sabato 28 gennaio 2017

Domenica, 29 gennaio 2017 - IV del Tempo Ordinario (A)


      OTTO MESSAGGI CONTROCORRENTE

Comincia oggi, per continuare le prossime domeniche, la lettura della parte del vangelo secondo Matteo designata come "il discorso della montagna". Sono tre capitoli che riuniscono vari insegnamenti di Gesù; tre capitoli, in cui si espone una vera rivoluzione nel modo di pensare; la più grande, perché sposta l'ottica dal piano puramente naturale, terreno, a quello soprannaturale. In altre parole, qui si invita a guardare le cose e i fatti con gli occhi di Dio, a valutarli secondo il metro suo. Lo evidenzia già il brano iniziale del discorso, quello appunto che si legge oggi, imperniato sulle otto beatitudini (Matteo 5,1-12). Beati i poveri in spirito, gli affamati di giustizia, i non violenti, i misericordiosi, i puri di cuore, i perseguitati, quelli che si adoperano a mettere pace... Insomma l'opposto dei prepotenti, dei violenti, degli immorali, dei litigiosi di cui è pieno il mondo, come anche le cronache attestano. Per molti sono proprio questi ultimi, tutti protesi ad affermare sé stessi e i propri interessi, i modelli da seguire; i primi sono ritenuti sciocchi, illusi, rinunciatari: in una parola, deboli. Qui più che mai è in gioco la fede; l'invito di Gesù ad andare contro corrente comporta la fede, vale a dire il fidarsi di lui, che sa meglio di noi che cosa è meglio per noi. In proposito, una stretta consonanza con il vangelo si trova oggi nella seconda lettura. L'apostolo Paolo scrive ai cristiani di Corinto (1,26-31): "Quello che è stolto per il mondo, Dio lo ha scelto per confondere i sapienti; quello che è debole per il mondo, Dio lo ha scelto per confondere i forti; quello che è ignobile e disprezzato per il mondo, quello che è nulla, Dio lo ha scelto per ridurre al nulla le cose che sono, perché nessuno possa vantarsi di fronte a Dio". In altre parole, per realizzare il suo piano di salvezza per l'umanità, Dio ha scelto proprio i deboli, i disprezzati, i senza importanza. Si capisce allora perché Dio abbia lanciato i suoi messaggi al mondo moderno servendosi spesso di persone sconosciute in vita (per esemplificare, Santa Teresa di Gesù Bambino, Charles de Foucault), o poverissime (Teresa di Calcutta), e persino ignari fanciulli (come a Lourdes o a Fatima). A ben guardare, tuttavia, questo stile divino è cominciato con lo stesso Salvatore, che agli occhi del mondo ha concluso la sua vita sulla croce, cioè nel modo più ignominioso e fallimentare: i potenti e i "furbi" di allora hanno creduto così di togliere di mezzo quel guastafeste, e invece la sua opera è dilagata nel mondo intero. E lo si è sempre visto anche nei suoi seguaci: quando le loro opere si sono basate sulle risorse umane (vedi le crociate, l'inquisizione eccetera) sono risultate fallimentari, mentre quando hanno affrontato il mondo con le povere armi della parola e dell'esempio, confidando solo in Dio, la loro apparente sconfitta o insignificanza ha portato alla fede un numero incalcolabile di uomini. Ne sono esempio i martiri, i missionari, gli innumerevoli religiosi e laici che in famiglia o in piccole comunità sperdute sono stati e sono umili, deboli e spesso sconosciuti strumenti nelle mani di Dio.

Per votare devi eseguire l'accesso:
puoi farlo cliccando quiSANTE MESSE DELLA SETTIMANA

A BUDOIA
MERCOLEDI’ della quarta settimana del Tempo Ordinario
  9,30  MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE
VENERDI’ San Biagio vescovo e martire
17,00 DEFF. AGOSTINO E RINA SIGNORA  E DEFUNTI FIORENTINI 
DOMENICA Quinta del Tempo Ordinario
11,00  DEF. POLESE ELIO
           DEFF. ANGELO E LUIGIA CARLON ROS
           DEF.TA BURIGANA GIULIA ord. famiglia
           DEFF. ARIET BENVENUTA E GIOVANNI ord. figli
           DEF. DE FACCI ITALO ord. moglie e figlio

OFFERTE Offrono, per opere parrocchiali: Gislon Vicenzino e Giovanna, €. 100; N.N., €. 10.

A DARDAGO

MARTEDI’ San Giovanni Bosco sacerdote
17,00 DEFF. FEDRIGOLLI GIANNI E PAOLA
GIOVEDI’ Presentazione di Gesù al Tempio
17,00 MESSA DI 7° DEF.TA BUGAT EMMA
          DEFF. ERMACORA LUIGI, SANTA E ANGELA BURELA
SABATO Quinta Domenica del Tempo Ordinario
18,00 ANN. DEF.TA ZAMBON CECILIA PALA
DOMENICA Quinta del Tempo Ordinario  
18,00 MESSA DI 30° DEF.TA ZAMBON CAROL ROSIT
          MESSA DI 7° DEF.TA JANNA ITALIA NORINA STORT
          MESSA PER LE COMUNITA’ PARROCCHIALI

OFFERTE Offrono, per opere parrocchiali: per battesimo di Fabris Augusto, €. 200; per funerale di Janna Italia Norina, €. 140; per funerale di Bugat Emma, €. 70; per funerale di Vettor Mirella, €. 160.
        
A SANTA LUCIA  

LUNEDI’ della quarta settimana del Tempo Ordinario
17,00 DEF.TE BOSCHIAN CATERINA E LACHIN MATILDE ord. nipote
          Matilde Lacchin
DOMENICA Quinta del Tempo Ordinario  
10,00 ANN. DEF.TA SOLDA’ BRUNA
          ANN. DEF. FORT EMILIO
          IN ONORE DI SANT’ANTONIO DA PADOVA ord. persona devota
          IN ONORE DEL BEATO MARCO D’AVIANO ord. persona devota

OFFERTE Il Gruppo Elastico offre, per fiori Chiesa, €. 50.
                                          
A SANTA LUCIA

CONVOCAZIONE CONSIGLIO PARROCCHIALE PER GLI AFFARI ECONOMICI
Domani sera lunedì 30 gennaio, alle ore 20, in Canonica, è convocato il Consiglio Parrocchiale per gli Affari Economici per prendere visione e deliberare riguardo progetti Associazione riguardo la Chiesa di Santa Lucia sul Colle.
                    
AVVISI COMUNI

PRESENTAZIONE AL TEMPIO DI GESU’ - CANDELORA
Giovedì prossimo 2 febbraio ricorre la festa della Presentazione al Tempio di Gesù detta popolarmente della Candelora. La S. Messa con la benedizione delle Candele sarà alle ore 17 nella Chiesa Parrocchiale di Dardago. Domenica scorsa è stata fatta nella Chiesa di Budoia e domenica prossima alle ore 10 nella Chiesa di Santa Lucia.

PRIMO VENERDI’ DEL MESE
Venerdì prossimo 3 febbraio è il primo venerdì del mese. Passerò per la Comunione nelle case.
Ricorre anche la festa di San Biagio vescovo e martire. Durante la S. Messa delle 17 a Budoia verrà fatta la benedizione delle gole con le candele benedette.

FESTA DI SAN GIOVANNI BOSCO E GIORNATA DELLA VITA

Come già annunciato, domenica prossima 5 febbraio, in occasione della Giornata della vita faremo la festa di Don Bosco e dell’Oratorio. Il programma è già stato comunicato: ore 11 S. Messa nella Chiesa di Budoia, seguirà la festa in Oratorio.