sabato 17 agosto 2019

Domenica, 18 agosto 2019 - XX del Tempo Ordinario (C)



IL SIGNORE E’ VENUTO A PORTARE IL
FUOCO SULLA TERRA PERCHE’ DIVAMPI

Riconoscere, capire e giudicare. Tre significati del discernimento, del quale a volte siamo capaci, ma non quando esso è davvero necessario, come nel momento presente. Anche per Gesù il suo momento presente era decisivo al punto da provocargli angoscia: "Sono venuto a gettare fuoco sulla terra, e quanto vorrei che fosse già acceso! Ho un battesimo nel quale sarò battezzato, e come sono angosciato finché non sia compiuto!". 

Con questa tensione interiore il Signore dichiara spezzati i nostri rapporti: quelli verticali tra padri e figli e quelli orizzontali con chi ci contrasta sugli stessi diritti. E la lotta si allarga nella società, nella politica, nella natura, fino alle guerre e ai conflitti più gravi. Che fare? Discernere è stato quanto mai difficile anche per Gesù che lo ha operato col fuoco e con l'acqua. 
Il fuoco dello Spirito Santo scenderà a Pentecoste, battesimo del giudizio di Dio che è il suo amore che salva il mondo. L'angoscia di Gesù è coscienza che questo fuoco viene da un battesimo (l'acqua è la morte) sulla croce. Gesù accetta la prova e fa della morte stessa il luogo del dono della vita, il luogo dell'amore. 
La fine del mondo è quando i padri sono contro i figli, i figli sono contro i padri e non c'è più la trasmissione della vita. È il caos assoluto nelle relazioni, il segno della fine della mondo, sul modello di quella fine che c'è stata all'inizio di tutto, quando l'uomo ha considerato Dio come nemico. 
Gesù ha sanato la frattura affidandosi al Padre ed estirpando la radice del male che è non fidarsi di Dio, di chi dà la vita. Tutto il male del mondo non dipende forse dalle nostre relazioni. Anche il dolore più grande di Gesù è stata l'esperienza della frattura della relazione col Padre: "Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?". 
Gesù ha provato l'angoscia a causa del peccato che abbiamo fatto noi abbandonando Dio. La salvezza di Gesù è la guarigione del rapporto col Padre: siamo tutti figli e quindi tutti fratelli. 
L'altro non è l'inferno (Sartre), ma un dono.

SANTE MESSE DELLA SETTIMANA

A BUDOIA

MERCOLEDI’ San Pio X papa         
9,30 DEF. SIGNORA OSVALDO ord. moglie
        ANN. DEFF. VITO E FRANCESCO

VENERDI’ Santa Rosa da Lima vergine   
18,00 DEF. CARLON REMO

DOMENICA Ventunesima del Tempo Ordinario
11,00 DEFF. PUPPIN FERUCCIO E GISELLA
          DEF. NAIBO EMILIO
          MESSA PER LE COMUNITA’ PARROCCHIALI


OFFERTE Famiglia Panizzut Angela offre: per opere parrocchiali, €. 50, per Oratorio, festa compleanno Pilutti Yurji, €. 40.


A DARDAGO

MARTEDI’ San Bernardo abate e dottore della Chiesa
18,00 DEFF. JANNA VINCENZA, ANGELO E GIOCONDA

GIOVEDI’ Maria Santissima Regina   
18,00 DEFF. BOCUS VALENTINO, ANGELA E GIANCARLO

SABATO Ventunesima Domenica del Tempo Ordinario
18,00  DEFF. WILGEFORTE E ALDO

DOMENICA Ventunesima del Tempo Ordinario
10,00 DEFF. BOCUS PIETRO E MARIA FRITH
          DEFUNTI ZAMBON CEP
          DEFUNTI JANNA TAVAN

OFFERTE Offrono, per opere parrocchiali: N.N., €. 30; N.N., €. 20; Ponte Alberto, €. 40.

A SANTA LUCIA  

LUNEDI’ della ventesima settimana del Tempo Ordinario            
18,00 MESSA DI 30° DEF.TA ZAMBON PIA (mamma di Don Maurizio)

DOMENICA Ventunesima del Tempo Ordinario     
18,00 DEFF. SOLDA’ CELESTE E TERESA ord. famiglia
                     

A DARDAGO

CONCLUSA FELICEMENTE LA SAGRA DELL’ASSUNTA
Anche quest’anno abbiamo concluso felicemente la Sagra dell’Assunta con le manifestazioni del Dardagosto. Uno stuolo di collaboratori, circa un’ottantina di persone dai più piccoli ai grandi che si sono messi a disposizione per questo servizio alla Comunità Parrocchiale con gioia, armonia e autentico spirito di collaborazione. Diversi uomini hanno messo la loro opera, occupando anche giornate di meritate ferie e con spirito di sacrificio per realizzare materialmente l’edificio della cucina dietro le scuole, grazie anche all’impegno dell’Amministrazione Comunale di Budoia, proprietaria dell’immobile, che ha permesso e finanziato il lavoro. E’ chiaro che quando ci si aiuta e si cerca di collaborare insieme concordemente per il bene comune, le cose funzionano al meglio. Mi auguro che questa collaborazione possa continuare e svilupparsi e, a nome della Parrocchia, beneficiaria di questa festa, a tutti una parola sola:
Grazie!
                       
E’ DECEDUTO MONS. GIOVANNI PERIN
Venerdì 16 agosto all’Ospedale di San Vito al Tagliamento è venuto a mancare Mons. Giovanni Perin, Canonico effettivo del Capitolo Cattedrale, all’età di 85 anni. 
Per 15 anni (dal 1971 al 1986) Pievano di Dardago, ha lasciato un ricordo indelebile, grazie alle sue doti di pastore intelligente, intraprendente e uomo di preghiera.

Il Santo Rosario verrà recitato a Sedrano oggi domenica alle 20 e il funerale domani lunedì, sempre a Sedrano alle ore 16.
La nostra Parrocchia di Dardago lo ricorderà con una Santa Messa nel trigesimo, domenica 15 Settembre alle ore 11.