OTTO MESSAGGI
CONTROCORRENTE
Comincia oggi, per continuare le prossime domeniche, la lettura
della parte del vangelo secondo Matteo designata come "il discorso della
montagna". Sono tre capitoli che riuniscono vari insegnamenti di Gesù; tre
capitoli, in cui si espone una vera rivoluzione nel modo di pensare; la più grande,
perché sposta l'ottica dal piano puramente naturale, terreno, a quello
soprannaturale. In altre parole, qui si invita a guardare le cose e i fatti con
gli occhi di Dio, a valutarli secondo il metro suo. Lo evidenzia già il brano
iniziale del discorso, quello appunto che si legge oggi, imperniato sulle otto
beatitudini (Matteo 5,1-12). Beati i poveri in spirito, gli affamati di
giustizia, i non violenti, i misericordiosi, i puri di cuore, i perseguitati,
quelli che si adoperano a mettere pace... Insomma l'opposto dei prepotenti, dei
violenti, degli immorali, dei litigiosi di cui è pieno il mondo, come anche le
cronache attestano. Per molti sono proprio questi ultimi, tutti protesi ad
affermare sé stessi e i propri interessi, i modelli da seguire; i primi sono ritenuti
sciocchi, illusi, rinunciatari: in una parola, deboli. Qui più che mai è in
gioco la fede; l'invito di Gesù ad andare contro corrente comporta la fede,
vale a dire il fidarsi di lui, che sa meglio di noi che cosa è meglio per noi. In
proposito, una stretta consonanza con il vangelo si trova oggi nella seconda
lettura. L'apostolo Paolo scrive ai cristiani di Corinto (1,26-31):
"Quello che è stolto per il mondo, Dio lo ha scelto per confondere i
sapienti; quello che è debole per il mondo, Dio lo ha scelto per confondere i
forti; quello che è ignobile e disprezzato per il mondo, quello che è nulla,
Dio lo ha scelto per ridurre al nulla le cose che sono, perché nessuno possa
vantarsi di fronte a Dio". In altre parole, per realizzare il suo piano di
salvezza per l'umanità, Dio ha scelto proprio i deboli, i disprezzati, i senza
importanza. Si capisce allora perché Dio abbia lanciato i suoi messaggi al
mondo moderno servendosi spesso di persone sconosciute in vita (per
esemplificare, Santa Teresa di Gesù Bambino, Charles de Foucault), o
poverissime (Teresa di Calcutta), e persino ignari fanciulli (come a Lourdes o
a Fatima). A ben guardare, tuttavia, questo stile divino è cominciato con lo
stesso Salvatore, che agli occhi del mondo ha concluso la sua vita sulla croce,
cioè nel modo più ignominioso e fallimentare: i potenti e i "furbi"
di allora hanno creduto così di togliere di mezzo quel guastafeste, e invece la
sua opera è dilagata nel mondo intero. E lo si è sempre visto anche nei suoi
seguaci: quando le loro opere si sono basate sulle risorse umane (vedi le
crociate, l'inquisizione eccetera) sono risultate fallimentari, mentre quando
hanno affrontato il mondo con le povere armi della parola e dell'esempio,
confidando solo in Dio, la loro apparente sconfitta o insignificanza ha portato
alla fede un numero incalcolabile di uomini. Ne sono esempio i martiri, i
missionari, gli innumerevoli religiosi e laici che in famiglia o in piccole
comunità sperdute sono stati e sono umili, deboli e spesso sconosciuti
strumenti nelle mani di Dio.
SANTE MESSE DELLA SETTIMANA
A
BUDOIA
MERCOLEDI’ della quarta settimana del Tempo Ordinario
9,30 MESSA
PER INTENZIONE PARTICOLARE
VENERDI’ San Biagio vescovo e martire
17,00 DEFF. AGOSTINO E RINA SIGNORA E DEFUNTI FIORENTINI
DOMENICA Quinta del Tempo Ordinario
11,00 DEF.
POLESE ELIO
DEFF. ANGELO E LUIGIA CARLON ROS
DEF.TA
BURIGANA GIULIA ord. famiglia
DEFF.
ARIET BENVENUTA E GIOVANNI ord. figli
DEF. DE FACCI ITALO ord. moglie e figlio
OFFERTE Offrono, per opere parrocchiali: Gislon
Vicenzino e Giovanna, €. 100; N.N., €. 10.
A DARDAGO
MARTEDI’ San Giovanni Bosco
sacerdote
17,00 DEFF. FEDRIGOLLI GIANNI
E PAOLA
GIOVEDI’ Presentazione di Gesù al Tempio
17,00 MESSA DI 7° DEF.TA BUGAT EMMA
DEFF.
ERMACORA LUIGI, SANTA E ANGELA BURELA
SABATO Quinta Domenica del Tempo Ordinario
18,00 ANN. DEF.TA ZAMBON
CECILIA PALA
DOMENICA Quinta del Tempo Ordinario
18,00 MESSA DI 30° DEF.TA ZAMBON
CAROL ROSIT
MESSA DI 7° DEF.TA JANNA ITALIA
NORINA STORT
MESSA PER LE COMUNITA’ PARROCCHIALI
OFFERTE Offrono, per opere parrocchiali: per
battesimo di Fabris Augusto, €. 200; per funerale di Janna Italia Norina, €.
140; per funerale di Bugat Emma, €. 70; per funerale di Vettor Mirella, €. 160.
A SANTA LUCIA
LUNEDI’ della quarta settimana del
Tempo Ordinario
17,00 DEF.TE BOSCHIAN CATERINA
E LACHIN MATILDE ord. nipote
Matilde Lacchin
DOMENICA Quinta del Tempo Ordinario
10,00 ANN. DEF.TA SOLDA’ BRUNA
ANN. DEF. FORT EMILIO
IN ONORE DI SANT’ANTONIO DA PADOVA
ord. persona devota
IN ONORE DEL BEATO MARCO D’AVIANO
ord. persona devota
OFFERTE Il Gruppo Elastico offre, per fiori Chiesa,
€. 50.
A
SANTA LUCIA
CONVOCAZIONE
CONSIGLIO PARROCCHIALE PER GLI AFFARI ECONOMICI
Domani sera lunedì 30
gennaio, alle ore 20, in Canonica, è convocato il Consiglio Parrocchiale per
gli Affari Economici per prendere visione e deliberare riguardo progetti
Associazione riguardo la Chiesa di Santa Lucia sul Colle.
AVVISI
COMUNI
PRESENTAZIONE AL TEMPIO DI GESU’
- CANDELORA
Giovedì prossimo
2 febbraio ricorre la festa della Presentazione al Tempio di Gesù detta
popolarmente della Candelora. La S. Messa con la benedizione delle Candele sarà
alle ore 17 nella Chiesa Parrocchiale di Dardago. Domenica scorsa è stata fatta
nella Chiesa di Budoia e domenica prossima alle ore 10 nella Chiesa di Santa
Lucia.
PRIMO VENERDI’ DEL MESE
Venerdì prossimo
3 febbraio è il primo venerdì del mese. Passerò per la Comunione nelle case.
Ricorre anche la
festa di San Biagio vescovo e martire. Durante la S. Messa delle 17 a Budoia
verrà fatta la benedizione delle gole con le candele benedette.
FESTA DI SAN GIOVANNI BOSCO E
GIORNATA DELLA VITA
Come già
annunciato, domenica prossima 5 febbraio, in occasione della Giornata della
vita faremo la festa di Don Bosco e dell’Oratorio. Il programma è già stato comunicato:
ore 11 S. Messa nella Chiesa di Budoia, seguirà la festa in Oratorio.