sabato 24 marzo 2018

Domenica, 25 marzo 2018 - Domenica delle Palme (B)



VERAMENTE QUEST’UOMO ERA
IL FIGLIO DI DIO

Non credo ci sia qualche altro testo nella letteratura che abbia provocato tanti pensieri, riflessioni, conversioni come la Passione di Gesù. 
Mi viene in mente un articolo di Natalia Ginzburg che dalle pagine dell'”Unità” difendeva il crocefisso (22 marzo 1988). Uno potrebbe pensare che tale contenuto contraddice o quanto meno capovolge le affermazioni di San Paolo nella Corinzi 1, dove per gli ebrei, il crocefisso era, all'epoca, una pura pazzia. Per la verità, non sono pochi anche oggi che pensano in questi termini la passione di Gesù; alcuni magari rapportandosi come a qualcosa di retorico. Eppure, quante reazioni, quante prese di posizioni lungo la storia nei confronti della croce di Gesù. 
Attenti, di crocefissi ce ne sono stati sembra a migliaia in quell'epoca (anche dopo, purtroppo), ma solo la Croce di Cristo ha quest'attrattiva, questa forza indicibile. Questo lo diciamo per ciò che possiamo sapere; ma chi sa quante reazioni, quante conversioni si sono riscontrati nel profondo dei cuori... e magari mai esteriorizzate! Chi lo sa? Sì, lo sa il Signore. 
Quanti, al tempo di Gesù, hanno mai pensato che il centurione che sotto la croce ha visto morire Gesù, e che proprio per COME era morto, arrivasse alla fede entrando così nel Vangelo... di questo scandaloso vangelo? Vale a dire, un pagano, sicuramente politeista, raggiunge la fede in Dio vedendo morire suo Figlio... per di più in croce, la più grande pena che gli stessi romani potevano infliggere ad un uomo. 
L' incredibile è che tuttora, questa attrattiva funziona ancora. Per tante persone, per tanti cuori in vera ricerca del senso della vita, della sofferenza, della morte. Nessuna morte è mai riuscita a cambiare tante vite come quella di Gesù. Sì, uno potrebbe obiettare: “ma è risorto Gesù, quindi è normale che abbia questi effetti”. Certamente, la risurrezione di Gesù ha il suo peso in tutto ciò, ma bisogna ricordare che il vangelo tramanda il fatto che essendo in Croce, cioè subendo quell'infame pena, si riscontrano almeno due conversioni: quella del centurione pagano e quella del ladrone pentito. Dunque, anche la morte di Gesù produce vita. 
Un po' sulla scia di ciò che domenica scorsa diceva il vangelo: “Se il chicco di grano caduto in terra muore, porta frutto”. E Gesù è stato questo primo chicco di grano che ha portato tanti frutti di fede. 
Ascoltando questa domenica, ma anche il venerdì Santo, il racconto della passione, non serve fare tante riflessioni o spendere troppe parole. Risulta più utile contemplare ciò che si racconta, cercando di cogliere il grande amore che ha spinto quell'Uomo ad abbassarsi cosi tanto e lasciarsi crocifiggere! 
La lezione del centurione e del ladrone è stata ben appresa da san Paolo, quando dice “Gesù è morto per i peccatori, primo dei quali sono io”. Magari è stato il pensiero del centurione... sicuramente del ladrone. Ora domandiamoci: io che tipo di sguardo ho nei confronti di quell'uomo? Forse sono anche io uno dei tanti passanti che scuotono il capo, si battono il petto e poi... se ne tornano alla loro banale vita? 
Il centurione e il ladrone ci danno tante lezioni sulla capacità di vedere, incontrare Dio davanti al Crocifisso

                       

Per votare devi eseguire l'accesso:
puoi farlo cliccando qui
SANTE MESSE DELLA SETTIMANA

A BUDOIA

MERCOLEDI’ della settimana santa
 9,30 ANN. DEF. BARZAN MARIO ord. famiglia
         DEFF. CARLON VINCENZO ROS E PUPPIN SEVERINO

GIOVEDI’ della settimana santa
 20,30 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE

DOMENICA di Pasqua
11,00 ANN. DEF. CARLON MARCO
          DEF.TA DE SANTIS MARIA E FAMILIARI
       
A DARDAGO

MARTEDI’ della settimana santa
09,30 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE

SABATO della settimana santa
21,00 MESSA PER LE COMUNITA’ PARROCCHIALI

DOMENICA di Pasqua
11,00 MESSA DI 7° DEF.TOFFOLETTO LORIS
          DEFF. IANNA ALFREDO, ANGELA E CHIARA
         
A SANTA LUCIA  

LUNEDI’ della settimana santa
17,00 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE

VENERDI’ della settimana santa
20,00 SOLENNE AZIONE LITURGICA DELLA PASSIONE E MORTE DI
          GESU’ E PROCESSIONE PER LE VIE DEL PAESE

DOMENICA di Pasqua
10,00 ANN. DEF. ZACCARIA GRAZIANO ord. fratello
          ANN. DEF. LACHIN FAUSTO ord. figlia Elena
          DEF. DON NILLO CARNIEL ord. sorella Elena


RINGRAZIAMENTI

La Cooperativa di Solidarietà LAUTARI ONLUS ringraziano le nostre tre parrocchie dei 450 euro che hanno raccolto, alle porte delle Chiese, per il recupero dei tossicodipendenti. Dicono che quegli euro sono per loro un preziosissimo aiuto. Che il Signore li benedica.

AVVISI COMUNI

ADORAZIONE EUCARISTICA SOLENNE
I primi tre giorni della Settimana Santa sono stabiliti dalla Chiesa per adorare il Signore nell’Eucarestia. In particolare:

LUNEDI’ a Santa Lucia alle ore 17 adorazione cui segue la S. Messa alle ore 18

MARTEDI’ a Dardago alle ore 09,30 S. Messa segue adorazione fino  alle 11,30

MERCOLEDI’ a Budoia  alle ore 09,30 S. Messa segue adorazione fino alle 11,30

durante l’Adorazione è possibile confessarsi.

TRIDUO PASQUALE
I tre giorni del triduo pasquale vedranno i seguenti appuntamenti:

GIOVEDI’ SANTO  ore 20,30 a BUDOIA S. Messa in “Coena Domini”

VENERDI’ SANTO ore 20 a SANTA LUCIA solenne celebrazione della Passione e morte di Gesù, adorazione della Croce, processione per le vie: Comin, Lachin, G.B. Soldà, Besa Fort e rientro. Comunione Eucaristica,

A Budoia e a Dardago ore 15 Via Crucis in Chiesa


SABATO SANTO ore 21 Solenne Veglia Pasquale e Messa di Risurrezione
Alle cerimonie del Triduo sono invitati a partecipare i tre paesi nel luogo dove avviene la celebrazione

CELEBRAZIONE CONFESSIONI PASQUALI
Sabato prossimo 31 marzo sarà possibile accedere al sacramento della Confessione:
a BUDOIA: dalle 16 alle 17,30
a DARDAGO: dalle 16 alle 17,30
a SANTA LUCIA dalle 18 alle 19