domenica 4 dicembre 2022

Domenica, 4 Dicembre 2022 Anno 13 n.3 II di Avvento - (A)

 

        COME IL FIORIRE DEL CALICANTO

Quindici anni fa’, il 30 novembre, festa di S. Andrea, papa Benedetto consegnò alla Chiesa
l’enciclica ‘Spe salvi’, richiamando i cristiani al loro compito di pionieri irriducibili della speranza in questo difficile inizio del terzo millennio. L’Avvento è il tempo privilegiato dell’attesa e della speranza.

Isaia era tra i notabili di Gerusalemme. Si recò dal re, Acaz, nei giorni in cui i re di Damasco e di Samarìa si erano coalizzati per impadronirsi del piccolo Regno di Giuda, erede delle Promesse.
Il profeta invitò il re a liberarsi dalla paura e a credere alla vita, nel simbolo di un germoglio, un bambino che stava per nascere:

E dal tronco di Iesse uscirà un germoglio, fiorirà un ramo dalle sue radici.
E il Soffio del Signore scenderà sopra di lui.
Iesse, di Betlemme, è il padre del re Davide.

Esercitare la giustizia, difendere i deboli, era considerato il compito più alto del sovrano: distruggerà il male con la sua parola e creerà il bene, come il Signore agli inizi della creazione.
Il Regno, la discendenza di Davide, si consoliderà al ritmo della crescita di questo bambino.
Intorno a lui le nazioni in guerra si riconcilieranno, rappresentate poeticamente da animali nemici da sempre:

E il lupo abiterà con l’agnello, la tigre col capretto.
Della vacca e dell’orso comune è la pastura;
dei loro piccoli, la tana.
E, come i buoi, di fieno si nutrono i leoni.

Il germoglio di Davide si alzerà abbastanza da attrarre gli altri popoli (Isaia 11, 1-10).
Mentre Gesù abitava a Nazaret con la sua famiglia - dopo il ritorno dall’Egitto - proprio in quegli anni si presenta Giovanni a battezzare (Matteo 3,1-12), nella regione desertica che si estende fino alla depressione del fiume Giordano e al mar Morto.
Egli indossa l’abito del profeta: un mantello grezzo tessuto di peli di cammello e un perizoma di pelle, come Elìa.

La predicazione di Giovanni è la minaccia del giudizio, particolarmente nei confronti di farisei e sadducei, che venivano in molti a farsi battezzare da lui. Le locuste di cui si cibava sono insetti commestibili secondo la Legge e il miele selvatico sembra essere una pianta del deserto.
Con le folle che accorrevano a lui – Gerusalemme, tutta la Giudea e tutta la regione lungo il Giordano – ha parole di speranza: Colui che viene dopo di me – un mio discepolo – è più forte di me. Egli vi immergerà in uno Spirito Santo che è fuoco. Egli è lo Sposo per la sua terra e per l’umanità (come Boz nei confronti di Rut): a Lui io non posso togliere i sandali.
La conclusione del messaggio di S. Paolo ai cristiani di Roma (15,4-9) è di grande vigore: Tutto ciò che fu scritto in precedenza – le Sacre Scritture -era diretto a ciò che noi insegniamo, affinché possiamo coltivare quella sicura speranza. Dio vi conceda di sentirvi reciprocamente in perfetta armonia: ognuno accolga l’altro sotto la sua protezione. Noi, che apparteniamo alle genti, siamo oggetto di tenera compassione e di favore, “in un continuo infrangersi di barriere, un andare continuo verso la novità, gioia che incomincia sempre perché è sempre nuova, e non finisce mai perché è sempre gioia”.

BUDOIA
 

NON ci sono Sante Messe  Mercoledì


GIOVEDÌ – 8 Dicembre  - IMMACOLATA

10,30 –  D.to Zambon Claudio

DOMENICA –11 III di Avvento

18,00 – Deff. Gislon Vincenzino e Rosa

OFFERTE

Pro chiesa: De Santis Maria € 50;  Gislon Vincenzino e Giovanna   € 100; 
raccolti pro Seminario € 150; per fiori chiesa NN € 20

DARDAGO
 
MARTEDÌ – 6 Dicembre
17, 00 –  Def.ti  Zambon Giovanni Rosit  e Bastianello Luigia
 
MERCOLEDÌ – 7 Dicembre  
18,00 prefestiva dell’ IMMACOLATA
          D.ti Emilio Sandrin e Battistuzzi Lucia
 
SABATO – 10 DicembreIII di Avvento
18,00   D.to Zambon Ugo
 
OFFERTE 
 
Per opere parrocchiali  NN € 20

SANTA LUCIA

GIOVEDÌ – 8 Dicembre  - IMMACOLATA
17,00 –  Def. Moretto Caterina    

DOMENICA – 11 Dicembre -  III di Avvento
9,45 – Deff. Antonio Scandolo, Gislon Paolo,
Messa di Anniversario  Saccon Giovanna,
Santa Messa per Maria, Rosalia e Assunta ord.Famiglia

 14.30 Chiesetta sul colle: Santa Messa e Processione

Nella chiesa Parrocchiale di Santa Lucia, si recita il S. Rosario:

Venerdì  9 e Sabato 10 dicembre  alle ore 18,00.

 


INCONTRO MARIANO DI PREGHIERA

Venerdì 9 presso la chiesa di Dardago, alle ore 20,30 
incontro Mariano di preghiera.
·       Recita  del Santo Rosario
·       Adorazione del SANTISSIMO
 
Saranno a disposizione dei sacerdoti per le confessioni