GIONA MISSIONARIO FALLITO
Ancora il tema della chiamata. E della risposta.
Nella prima
lettura vediamo il profeta Giona che per la seconda volta viene mandato in
missione a Ninive. Ma se la prima volta era stato un missionario-resistente
alla chiamata, questa volta non cerca più di squagliarsela come aveva fatto
prima.
Ha finalmente capito che quando il Signore chiama, è meglio non cercare
vie di scampo, se no lo aspettano le fauci spalancate di una balena. L'unico
modo per scampare al pericolo è non cercare vie di scampo.
Questo - sia detto
en passant - vale anche per noi: chissà quante volte abbiamo preferito “vie di
scampo” alle vie che ci proponeva il Signore, e siamo finiti dritti dritti,
nella gola oscura di qualche balena. Affiniamo l'udito spirituale, e appena
rinnoverà l'invito, fidiamoci subito di Dio e non corriamo dietro alle
balene... Adeguiamoci al Suo progetto e non perseguiamo ostinatamente progetti
solo nostri: eviteremo così innumerevoli capitomboli!
Il Vangelo ci invita a
seguire Gesù che, lasciata Nazaret, va a stabilirsi a Cafarnao, in quella
Galilea delle genti - come dice la profezia di Isaia- oltre il fiume Giordano,
sulla quale “si levò una grande luce”. Il tempo del silenzio e del nascondimento
è terminato. Per Gesù inizia il tempo dell'annuncio. E sceglie proprio la
Galilea, situata ai confini tra il mondo ebraico e quello pagano, per
proclamare l'universalità della salvezza.
Il Messia è dunque un Galileo e per
gli uomini di Galilea inizia qualcosa di radicalmente nuovo che cambierà
totalmente la loro vita. Vediamo che il personaggio principale dei testi di
oggi è.. la barca. Giona si deve imbarcare per andare a Ninive, sua terra di
missione, mentre i discepoli al contrario, devono abbandonare le loro barche
per iniziare quella missione che li porterà chissà dove, ma l'importante è che
abbandonino barca, reti e padre per poterla compiere. Ma perché abbandonano
tutto? Perché hanno incontrato lo sguardo di quel Rabbi di Galilea che ha
sconvolto le loro vite. Quello sguardo li ha incendiati.
E noi, discepoli di
oggi? A che punto è la bruciatura? Chi seguiamo? Umanamente parlando è
impossibile seguire qualcuno che non promette nulla: nessuna promozione e
nessun vantaggio umano. Quindi la nostra rischia di diventare una sequela
immobile, inchiodati da paure e timori.
Qualche volta così ci sfoghiamo: “Caro
Gesù perché hai fatto il Paradiso così lontano e non a portata di mano? Perché
un Everest e non una collinetta, io non ho più vent'anni, perché un sentiero
così ripido e non una comoda autostrada con servizio di pullman? Oppure un
ascensore o un elicottero? Perché come chiave per entrare una croce, non avevi
qualcosa di meglio?”
Interrogativi che abitano da sempre il cuore dell'uomo, ma
andate sempre avanti su quella via perché andando avanti su quel ripido
sentiero sapete cosa vi capiterà? Non troverete nessuna risposta, ma spariranno
le domande!
Vedrete solo più lo sguardo del Nazareno che vi abbaglierà
talmente da farvi sparire le domande. Se accetteremo di seguirLo tout court
senza tanti perché, oltre a farci sparire le domande farà sparire anche
quell'enorme sproporzione che avvertiamo, tra ciò che siamo e ciò che vorremmo
essere. Perché solo Lui può renderci capaci di realizzare totalmente quel bene
che vorremmo essere e far brillare quella luce che abita nei nostri cuori. E
non solo bene personale, ma anche bene universale, perché l'avanzamento del
Regno dipende anche dalla nostra risposta.
SANTE MESSE DELLA
SETTIMANA
A BUDOIA
MERCOLEDI’ San Francesco di Sales vescovo e dottore della
Chiesa
9,30 ANN. DEF.TA ANGELIN NORMA
DEFF. ZAMBON MARIA E CARLON ELIO ord.
famiglia
DEFF. GISLON LUIGI E FRATELLI
VENERDI’ Ss.
Timoteo e Tito vescovi
17,00 MESSA PER INTENZIONE
PARTICOLARE
DOMENICA Quarta del Tempo Ordinario
11,00 DEFF. ZAMO’ SEVERINO E
ZAMBON MARIA
ANN. DEF. ANGELIN SERGIO
DEFF. CARLON VALENTINO, PUPPIN FAUSTO
E INES
OFFERTE Offrono, per opere parrocchiali: N.N. €. 10; N.N., €. 40; per
riscaldamento: Fantin Maria €. 50; Santarossa Teresa €. 30.
A DARDAGO
MARTEDI’ della terza settimana del
Tempo Ordinario
17,00 MESSA
DI 7° DEF.TA ZAMBON CLARA
GIOVEDI’ Conversione di San Paolo
Apostolo
17,00 DEF.TE SACCHETTI
GIULIANA E ANNUNCIATA
SABATO Quarta Domenica del Tempo Ordinario
18,00 DEFF. ZAMBON AUGUSTO,
FRANCO E MARIA CLARA
DEFF. PARMESAN BENVENUTO, EVELINA E
SERGIO
DEFUNTI FAMIGLIA COSTANTINI
DOMENICA Quarta del Tempo Ordinario
18,00 DEF. MARTON GINO
OFFERTE Offrono, per opere parrocchiali: per battesimo di Palazzi Marco €. 100; N.N., €. 40.
A SANTA LUCIA
LUNEDI’ San Vincenzo diacono e martire
17,00 DEFUNTI DI FORT GILDA
DOMENICA Quarta del Tempo Ordinario
10,00 DEF. FORT MARIO ord. figlia
DEF.TA ZAMBON RIZZO ROSA ord. figlia
DEF.TA ZANOLIN FORTI LOLA ord.
cugine Vera e Lea
OFFERTE Per funerale di Besa Giuseppina offrono, per opere parrocchiali, €. 300.
AVVISI COMUNI
SEDUTA CONSIGLIO PASTORALE INTERPARROCCHIALE
Venerdì prossimo 26
gennaio alle ore 20,45 presso l’Oratorio Parrocchiale di Budoia si terrà la
seduta del Consiglio Pastorale Interparrocchiale con all’o.d.g.:
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Programmazione
attività pastorali
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Sviluppo
iniziative
-
Varie
OTTAVARIO DI
PREGHIERE PERE L’UNITA’ DEI CRISTIANI
Fino a giovedì 25
siamo invitati a pregare per l’Unità dei Cristiani. Gesù ha pregato nelle
ultime ore della sua vita perchè i suoi discepoli fossero uniti per portare al
mondo il suo messaggio. Questa settimana di preghiere nacque in ambito
protestante nel 1908. La Chiesa Cattolica aderì a questa iniziativa prima come preghiera
per il ritorno alla Chiesa di tutti i dissidenti ortodossi, protestanti e
anglicani. Dopo il Concilio Ecumenico Vaticano II come cammino ecumenico verso
l’unità dei cristiani.
FESTA DI DON BOSCO
Domenica prossima
28 gennaio i ragazzi del nostro Oratorio sono invitati a festeggiare il Santo
degli Oratori con il seguente programma:
ore 11 Santa
Messa animata dai ragazzi nella Chiesa di Budoia
segue
pastasciutta preparata dagli Alpini. (Sono auspicati dolci e bevande)
Si prosegue con
giochi e festa
Si prega di dare
l’adesione ai catechisti