sabato 2 giugno 2018

Domenica, 3 giugno 2018 - Corpus Domini (B)


      

CHE TRISTEZZA!
LO SPIRITO PERO’ CI SOSTIENE

Oggi è la solennità del Corpus Domini. Celebriamo anche la S. Messa di Prima Comunione di quattordici bambini delle nostre tre parrocchie. 
Dovrebbe essere una festa di grande gioia. Festeggiare l’Eucarestia, portare Gesù nelle nostre strade, far entrare Gesù nel cuore di bambini. E’ il massimo! Eppure il cuore del Pastore è avvolto dalla tristezza. 
Sono ormai 8 anni che celebro qui le prime Comunioni. 
Con una media di una decina di bimbi per anno, dovrebbero essere un’ottantina i ragazzi che partecipano alla S. Messa domenicale con una cento sessantina dei loro genitori. Eppure le nostre assemblee domenicali sono pressoché vuote. Diverse persone anziane, qualche sporadico giovane, qualche adulto, uno o, al massimo due chierichetti, tantissimi banchi vuoti. 
Abbiamo le nostre Chiese parrocchiali splendide per bellezza d’arte, ampie e comode, accoglienti, ben tenute ma pochissimi ne usufruiscono. Battesimi, prime Comunioni, Cresime e poi? 
Non ci si sposa più! I funerali tengono ancora: fino a quando? 
Le Messe, anche per le persone che potrebbero partecipare, sono solo quelle festive, alle messe feriali quattro o cinque persone talvolta mi trovo da solo a celebrare o con una persona. La Messa che è l’atto di culto più importante della vita cristiana non è sentita per niente. 
Abbiamo concluso il mese di maggio: al rosario dei capitelli, in un’ora accessibile a tutti in questa stagione, un piccolo nucleo di persone attempate. 
Tante attività, molti divertimenti, sport di tutti i generi. E poi l’erba da sfalciare, la legna da pestare e sistemare, i giardini e gli orti. La Santa Messa di tre quarti d’ora diventa un’insopportabile perdita di tempo di fronte a queste attività così importanti. E allora quegli appuntamenti della vita che richiedono un sacramento sono un segno sensibile ed efficace della nostra fede o solo uno dei tanti momenti per fare una festa di famiglia che non ha nessuna conseguenza. 
Il Vescovo ha riunito i preti per forania per fare una mappatura delle parrocchie entro Pasqua dell’anno prossimo. Nei prossimi anni sarà ridotta di molto la presenza dei preti nelle parrocchie portando, normalmente, il servizio presbiterale a livello di un prete ogni 5000 abitanti nelle zone di pianura mentre sulla montagna un prete per un numero imprecisato di parrocchie. 
Questo comporterà sicuramente l’impegno per coloro che desidereranno ancora ritenersi appartenenti alla comunità di fede di collaborare come protagonisti dei vari settori della vita parrocchiale, lasciando al presbitero la celebrazione dei sacramenti e la formazione degli adulti responsabili delle varie attività parrocchiali. 
Questo comporterà anche l’abbandono di attività parrocchiali che non interessano più la comunità e di cercare nuovi metodi di presentare il cristianesimo. Tutto questo non deve portarci allo sterile mormorio che non cambia le situazioni ma la fiducia nello Spirito che trova sempre nuove strade per guidare la Chiesa in ogni tempo della storia.

SANTE MESSE DELLA SETTIMANA 
  
A BUDOIA


MARTEDI’ San Bonifacio vescovo e martire
9,30 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE 


VENERDI’ Sacratissimo Cuore di Gesù
18,00 DEF. DEL ZOTTO FILIPPO ord. famiglia

DOMENICA Decima del Tempo Ordinario
11,00 DEFF. CARLON ENRICO E NERINA ROS
          ANN. DEF.TA DEL MASCHIO FLORIANA
          DEFF. BOSSER PIETRO E MARIA ord. figlia
          DEFF. CARLON OSVALDO E FAMILIARI PICCOLI

OFFERTE Offrono, per opere parrocchiali: per battesimo di Manieri Leonardo, €. 50; per battesimo di Fasan Gloria €. 25; famiglia Callegari, €. 40.

A DARDAGO

MARTEDI’ San Bonifacio vescovo e martire
18,00 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE

GIOVEDI’ della nona settimana del Tempo Ordinario
18,00 DEFF. ZAMBON PAOLINA E ITALO DEL BISO

SABATO Decima Domenica del Tempo Ordinario
18,00 ANN. DEF. JANNA ANGELO THECO
          DEFF. ZAMBON TARCISIO E FIORINA
          DEFF. ZAMBON ANGELO E BUSETTI ANNA

DOMENICA Decima del Tempo Ordinario
10,00 DEF. BUSETTI ALBERTO
          MESSA PER LE COMUNITA’ PARROCCHIALI

OFFERTE Zambon Antonio Tunio, per opere parrocchiali, offre €. 50.

A SANTA LUCIA  

LUNEDI’ della nona settimana del Tempo Ordinario
18,00 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE

DOMENICA Decima del Tempo Ordinario
18,00 ANN. DEF.TA BESA ANNA
         
OFFERTE Carniel Elena, per ampolline nuove, offre €. 100.


             
AVVISI COMUNI

CELEBRAZIONI SETTIMANALI

Si inizia martedì 5 giugno con la memoria di San Bonifacio vescovo e martire. Nacque in Inghilterra circa l’anno 673. Si fece monaco nel monastero di Exeter e nel 719 partì per la Germania a predicare la fede. In questa predicazione raccolse grandi frutti. Consacrato vescovo, resse la chiesa di Magonza (Mainz), scelse dei compagni e con loro fondò o rinnovò chiese in Baviera, Turingia e Franconia, tenendo anche concili e promulgando leggi. Mentre stava evangelizzando i Frisoni, fu ucciso dai pagani nel 754 e il suo corpo fu sepolto nel monastero di Fulda.

Mercoledì 6 la nostra chiesa friulana festeggia il Beato Bertrando patriarca di Aquileia. D’origine e formazione francese (nacque a Saint Geniès), dopo aver ricoperto vari incarichi presso la Curia avignonese nel 1334, fu scelto a reggere il patriarcato di Aquileia. Visse in austerità, dedicandosi alla riforma morale della sua chiesa nella quale indisse sinodi e concili, fondò monasteri promosse la cultura, si distinse per la carità verso il prossimo. Rivendicò i diritti della chiesa aquileiese, attirandosi l’ostilità di nobili locali che congiurarono contro di lui e lo uccisero presso San Giorgio della Richinvelda il 6 giugno 1350. Fu sepolto a Udine nell’attuale Cattedrale e venne subito venerato dagli udinesi. Nel 1559 Clemente VIII concesse la celebrazione dell’anniversario della sua morte. Benedetto XIV prima, Clemente XIII dopo concessero la venerazione col titolo di Beato.

Venerdì prossimo celebriamo la Solennità del Sacro Cuore di Gesù Santa Margherita Maria Alacoque (1647-1690), è detta la “messaggera del Sacro Cuore.” Suora dell’ordine della Visitazione, ordine fondato da S. Francesco di Sales e dalla baronessa S. Giovanna di Chantal , ha - sin dal 1673 - una serie di apparizioni del Cuore di Gesù: che l’accompagneranno per tutta la vita. Devozione molto forte nella Chiesa fino ad oggi. A queste apparizioni sono legate: l’esposizione dell’immagine del S. Cuore nelle case e nelle chiese, la pratica della Comunione nei primi venerdì del mese; l’ora Santa nella notte tra il giovedì e il venerdì, la devozione al Sacro Cuore raccomandata ai sacerdoti, a tutti i cristiani ed anche a coloro che hanno l’animo freddo alla fede per ottenere che il Cuore di Cristo li riscaldi e li rafforzi nella pratica della vita cristiana.