COME VINCERE IL MALIGNO
Gesù sospinto nel deserto!
La prima domenica di Quaresima ci parla
di una realtà invisibile ma onnipresente nella nostra vita, come fu presente anche
nella vita di Gesù: quella del tentatore. La nostra battaglia, oltre che contro
il mondo e la carne, è contro gli spiriti del male.
Da quando furono
precipitati e ridotti a strisciare non sopportano di vedere qualcuno in piedi e
fanno di tutto per farlo strisciare: ecco cosa ci rende il peccato esseri striscianti
e schiavi del maligno. Uno che è in piedi può guardare in faccia l'interlocutore,
ma chi striscia no! Il cristiano non separa gli esseri in buoni e cattivi, ma
in schiavi e liberi. I buoni sono liberi, i cattivi sono schiavi.
Nelle
tentazioni di Gesù, il maligno ha tentato l'impossibile: dividere Dio da Dio,
non per niente si chiama il divisore. Ma Gesù in forza dell'unione ipostatica è
uno con Dio: la sua umanità non può disgiungersi dalla sua divinità; nessuna
tentazione potrà mai farlo cadere, proprio in forza di questa unione. Suo cibo
è fare la volontà del padre, non può volere altro. Mentre noi siamo centomila
volontà diverse, non siamo uno col Padre, siamo frantumati, ridotti in mille
frammenti. Attirati di qua e di là, dilaniati da desideri contrastanti: la
volontà vuole il bene, ma la sensibilità è debole ed è incapace di volere
sempre e solo il bene.
La ragione dice una cosa e la libertà vuole andare da
un'altra parte. E bisogna stare attenti a scegliere il male perché una volta
che l'hai scelto questo ti verrà sempre a cercare: si crea un solco e il tuo
piede ci va sempre a finire dentro. Rubare una matita non è niente, ma crea
l'inclinazione al furto. Dobbiamo essere molto più vigilanti. Dobbiamo
riprendere l'abitudine dell'esame di coscienza.
Qualcuno diceva che siamo in un
tempo in cui si moltiplicano gli esami: esami clinici a non finire, esami di
scuola, concorsi ecc.; l'unico esame in via di sparizione è quello di
coscienza. Peggio, chi non sa più leggere dentro di sé, diceva uno psicologo, è
un analfabeta spirituale e lungi dal fare l'esame di coscienza fa piuttosto
l'esame di incoscienza, cioè non è più capace di riconoscere i propri peccati.
Ad
un uomo che, provocatore, asseriva di non peccare mai un celebre predicatore
rispose: “Ah sì? Può anche darsi, ma io conosco solo due categorie di persone
che non peccano: quelli che non hanno ancora l'uso della ragione e quelli che
l'hanno persa del tutto!”.
Ecco cosa sta perdendo il mondo: la ragione! E l'unica
proposta che ci fa è questa: preferite essere: animali o uomini senza ragione?
E per di più mentitori perché San Giovanni dice che “chi afferma di essere
senza peccato è un mentitore”. Ma, per fortuna, c'è ancora chi è capace di
ammettere di essere peccatore, però ha paura di riconoscerlo. Ebbene questa
paura è la più pericolosa che ci sia: il peccato è perdonabile e il peccatore è
salvabile: anzi, è salvabile solo quando si riconosce tale.
“Le tue colpe ti
saranno rimesse nel momento stesso in cui le riconoscerai”, diceva
sant'Ambrogio. E i Padri del deserto dicevano che chi sa riconoscere i propri
peccati è più grande di chi risuscita un morto. Chiediamo dunque con piena
fiducia il perdono divino sicuri che ci verrà sempre accordato e respingiamo
ogni tentazione nel nome di Gesù e vinceremo nel suo nome.
Da soli è dura, ma
con Lui la vittoria è sicura!
SANTE MESSE DELLA
SETTIMANA
A BUDOIA
MERCOLEDI’ della prima settimana di Quaresima
9,30 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE
VENERDI’ della
prima settimana di Quaresima
17,00 DEFF. GIACHINI BRUNO E
SPRANGHER ANTONIO, ord. Moglie Marianna
DOMENICA Seconda di Quaresima
11,00 DEFF. ANGELIN CIPRIANO E
DEDOR LUIGIA
DEFF. ZAMBON ROLANDO E MASIERO MARIA
OFFERTE Offrono per opere parrocchiali: per funerale di Callegari Italo, €. 270;
classe 1947, €. 35; N.N., €. 30; N.N., €. 10; pro Oratorio, N.N., €. 20.
A DARDAGO
MARTEDI’ della prima settimana di
Quaresima
17,00 DEFF.
CARLON VERONICA, DUILIO E REDENTO
GIOVEDI’ Cattedra di San Pietro
Apostolo
17,00 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE
SABATO Seconda Domenica di Quaresima
18,00 ANN. DEF.TA DA ROS
FERNANDA
ANN. DEF. BOCUS LORENZO
DEFF. FRANCESCO, CLOTILDE E ARTURO
DOMENICA Seconda di Quaresima
18,00 DEFF. BUSETTI ANNA,
PIETRO E FAMILIARI
DEF. ZAMBON LUIGI MARIN ord.
coscritti 1949
MESSA PER LE COMUNITA’ PARROCCHIALI
OFFERTE Offrono per opere parrocchiali: per funerale di Zanus Fortes Nensi, €. 150;
classe 1947, €. 35; offerte Madi, €. 255.
A SANTA LUCIA
LUNEDI’ della prima settimana di Quaresima
17,00 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE
DOMENICA Seconda di Quaresima
10,00 ANN. DEF. RIZZO ETTORE
ANN. DEF. LAVEZZARI PIERLUIGI
ANN. DEF. PASTORUTTI LORENZO
ANN. DEF. FORT VALENTINO
MESSA PER LE ANIME ord. persona
devota
OFFERTE Offrono, per opere
parrocchiali, N.N.,€. 20; Classe 1947, €. 35. Carniel Elena offre, per ceri
santissimo, €. 50.
APPUNTAMENTI QUARESIMALI
VIA CRUCIS QUARESIMALE
Ogni venerdì di quaresima la pia pratica
della via Crucis avrà luogo:
a Santa Lucia alle ore 16
a Budoia alle ore 16,30 seguita dalla S.
Messa alle ore 17
a Dardago alle ore 18
CARITA’ QUARESIMALE
Durante la Santa Quaresima sono proposte due
iniziative:
-
La cassetta del pane per amor di Dio in
favore delle nostre Missioni nel mondo. Si prendono in Chiesa e si riconsegnano
piene (e non con 50 centesimi) durante il triduo pasquale in Chiesa.
-
Prodotti alimentari non degradabili per le
famiglie povere da consegnare negli appositi cesti in Chiesa
OPERE PENITENZIALI
Ogni venerdì di Quaresima è giorno di
astinenza dai cibi particolarmente prelibati.