sabato 18 gennaio 2020

Domenica, 19 gennaio 2020 - II del Tempo Ordinario (A)





Un agnello che porta la tenerezza divina

Giovanni vedendo Gesù venire... Poter avere, come lui, occhi di profeta e so che non è impossibile perché «vi è un pizzico di profeta nei recessi di ogni esistenza umana» (A.J. Heschel); vedere Gesù mentre viene, eternamente incamminato lungo il fiume dei giorni, carico di tutta la lontananza; mentre viene negli occhi dei fratelli uccisi come agnelli;  mentre viene lungo il confine tra bene e male dove si gioca il tuo e, in te, il destino del mondo. Vederlo venire (come ci è stato concesso a Natale) pellegrino dell'eternità, nella polvere dei nostri sentieri, sparpagliato per tutta la terra, rabdomante d'amore dentro l'accampamento umano, da dove non se ne andrà mai più.

Ecco l'agnello, il piccolo del gregge, l'ultimo nato che ha ancora bisogno della madre e si affida al pastore, che vuole crescere con noi e in mezzo a noi. Non è il «leone di Giuda», che viene a sistemare i malvagi e i prepotenti, ma un piccolo Dio che non può e non vuole far paura a nessuno; che non si impone, ma si propone e domanda solo di essere accolto. Accolto come il racconto della tenerezza di Dio. Viene e porta la rivoluzione della tenerezza, porta un altro modo possibile di abitare la terra, vivendo una vita libera da inganno e da violenza. Amatevi, dirà, altrimenti vi distruggerete, è tutto qui il Vangelo.

Ecco l'agnello, inerme e più forte di tutti gli Erodi della terra. Una sfida a viso aperto alla violenza, alla sua logica, al disamore che è la radice di ogni peccato. Viene l'Agnello di Dio, e porta molto di più del perdono, porta se stesso: Dio nella carne, il cromosoma divino nel nostro Dna, il suo cuore dentro il nostro cuore, respiro dentro il respiro, per sempre. E toglie il peccato del mondo.

Il verbo è declinato al presente: ecco Colui che instanca-bilmente, infallibilmente, giorno per giorno, continua a togliere, a raschiare via, adesso ancora, il male dell'uomo.
E in che modo toglie il male? Con la minaccia e il castigo? No, ma con lo stesso metodo vitale, positivo con cui opera nella creazione.

A  BUDOIA

MERCOLEDÌ
9,30 - Def.ta Angelin Norma (anniversario)

DOMENICA – III del Tempo Ordinario
11,00 - Def.ti Carlon Olivo e Giancarlo

  
A  DARDAGO

MARTEDÌ
17,00 - Def.ta Celant Francina (anniversario)  

GIOVEDÌ
17,00 - Def.ta Parmesan Maria in Zambon
          
SABATO - III domenica del Tempo Ordinario
18,00 - Santa Messa prefestiva
         
DOMENICA - III del Tempo Ordinario
Nuovo orario!!
9,00  - Santa Messa


Offerte: € 10 per Madi.


A  SANTA LUCIA

LUNEDÌ 
17,00 - Santa Messa

DOMENICA - III del Tempo Ordinario
10,00 - Def.ti Trevisanut Dirce, Forgat Angela
                       Zambon Rosa, Rizzo Jolanda


AVVISI


CAMBIO ORARIO DOMENICALE SANTE MESSE
Da oggi fino  al 30 Aprile, le sante Messe Domenicali avranno il seguente orario: 

Sabato      : ore 18 S. Messa Prefestiva a Dardago

Domenica: ore   9 a Dardago - Nuovo orario!!
Domenica: ore 10 a Santa Lucia 
Domenica: ore 11 a Budoia