Battesimo: immergersi in un oceano d'amore
La scena grandiosa del battesimo di
Gesù, con il cielo squarciato, con il volo ad ali aperte dello Spirito sulle
acque del Giordano, con la dichiarazione d'amore di Dio, è accaduta anche al
mio battesimo e accade ancora a ogni quotidiana ripartenza. La Voce, la sola
che suona in mezzo all'anima, ripete a ciascuno: tu sei mio figlio, l'amato, in
te ho posto il mio compiacimento. Parole che ardono e bruciano: figlio mio,
amore mio, gioia mia.
Figlio è la prima parola. Figlio è
un termine potente sulla terra, potente per il cuore dell'uomo. E per la fede. Dio
genera figli secondo la propria specie, e io e tu, noi tutti abbiamo il
cromosoma del genitore nelle nostre cellule, il Dna divino in noi.
Amato è la seconda parola. Prima
che tu agisca, prima che tu dica «sì», che tu lo sappia o no, ogni giorno, ad ogni risveglio, il tuo nome per Dio è «amato». Di un amore che ti previene, che ti anticipa, che ti avvolge a prescindere da ciò che oggi sarai e farai. Amato, senza se e senza ma. La salvezza deriva dal fatto che Dio mi ama, non dal fatto
che io amo lui. E che io sia amato dipende da Dio, non dipende da me! Per
fortuna, vorrei dire; o, meglio, per grazia! Ed è questo amore che entra,
dilaga, avvolge e trasforma: noi siamo santi perché amati.
La terza parola: Mio compiacimento.
Termine desueto, inusuale eppure bellissimo, che nel suo nucleo contiene l'idea
di piacere. La Voce grida dall'alto del cielo, grida sul mondo e in mezzo al
cuore, la gioia di Dio: è bello con te, figlio mio; tu mi piaci; stare con te
mi riempie di gioia. La potenza del battesimo è detta con il simbolo vasto
delle acque che puliscono, dissetano, rinfrescano, guariscono, fanno
germogliare i semi; con lo Spirito che, insieme all'acqua, è la prima di tutte
le presenze nella Bibbia, in scena già dal secondo versetto della Genesi: «Lo
Spirito di Dio aleggiava sulle acque». Una danza dello Spirito sulle acque è il
primo movimento della storia. Da allora lo Spirito e l'acqua sono legati a ogni
genesi, a ogni nascita, a ogni battesimo, a ogni vita che sgorga. Noi pensiamo
al rito del battesimo come a qualche goccia d'acqua versata sul capo del
bambino. La realtà è grandiosa: nella sua radice battezzare significa
immergere: «Siamo immersi in un oceano d'amore e non ce ne rendiamo conto» (G.
Vannucci). Io sono immerso in Dio e Dio è immerso in me; io nella Sua vita, Lui
nella mia vita; «stringimi a te, stringiti in me» (G. Testori). Sono dentro
Dio, come dentro l'aria che respiro, dentro la luce che mi bacia gli occhi;
immerso in una sorgente che non verrà mai meno, inabissato in un grembo vivo che
nutre, fa crescere e protegge: battezzato.
A BUDOIA
MERCOLEDÌ
9,30 - Santa Messa
DOMENICA – II del Tempo Ordinario
11,00
- Def.ti
Andreazza Giovanni (trigesimo),
Del Zotto Celestino (anniversario),
Scarpat Maria
Zambon Giovanni, Angela e Famiglia
Carlon Attilio, Onelia e Antonio
A DARDAGO
MARTEDÌ
17,00 - Santa Messa
GIOVEDÌ
17,00 - Def.ta Bastianello Marcella
SABATO - II domenica
del Tempo Ordinario
18,00 - Santa Messa prefestiva
Def.to Bocus Luciano (anniversario)
Ianna Italia (Norina)
DOMENICA - II del Tempo Ordinario
18,00 - Def.ta Bocus Rina
(anniversario)
Del
Maschio Maurizio,
Zambon Gianni
Offerte: per battesimo Felicienne Zambon, € 50
Per oggettini natalizi sono stati raccolti € 410
per
Madi: € 15
Tali offerte saranno utilizzate per opere parrocchiali
A SANTA LUCIA
LUNEDÌ
17,00 - Santa Messa
DOMENICA - II del Tempo Ordinario
10,00 - Santa Messa
BUDOIA
Giovedì,
16 gennaio, alle ore 20,45 riunione
del Consiglio Parrocchiale per gli Affari Economici con all’ordine del
giorno:
-
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