LA PECCATRICE AI PIEDI DI GESU’ E IL
NOSTRO PERBENISMO
Entro
in questo racconto grondante di lacrime e di profumo, grondante di vita, e
provo a mettermi dalla parte della peccatrice, a guardare con i suoi occhi. Lo
faccio perché così fa Gesù. Il suo sguardo si fa largo nel groviglio delle
contraddizioni morali della donna per fissarsi sul germe intatto, sul germe
divino che è nel cuore anche dell'ultima prostituta. E risvegliarlo. Che spinta
potente deve aver sentito quella donna per decidere di sfidare tutte le buone
consuetudini, di calpestare i rituali consolidati, solo per dare ascolto al suo
cuore inquieto. E che convinzione altrettanto forte deve aver avuto, per sapere
con tutte le sue fibre che quel giovane rabbi, di cui aveva sentito raccontare
gesti e parole, non l'avrebbe disprezzata, non l'avrebbe cacciata. Va diritta
davanti a lui, non gli chiede permesso, fa una cosa inaudita tanto è
sconveniente: mani, bocca, lacrime, capelli, profumo su quei piedi. Lei ha
capito il cuore di Gesù meglio di tutti. Simone, tu non mi hai dato un bacio,
questa donna invece da quando sono entrato non ha cessato di baciarmi i piedi.
Dal poco al molto amore: Gesù desidera essere amato, va in cerca di persone e
ambienti pronti a dargli affetto. Il racconto rivela tutta l'umanità di Gesù,
volto alto di Dio e dell'uomo. Gesù non solo dà affetto, ma sa anche riceverlo.
Ama e si lascia amare, e in questo atteggiamento la sua umanità e la sua
divinità si riconoscono, si ricongiungono. Simone era un fariseo molto
religioso e molto duro. Perché a volte la religiosità ha tolto sensibilità al
nostro cuore? Forse è accaduto quando abbiamo vissuto la fede come osservanza
delle regole e non come risposta all'amore di Dio. Molto le è perdonato perché
molto ha amato. Gesù ci invita ancora a convertirci a un Dio diverso da quello
che temiamo e non amiamo, a un Dio che mette la persona prima della sua stessa
legge. Anzi la sua prima legge, la prima sua gioia è che l'uomo viva. Gesù ci
invita ancora a cambiare il paradigma della nostra fede: dal paradigma del peccato
a quello dell'amore. Non è il peccato l'asse portante del nostro rapporto con
Dio, ma il ricevere e restituire amore. Noi pensiamo la fede come un insieme
complicato di dogmi e di doveri, con molte leggi e poco profumo; Gesù invece va
dritto al cuore: ama, hai fatto tutto. L'amore non fa peccati. L'amore contiene
tutto, tutti i doni e tutti i doveri (M. Bellet). La vita non si sbaglia
scommettendo in partenza sull'amore. Quella donna mostra che un solo gesto
d'amore, anche se muto e senza eco, è più utile per questo nostro mondo
dell'azione più clamorosa, dell'opera più grandiosa. Questa è la vera
rivoluzione portata da Gesù, possibile a tutti, possibile a me, ogni giorno.
SANTE MESSE DELLA SETTIMANA
A
BUDOIA
MERCOLEDI’ della undicesima settimana del Tempo Ordinario
9,30 DEF.TA
DEL ZOTTO CATERINA ord. nipote Giacomino
VENERDI’ della undicesima settimana del Tempo Ordinario
18,00 MESSA DI
30° DEF. CARLON OMAR
DOMENICA Dodicesima del Tempo Ordinario
11,00 MESSA PER LE COMUNITA’
PARROCCHIALI
A DARDAGO
MARTEDI’ della undicesima settimana
del Tempo Ordinario
18,00 MESSA
DI 7° DEF. MORESCHI LORENZO
DEF. VARONE ANTONIO
DEFF. CARLON GELSOMINO, AUGUSTA E
GIUSEPPE
GIOVEDI’ della undicesima settimana del Tempo Ordinario
18,00 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE
SABATO Dodicesima Domenica del Tempo Ordinario
18,00 ANN. DEF.TA ZAMBELLI ANNA
ROSIT
DOMENICA Dodicesima del Tempo Ordinario
10,00 DEF. ZAMBON GIACOMO
PETOL ord. sorella Pia
OFFERTE Offrono, per opere parrocchiali: per funerale di Buso Anna Maria €. 70; per
funerale di Moreschi Lorenzo, €. 150.
A SANTA LUCIA
LUNEDI’ Sant’Antonio da Padova
sacerdote e dottore della Chiesa
18,00 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE
DOMENICA Dodicesima del Tempo Ordinario
18,00 DEFUNTI STANCESCU E
GAMBARINI
AVVISI COMUNI
Domani
lunedì 13 Giugno ricorre la festa di Sant’Antonio da Padova sacerdote e dottore
della Chiesa e operatore di molti miracoli, invocato dalla devozione di molti
cristiani che a lui si affidano per le varie necessità. Celebreremo una S.
Messa in suo onore ed invocando la sua intercessione a Santa Lucia alle ore 18.
Quanti possono partecipare di tutti tre i paesi vedano di essere presenti.
ANTICA PREGHIERA
A SANT’ANTONIO
Si
quaeris miracula, mors error, calamitas
Lepra,
mala fugiunt, aegri surgunt sani.
Cedunt mare vincula, membra, resque
perditas
Petunt et
accipiunt iuvenes et cani
Pereunt
pericula, cessat et necessitas
Dicant
hi qui sentiunt, narrent Paduani
Cedunt mare vincula….
Traduzione
italiana
Se cerchi
miracoli, la morte, l’eresia, la calamità
la lebbra, i
mali fuggono, i malati vengono risanati
Si
calmano i flutti del mare, i giovani e i vecchi chiedono e ricevono
le membra risanate e le cose perdute
Vengono meno i
pericoli, cessa la miseria
Lo dicano coloro
che lo sanno, lo raccontino i Padovani
Si calmano…
DISPONIBILITA’ DI UN APPARTAMENTO PER STUDENTI A VENEZIA
E’ disponibile un appartamento di proprietà della parrocchia di Budoia a Venezia per gli studenti. Chi ne avesse bisogno e volesse approfittarne si rivolga in parrocchia. La priorità viene concessa agli abitanti delle nostre tre parrocchie.