METTERSI ALL’ULTIMO
POSTO:
QUELLO DI DIO
Il banchetto è un vero protagonista del Vangelo di Luca.
Gesù era
un rabbi che amava i banchetti, che li prendeva a immagine felice e collaudo
del Regno: a tavola, con farisei o peccatori, amici o pubblicani, ha vissuto e
trasmesso alcuni tra i suoi insegnamenti più belli. Gesù, uomo armonioso e
realizzato, non separava mai vita reale e vita spirituale, le leggi
fondamentali sono sempre le stesse.
A noi invece, quello che facciamo in chiesa
alla domenica o in una cena con gli amici sembrano mondi che non comunicano,
parallele che non si incontrano.
Torniamo allora alla sorgente: per i profeti
il culto autentico non è al tempio ma nella vita; per Gesù tutto è sillaba
della Parola di Dio: il pane e il fiore del campo, il passero e il bambino, un
banchetto festoso e una preghiera nella notte. Sedendo a tavola, con Levi,
Zaccheo, Simone il fariseo, i cinquemila sulla riva del lago, i dodici
nell'ultima sera, faceva del pane condiviso lo specchio e la frontiera avanzata
del suo programma messianico.
Per questo invitare Gesù a pranzo era correre un
bel rischio, come hanno imparato a loro spese i farisei. Ogni volta che l'hanno
fatto, Gesù gli ha messo sottosopra la cena, mandandoli in crisi, insieme con i
loro ospiti.
Lo fa anche in questo Vangelo, creando un paradosso e una
vertigine. Il paradosso: vai a metterti all'ultimo posto, ma non per umiltà o
modestia, non per spirito di sacrificio, ma perché è il posto di Dio, che
«comincia sempre dagli ultimi della fila» (don Orione) e non dai cacciatori di
poltrone.
Il paradosso dell'ultimo posto, quello del Dio “capovolto”, venuto
non per essere servito, ma per servire. Il linguaggio dei gesti lo capiscono
tutti, bambini e adulti, teologi e illetterati, perché parlano al cuore. E
gesti così generano un capovolgimento della nostra scala di valori, del modo di
abitare la terra. Creano una vertigine: Quando offri una cena invita poveri,
storpi, zoppi, ciechi.
Riempiti la casa di quelli che nessuno accoglie, dona
generosamente a quelli che non ti possono restituire niente. La vertigine di
una tavolata piena di ospiti male in arnese mi parla di un Dio che ama in
perdita, ama senza condizioni, senza nulla calcolare, se non una offerta di
sole in quelle vite al buio, una fessura che si apre su di un modo più umano di
abitare la terra insieme. E sarai beato perché non hanno da ricambiarti.
Che
strano: poveri storpi ciechi zoppi sembrano quattro categorie di persone
infelici, che possono solo contagiare tristezza; invece sarai beato, troverai
la gioia, la trovi nel volto degli altri, la trovi ogni volta che fai le cose
non per interesse, ma per generosità.
Sarai beato: perché Dio regala gioia a
chi produce amore.
SANTE
MESSE DELLA SETTIMANA
A BUDOIA
MERCOLEDI’ della ventiduesima
settimana del Tempo Ordinario
9,30 PER INTENZIONE DI PERSONA DEVOTA
DOMENICA Ventitreesima del Tempo Ordinario
18,00 ANN. DEF. CARLON GIUSEPPE ord. famiglia
DEF. CARLON SILVANO
DEFF. ZAMBON INES E PUPPIN FAUSTO ord. figlia
DEFF. RIZZO GIUSEPPE, ALBA E ALBANO
DEF.TA TONON IRENE
OFFERTE Offrono, per opere parrocchiali: N.N., €. 10; Carlon Graziella, per
lucidatura lampade, €. 50.
A DARDAGO
MARTEDI’ San Gregorio Magno
Papa Dottore della Chiesa
18,00 DEFUNTI FAMIGLIA LACHIN
GIOVEDI’ della ventiduesima
settimana del Tempo Ordinario
18,00 DEFUNTI FAMIGLIA CALDERAN
VENERDI’ Primo venerdì del
mese. Sacro Cuore di Gesù
18,00 DEFF. ZAMBON DOMENICO,
BRUNO E DINA ROSIT
SABATO Ventitreesima Domenica del Tempo Ordinario
18,00 DEFUNTI
FAMIGLIA VETTOR AGOSTINO E VITTORIA,
ROSSANDA E ABRAMO
DOMENICA Ventitreesima del Tempo Ordinario
11,00 MESSA DI 30° DEF. BASSO LORENZO
ANN.
DEF. ZAMBON DOMENICO ROSIT
OFFERTE Offrono, per opere parrocchiali: Janna Mirka, €. 40; Basso Filippo, €. 40;
Azzopardo Carmen, €. 30; per funerale di Zambon Silvano, €. 200; Zambon Teresa
Rosit, €. 100.
A SANTA LUCIA
LUNEDI’ della ventiduesima
settimana del Tempo Ordinario
18,00 MESSA PER INTENZIONE
PARTICOLARE
DOMENICA Ventitreesima del Tempo Ordinario
10,00
ANN. DEF. BESA VINCENZO
ANN. DEF.TA FORT ROSINA
DEF. BORTOLUZZI RENATO ord. moglie
OFFERTE Dal Mas Ilario offre, per fiori Chiesa, €. 100.
A DARDAGO
BATTESIMO
Domenica prossima 8 Settembre durante la Santa Messa delle ore 11 verrà
battezzato Soldera Zambon Philip figlio di Soldera Marco e di Zambon Deborah
AVVISI COMUNI
INCONTRO
GENITORI DEI CRESIMANDI
Domani, lunedì 2 settembre, alle ore 20,30 in Oratorio a Budoia, la
riunione con i genitori dei cresimandi per organizzare l’ultima parte della
preparazione.
PRIMO VENERDI’
DEL MESE
Venerdì prossimo 6 settembre è il primo venerdì del mese. Passerò per la
comunione nelle case.
ORARI SANTE
MESSE FESTIVE
Da domenica 1 Settembre fino al 31 Dicembre le Sante Messe festive
avranno questi orari di celebrazione:
SANTA MESSA
PREFESTIVA:
SABATO alle
ore 18 a Dardago
DOMENICA: a
Santa Lucia alle ore 10
a Dardago, alle ore 11
a Budoia alle ore 18