GESU’ NEL TESORO NASCOSTO
CI DA’ LA
CERTEZZA DELLA FELICITA’
Un
contadino e un mercante trovano tesori. Accade a uno che, per caso, senza
averlo programmato, tra rovi e sassi, su un campo non suo, resta folgorato
dalla scoperta e dalla gioia. Accade a uno che invece, da intenditore
appassionato e determinato, gira il mondo dietro il suo sogno. Due modalità che
sembrano contraddirsi, ma il Vangelo è liberante: l'incontro con Dio non
sopporta statistiche, è possibile a tutti trovarlo o essere trovati da lui,
sorpresi da una luce sulla via di Damasco, oppure da un Dio innamorato di
normalità, che passa, come dice Teresa d'Avila, "fra le pentole della
cucina", che è nel tuo campo di ogni giorno, là dove vivi e lavori e ami,
come un contadino paziente. Tesoro e perla: nomi bellissimi che Gesù sceglie
per dire la rivoluzione felice portata nella vita dal Vangelo. La fede è una
forza vitale che ti cambia la vita. E la fa danzare. «Trovato il tesoro, l'uomo
pieno di gioia va, vende tutti i suoi averi e compra quel campo». La gioia è il
primo tesoro che il tesoro regala, è il movente che fa camminare, correre,
volare: per cui vendere tutti gli averi non porta con sé nessun sentore di
rinuncia (Gesù non chiede mai sacrifici quando parla del Regno), sembra
piuttosto lo straripare di un futuro nuovo, di una gioiosa speranza. Niente di
quello di prima viene buttato via. Il contadino e il mercante vendono tutto, ma
per guadagnare tutto. Lasciano molto, ma per avere di più. Non perdono niente,
lo investono. Così sono i cristiani: scelgono e scegliendo bene guadagnano. Non
sono più buoni degli altri, ma più ricchi: hanno investito in un tesoro di
speranza, di luce, di cuore. I discepoli non hanno tutte le soluzioni in tasca,
ma cercano. Lo stesso credere è un verbo dinamico, bisogna sempre muoversi,
sempre cercare, proiettarsi, pescare; lavorare il campo, scoprire sempre,
camminare sempre, tirar fuori dal tesoro cose nuove e cose antiche. Mi piace
accostare a queste parabole un episodio accaduto a uno studente di teologia,
all'esame di pastorale. L'ultima domanda del professore lo spiazza: «come
spiegheresti a un bambino di sei anni perché tu vai dietro a Cristo e al
Vangelo?». Lo studente cerca risposte nell'alta teologia, usa paroloni, cita
documenti, ma capisce che si sta incartando. Alla fine il professore fa: «digli
così: lo faccio per essere felice!». È la promessa ultima delle due parabole
del tesoro e della perla, che fanno fiorire la vita. Anche in giorni disillusi
come i nostri, il Vangelo osa annunciare tesori. Osa dire che l'esito della
storia sarà buono, comunque buono, nonostante tutto buono. Perché Qualcuno
prepara tesori per noi, semina perle nel mare dell'esistenza.
SANTE MESSE DELLA
SETTIMANA
A BUDOIA
MERCOLEDI’ Beata Vergine Maria degli Angeli
9,30 DEF.TA COSUELI ERNA
DEF.TA ANGELIN AGATA ord. figlio
Giacomino
DEFF. ANGELIN CIPRIANO, LUIGIA E
SERGIO
VENERDI’ Dedicazione della Cattedrale di Concordia
18,00 MESSA
PER INTENZIONE PARTICOLARE
DOMENICA Trasfigurazione del Signore
11,00 DEF. POLESE ELIO
A DARDAGO
MARTEDI’ Sant’ Alfonso Maria de’ Liguori, vescovo e dottore della Chiesa
18,00 MESSA PER INTENZIONE
PARTICOLARE
GIOVEDI’ Ritrovamento delle Reliquie di Santo Stefano
protomartire,
patrono della nostra Diocesi
18,00 ANN. DEF. P. AGOSTINO SELVA
SABATO Trasfigurazione del Signore
18,00 DEFF. JANNA ETTORE E
CESIRA
DEFF. ZAMBON CLAUDIA E GIOVANNI
DEF.TA ZAMBON MARIA CLARA
ANN. DEF. CIACOTICH FRANCO
DEFF. ZAMBON CECILIA, MARIA E BRUNO PALA
DOMENICA Trasfigurazione del Signore
10,00 MESSA PER LE COMUNITA’
PARROCCHIALI
DEF. RAFFIN SILVANO
A SANTA
LUCIA
LUNEDI’ Sant’Ignazio di Loyola sacerdote
11,00 FUNERALE DI FORT CORRADO
DOMENICA Trasfigurazione del Signore
18,00 ANN. DEF. CARNIEL ANTONIO
ANN. DEF. FORT MATTEO
ANN.
DEF.TA SACCON FIORINA ord. figli
DEF.TA FUCILE ITALIA
A SANTA LUCIA
FUNERALE
Domani, lunedì 31 luglio, alle 11 sarà celebrato il funerale di Fort
Corrado e pertanto resta sospesa la S. Messa delle ore 18.
AVVISI COMUNI
INDULGENZA DEL PERDONO DI ASSISI
Da mezzogiorno di martedì 1 agosto fino a tutto mercoledì 2 agosto si può
acquistare l’indulgenza del Perdono di Assisi ottenuta da San Francesco per la
Basilica di S. Maria degli Angeli in Assisi dal Papa di allora e poi estesa a
tutte le Chiese Parrocchiali della terra per questi giorni. L’indulgenza si
acquista con la Confessione e la Comunione, almeno negli otto giorni, con la
visita della Chiesa Parrocchiale, recitando il Padre Nostro, il Credo e una
preghiera qualsiasi per le intenzioni del Papa. L’indulgenza può essere
applicata anche ad un defunto. Chi non può farlo in tali giorni, può farlo
sabato 5 e domenica 6 agosto.
CELEBRAZIONI DIOCESANE
Giovedì prossimo 3 Agosto, la nostra chiesa diocesana festeggia il
Ritrovamento delle Reliquie del corpo di Santo Stefano primo martire e patrono
della diocesi. Nella cattedrale di Concordia, per antica consuetudine, il
Vescovo con i sacerdoti celebrano solennemente l’Eucaristia. Venerdì 4 agosto è
la festa della Dedicazione della Cattedrale di Concordia, madre di tutte le
Chiese della nostra Diocesi. Preghiamo in questi due giorni per la nostra
Chiesa Diocesana, per il Vescovo e i sacerdoti e perché “il padrone della messe
mandi nuovi operai nella sua messe”
PRIMO VENERDI’ DEL MESE
Venerdì prossimo 4 agosto è il primo venerdì del mese. Passerò per la
comunione nelle case.