sabato 31 marzo 2018

Domenica, 1 Aprile 2018 - Pasqua di Risurrezione (B)






PASQUA: PER TUTTI C’E’ UNA SPERANZA

E' Pasqua! 
La festa che celebra il fondamento della fede cristiana, la festa-cardine dell'anno liturgico, prevede la possibilità di scegliere tra vari passi del vangelo, relativi alle prime esperienze dei seguaci di Gesù, il giorno in cui costatarono la sua risurrezione. 
Li avevamo lasciati il pomeriggio del venerdì, quando avevano richiesto il suo corpo a Pilato, l'avevano calato dalla croce e deposto nel vicino sepolcro; tutto in fretta, perché si avvicinava il tramonto e cioè, all'uso ebraico, cominciava un nuovo giorno. 
Quel nuovo giorno non solo era sabato, durante il quale era proibito qualunque lavoro, persino il pietoso ufficio di dare sepoltura ai morti, ma era Pasqua, una delle tre maggiori feste del popolo d'Israele. 
La sepoltura affrettata richiedeva un completamento. L'evangelista Marco (16,1-7) narra di Maria di Magdala, Maria madre di Giacomo e Salòme, cioè tre delle “pie donne”, come si suole chiamarle, le quali, il giorno dopo il sabato, di buon mattino, si recarono al sepolcro con oli aromatici per completare i riti funerari. 
Trovarono però il sepolcro aperto, il corpo da onorare non c'era più, e al suo posto videro un giovane in veste bianca, latore di un sorprendente messaggio: “Voi cercate Gesù Nazareno, il crocifisso. E' risorto, non è qui. Andate, dite ai suoi discepoli e a Pietro: Egli vi precede in Galilea; là lo vedrete, come vi ha detto”. 
Questo passo, si noterà, assegna un ruolo importante alle donne. Lo fa anche l'evangelista Giovanni (20,1-9), concentrandosi però sulla sola Maria Maddalena, della quale narra che, trovato il sepolcro vuoto, corse a dirlo a Pietro e al “discepolo che Gesù amava”, cioè lo stesso Giovanni; entrambi corsero al sepolcro, e vi costatarono la presenza dei soli teli funerari nei quali era stato avvolto il corpo che non c'era più. 
Allora nella mente di Giovanni devono essere affiorati i tanti segni premonitori dell'evento: “vide e credette. Infatti non avevano ancora compreso la Scrittura, che cioè egli doveva risorgere dai morti”. 
Alla Messa vespertina è possibile inoltre leggere il brano di Luca (24,13-35) che riferisce quanto accadde proprio al vespro di quel giorno. 
Due discepoli, pur informati dei fatti del mattino (quelli riferiti sia da Marco sia da Giovanni), ne dedussero soltanto che il corpo del Crocifisso era scomparso, e con lui ogni speranza. Pertanto se ne stavano tornando delusi al loro villaggio di Emmaus, quando per via espressero la loro delusione a un apparentemente occasionale compagno di viaggio, nel quale non riconobbero il Risorto. 
Questi, “cominciando da Mosè e da tutti i profeti, spiegò loro in tutte le Scritture ciò che si riferiva a lui”; poi, “quando fu a tavola con loro, prese il pane, recitò la benedizione, lo spezzò e lo diede loro. Allora si aprirono loro gli occhi e lo riconobbero. Ma egli sparì dalla loro vista”. 
Si può immaginare l'entusiasmo dei due, per cui subito tornano a raccontare l'accaduto agli apostoli, ai quali però possono solo dare conferma di quanto essi già sanno, e a loro volta raccontano: “Davvero il Signore è risorto ed è apparso a Simone!”

“ Davvero il Signore è risorto”: è questo il dato centrale della fede che da duemila anni i cristiani, pur divisi su altre questioni, sono concordi nel tramandare e celebrare.

               Per votare devi eseguire l'accesso:
puoi farlo cliccando qui
                      
SANTE MESSE DELLA SETTIMANA


A BUDOIA

LUNEDI’ di Pasqua
11,00 DEF. CARDAZZO ANTONIO ord. moglie

MERCOLEDI’ di Pasqua
 9,30 DEFF. MAINARDI ELSA (benefattrice)  E FAMILIARI

VENERDI’ di Pasqua
18,00 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE

DOMENICA Seconda di Pasqua
11,00 DEF. POLESE ELIO
          DEFF. LACHIN LORENZO E SCANDELLA CRISTINA

OFFERTE Offrono per opere parrocchiali: Piccoli Roberto, €. 50; N.N., €. 20; per fiori chiesa, N.N., €. 20
      

A DARDAGO

LUNEDI’ di Pasqua
18,00 DEFF. CARLON ANGELO E BLASCO SERENA

MARTEDI’ di Pasqua
18,00 DEFF. ZAMBON LUIGINA E PASTORELLI MICHELE

GIOVEDI’ di Pasqua
18,00 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE

SABATO Seconda Domenica di Pasqua
18,00 DEF. JANNA ARMANDO

DOMENICA Seconda di Pasqua
18,00 DEFF. SANDRIN EMILIO E LUCIA
          MESSA PER LE COMUNITA’ PARROCCHIALI

OFFERTE Per funerale di Toffoletto Loris, €. 200
         

A SANTA LUCIA  

LUNEDI’ di Pasqua
10,00 DEFUNTI FAMIGLIA LACHIN BOF
          DEFUNTI FAMIGLIA BESA CODA

DOMENICA Seconda di Pasqua
10,00 DEF.TE BRAGAGGIA ANASTASIA ED EMMA
          DEF.TA ROMAN MARIA PIA

  
Buona Pasqua a tutti!

A DARDAGO

CONSIGLIO PARROCCHIALE PER GLI AFFARI ECONOMICI
Giovedì prossimo 5 aprile alle ore 20,45, in Canonica si riunisce il Consiglio Parrocchiale per gli Affari Economici con all’o.d.g.:
-        Lettura e approvazione bilancio consuntivo 2017
-        Varie
 
A SANTA LUCIA

BATTESIMO
Domenica prossima 8 aprile verrà battezzato Gubana Sebastiano figlio di Mirko e di Fort Cinzia

AVVISI COMUNI

CELEBRAZIONE DEL LUNEDI’ DI PASQUA
Domani, lunedì 2 aprile, le Sante Messe seguiranno l’orario domenicale:
a BUDOIA: alle 11
a DARDAGO: alle 18
a SANTA LUCIA dalle 10

CELEBRAZIONI CON L’ORARIO LEGALE
Con l’ora legale tutte le Sante Messe feriali delle ore 17 vengono celebrate alle ore 18

PRIMO VENERDI’ DEL MESE
Venerdì prossimo 6 aprile è il primo venerdì del mese. Passerò per la comunione nelle case