "ha conferito il ministero della riconciliazione". In questa follia d'amore il Figlio riconcilia i peccatori con il Padre "non imputando ad essi le loro colpe". Questo è il compito della Chiesa e di coloro che, in essa, diventano "i depositari della parola che annuncia la riconciliazione". San Paolo sottolinea inoltre come tutto questo avvenga "per incarico di Cristo". Il Padre vuole questo "ed è come se Iddio esortasse a mezzo nostro". L'Apostolo finisce addirittura per supplicare: "Riconciliatevi con Dio!". Ricordiamo che "Iddio lo fece per noi peccato, affinché in lui noi diventassimo giustizia di Dio".

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SANTE MESSE DELLA SETTIMANA

A BUDOIA

MERCOLEDI’ della quarta settimana di Quaresima
  9,30 ANN. DEF. SIGNORA GIOVANNI ord. famiglia
VENERDI’ della quarta settimana di Quaresima
17,00 DEF.TA BOSCHIAN PIERINA
DOMENICA Quinta Domenica di Quaresima
11,00 ANN. DEF. ZAMBON MARCO E DEFF. SANTIN DOMENICO E
          FAMILIARI
          DEF. CARLON GIUSEPPE ord. famiglia
          DEF.TA BOSSER LUIGIA ord. sorella
          DEFF. CARLON LIBERALE E ANTONIETTA

OFFERTE Offrono per opere parrocchiali: N.N., €. 10; Puppin Narciso, €. 20; coniugi Bragagnolo, €. 30: Perut Natalina offre, pro riscaldamento, €. 20.

A DARDAGO

MARTEDI’ della quarta settimana di Quaresima
17,00 ANN. DEF. ZAMBON GIROLAMO PETOL
GIOVEDI’ della quarta settimana di Quaresima
17,00  IN ONORE DEL SACRO CUORE DI GESU’ ord. persona devota
SABATO Quinta Domenica di Quaresima
18,00 DEFF. VETTOR ARTURO OTTAVIO E ANNA
          DEFF. FERRINI ARMANDA E ZAMBON ETTORE
          DEFF. MODOLO ANGELO E GIACOMELLI LUCIA

OFFERTE Offrono per opere parrocchiali: per funerale di Bocus Guido €. 70; N.N., €. 10; in mem. di Zambon Linda Mao,  €. 40; in mem. di Zambon Aldo Rosit, €. 30.

A SANTA LUCIA  

LUNEDI’ della quarta settimana di Quaresima
17,00 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE
DOMENICA Quinta di Quaresima
10,00  DEFF. FORT EMILIO ED ELSA
           MESSA PER LE COMUNITA’ PARROCCHIALI


A BUDOIA

BATTESIMO
Domenica prossima 13 marzo, durante la S. Messa delle 11, verrà battezzato Cauz Ludovico, figlio di Maurizio e di Busetti Marianna.

A SANTA LUCIA

RUNIONE CONSIGLIO PARROCCHIALE PER GLI AFFARI ECONOMICI
Mercoledì prossimo 9 marzo alle ore 20,30, nella sala del Centro Parrocchiale, incontro del Consiglio Parrocchiale per gli Affari Economici con all’o.d.g: lettura e approvazione bilancio 2015, situazione burocratica lavori restauro campanile e varie.
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AVVISI COMUNI

PRIMA CONFESSIONE     
Sabato prossimo 12 marzo i fanciulli di III elementare, dopo un percorso a piedi da Budoia a Dardago celebreranno per la prima volta il sacramento della Confessione alle ore 16 cui seguirà la S. Messa festiva con gli altri ragazzi del Catechismo
CONFESSIONI        
Ogni sabato di Quaresima il Parroco sarà a disposizione di chi vorrà confessarsi, accogliendo l’invito del Papa, a riprendere la pratica di questo sacramento. Verrà fatto ogni sabato dalle 15 alle 17:
SABATO 12 MARZO a Dardago
SABATO 19 MARZO a Santa Lucia
Al Santuario Madonna del Monte in Marsure sarà possibile trovare un Confessore tutti i sabati al mattino e dopo le 16
MESSA QUARESIMALE CON I RAGAZZI DEL CATECHISMO
Sabato prossimo 12 marzo la quinta messa domenicale per i ragazzi del catechismo e genitori sarà a Dardago alle ore 18.
OFFERTA RAMI D’ULIVO
In preparazione alla Domenica degli Ulivi che sarà il 20 marzo ricordiamo, come ogni anno, che chi desidera offrire i rami d’ulivo per la celebrazione lo faccia nella prossima settimana dal 13 al 20.