PASQUA: PER TUTTI C’E’ UNA SPERANZA
E' Pasqua!
La festa che celebra il fondamento della fede
cristiana, la festa-cardine dell'anno liturgico, prevede la possibilità di
scegliere tra vari passi del vangelo, relativi alle prime esperienze dei
seguaci di Gesù, il giorno in cui costatarono la sua risurrezione.
Li avevamo
lasciati il pomeriggio del venerdì, quando avevano richiesto il suo corpo a
Pilato, l'avevano calato dalla croce e deposto nel vicino sepolcro; tutto in
fretta, perché si avvicinava il tramonto e cioè, all'uso ebraico, cominciava un
nuovo giorno.
Quel nuovo giorno non solo era sabato, durante il quale era
proibito qualunque lavoro, persino il pietoso ufficio di dare sepoltura ai
morti, ma era Pasqua, una delle tre maggiori feste del popolo d'Israele.
La
sepoltura affrettata richiedeva un completamento. L'evangelista Marco (16,1-7)
narra di Maria di Magdala, Maria madre di Giacomo e Salòme, cioè tre delle “pie
donne”, come si suole chiamarle, le quali, il giorno dopo il sabato, di buon
mattino, si recarono al sepolcro con oli aromatici per completare i riti
funerari.
Trovarono però il sepolcro aperto, il corpo da onorare non c'era più,
e al suo posto videro un giovane in veste bianca, latore di un sorprendente
messaggio: “Voi cercate Gesù Nazareno, il crocifisso. E' risorto, non è qui.
Andate, dite ai suoi discepoli e a Pietro: Egli vi precede in Galilea; là lo
vedrete, come vi ha detto”.
Questo passo, si noterà, assegna un ruolo
importante alle donne. Lo fa anche l'evangelista Giovanni (20,1-9),
concentrandosi però sulla sola Maria Maddalena, della quale narra che, trovato
il sepolcro vuoto, corse a dirlo a Pietro e al “discepolo che Gesù amava”, cioè
lo stesso Giovanni; entrambi corsero al sepolcro, e vi costatarono la presenza
dei soli teli funerari nei quali era stato avvolto il corpo che non c'era più.
Allora nella mente di Giovanni devono essere affiorati i tanti segni
premonitori dell'evento: “vide e credette. Infatti non avevano ancora compreso
la Scrittura, che cioè egli doveva risorgere dai morti”.
Alla Messa vespertina
è possibile inoltre leggere il brano di Luca (24,13-35) che riferisce quanto
accadde proprio al vespro di quel giorno.
Due discepoli, pur informati dei
fatti del mattino (quelli riferiti sia da Marco sia da Giovanni), ne dedussero
soltanto che il corpo del Crocifisso era scomparso, e con lui ogni speranza.
Pertanto se ne stavano tornando delusi al loro villaggio di Emmaus, quando per
via espressero la loro delusione a un apparentemente occasionale compagno di
viaggio, nel quale non riconobbero il Risorto.
Questi, “cominciando da Mosè e
da tutti i profeti, spiegò loro in tutte le Scritture ciò che si riferiva a
lui”; poi, “quando fu a tavola con loro, prese il pane, recitò la benedizione,
lo spezzò e lo diede loro. Allora si aprirono loro gli occhi e lo riconobbero.
Ma egli sparì dalla loro vista”.
Si può immaginare l'entusiasmo dei due, per
cui subito tornano a raccontare l'accaduto agli apostoli, ai quali però possono
solo dare conferma di quanto essi già sanno, e a loro volta raccontano:
“Davvero il Signore è risorto ed è apparso a Simone!”
“ Davvero il Signore è
risorto”: è questo il dato centrale della fede che da duemila anni i cristiani,
pur divisi su altre questioni, sono concordi nel tramandare e celebrare.
SANTE MESSE DELLA SETTIMANA
A BUDOIA
LUNEDI’ di Pasqua
11,00 DEF. CARDAZZO ANTONIO ord. moglie
MERCOLEDI’ di Pasqua
9,30 DEFF. MAINARDI ELSA (benefattrice) E FAMILIARI
VENERDI’ di
Pasqua
18,00 MESSA PER INTENZIONE
PARTICOLARE
DOMENICA Seconda di Pasqua
11,00 DEF. POLESE ELIO
DEFF. LACHIN LORENZO E SCANDELLA
CRISTINA
OFFERTE
Offrono
per opere parrocchiali: Piccoli Roberto, €. 50; N.N., €. 20; per fiori chiesa,
N.N., €. 20
A DARDAGO
LUNEDI’ di Pasqua
18,00 DEFF. CARLON ANGELO E BLASCO SERENA
MARTEDI’ di Pasqua
18,00 DEFF. ZAMBON LUIGINA E PASTORELLI MICHELE
GIOVEDI’ di Pasqua
18,00 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE
SABATO Seconda Domenica di Pasqua
18,00 DEF. JANNA ARMANDO
DOMENICA Seconda di Pasqua
18,00 DEFF. SANDRIN EMILIO E
LUCIA
MESSA PER LE COMUNITA’ PARROCCHIALI
OFFERTE
Per
funerale di Toffoletto Loris, €. 200
A SANTA LUCIA
LUNEDI’ di Pasqua
10,00 DEFUNTI FAMIGLIA LACHIN BOF
DEFUNTI FAMIGLIA BESA CODA
DOMENICA Seconda di Pasqua
10,00 DEF.TE BRAGAGGIA
ANASTASIA ED EMMA
DEF.TA ROMAN MARIA PIA
Buona Pasqua a tutti!
CONSIGLIO
PARROCCHIALE PER GLI AFFARI ECONOMICI
Giovedì prossimo 5 aprile alle ore 20,45, in
Canonica si riunisce il Consiglio Parrocchiale per gli Affari Economici con
all’o.d.g.:
-
Lettura e approvazione bilancio consuntivo 2017
-
Varie
A SANTA LUCIA
BATTESIMO
Domenica prossima 8 aprile verrà battezzato Gubana
Sebastiano figlio di Mirko e di Fort Cinzia
AVVISI COMUNI
CELEBRAZIONE
DEL LUNEDI’ DI PASQUA
Domani, lunedì 2 aprile, le Sante Messe seguiranno l’orario domenicale:
a BUDOIA: alle 11
a DARDAGO: alle 18
a SANTA LUCIA dalle 10
CELEBRAZIONI
CON L’ORARIO LEGALE
Con l’ora legale tutte le Sante Messe feriali delle ore 17 vengono
celebrate alle ore 18
PRIMO VENERDI’
DEL MESE
Venerdì prossimo 6 aprile è il primo venerdì del
mese. Passerò per la comunione nelle case