venerdì 17 marzo 2023

Domenica, 12 marzo 2023 - Anno 13 n. 16 - III di Quaresima (A)


Domenica, 12 Marzo 2023 Anno 13 n. 16

III di Quaresima (A)

“Ciò che abbellisce il deserto è che nasconde un pozzo in qualche luogo…”

Il vangelo di Giovanni (4,1-42) racconta di un passaggio di Gesù attraverso la Samarìa, di ritorno verso la Galilea, dopo una prima Pasqua trascorsa a Gerusalemme e l’impatto con le autorità religiose e i farisei.Attraversare la Samarìa è il tragitto più breve ma non il più agevole: da tempo immemorabile tra Giudei e Samaritani non intercorrono buone relazioni. Al centro dell’episodio, l’incontro unico, indimenticabile di Gesù con una donna samaritana. Gesù è seduto presso un pozzo, solo, sul mezzogiorno, stanco ed assetato. Viene una donna, con un’anfora, ad attingere. Con gentilezza implorante, Gesù le chiede: “Dammi da bere”. La donna è meravigliata.

Gesù è un assetato particolare che, mentre chiede da bere, paradossalmente vanta di poter offrire un’acqua migliore. La donna non è una sprovveduta: risale al loro antenato comune, Giacobbe, il quale – com’è scritto nella Genesi (33,19s) – di ritorno dall’oriente “si era accampato vicino alla città di Sichem e aveva acquistato per cento monete d’argento la campagna dove aveva piantato le tende e vi aveva costruito un altare al Signore”, proprio lì, da quelle parti: un terreno con un pozzo.

Ma Gesù è più grande di Giacobbe: “Chi beve l’acqua che io gli do, quest’acqua diverrà dentro di lui una sorgente”, la stessa Sorgente si trasferisce in lui. La grande amicizia con Gesù aumenterà sempre più e ci porterà ad una vita che dura per sempre. La donna gli dice: “Signore, dammi quest’acqua!

Veramente Gesù è lo sposo, come aveva testimoniato Giovanni il battezzatore, ma lo è in senso più esteso, simbolico, anche se non meno reale: Mi chiamerai ‘mio sposo’ e non mi chiamerai più ‘mio padrone’ (Osea 2,16). Egli viene a fare dei due un popolo solo.

Quando Gesù le chiede di chiamare il marito, ella risponde con tre parole:”Non ho marito”. Gesù mostra di conoscere ciò che la donna preferiva tacere, una condizione di disagio che la feriva.

In risposta all’attesa vivissima dei samaritani, Gesù dice ancora: “Io sono il Messia, l’Eletto, Io, che ti sto parlando”.

Mentre arrivano i discepoli, la donna se ne va, dimenticando l’anfora al pozzo, e va a portare il lieto annuncio a quelli del villaggio. Essi, giunti da Gesù, gli chiesero che si fermasse con loro. Infatti si fermò, due giorni.

SANTE MESSE DAL  13/3 al 19/3/2023

BUDOIA

MERCOLEDI’ – 15 Marzo

09,30 –  Santa Messa

VENERDI’17 Marzo

17,30 –  Via Crucis                                                                                                           

DOMENICA –  19 Marzo - IV di Quaresima (Laetare)

11,00 –  Trig. Cargnello Callegari Giulia e Besa Varnier Bianca ,Deff. René Del Zotto e famigliari,                        Andrea, Rosa e Deff. Signora e Carlon CecSignora Tiziano, Anna e deff. Zambon Thuciat                      Deff. Vito, Francesco, Domenico, Angela e Rino, Deff. Carlon Liberale e Antonietta

  
 Offerte :  Pro chiesa in Mem. Pujatti Armando   € 200 da persona devota. Signora Mara € 30 

DARDAGO

MARTEDI’ – 14 Marzo

17,00 –  Def.ti Zambon Enrico e Pietro Rosit,

Def. Zambon Domenico Rosit, Zambon Aldo e     Bastianello Bruna, Zambon Angelo Rosit,

Zambon Egidio, Ida e Franco

 VENERDI’17 Marzo

18,00 –  Via Crucis

 

SABATO –  18 Marzo - IV di Quaresima

18,00 –  Trigesimo Pujatti Armando, Def. Tranci Sandro,

  Def.  Dabrilli Roberto, Def. Romano  Rosit

Offerte :  Pro chiesa In mem. di Busetti Cecilia Domenica,

                la figlia  Giancarla € 300


                                   SANTA  LUCIA

GIOVEDI’ – 16 Marzo
17,00 –  Santa Messa per le anime del purgatorio
 
VENERDI’ – 17 Marzo
17,30 –  Via Crucis

DOMENICA –  19 Marzo – IV di Quaresima
9,45 –  Messa per Def. Besa Giuseppina.
 
 
CAMPO INVERNALE SAN VITO DI CADORE

 I ragazzi delle parrocchie dei due comuni, Budoia e Polcenigo, guidati da Don Davide e Cristian si sono trovati tra il 18 e il 21 febbraio a San Vito di Cadore presso la Villa Santa Maria, attorniati da un panorama dolomitico suggestivo: Pelmo, Antelao, Tofane erano i monti cui eravamo attorniati. 

Le giornate sono state scandite da un progetto, preso, come contenuti, dell'Enciclica di Papa Francesco, " Fratelli tutti". Quattro le parole fondanti dell'Enciclica sulle quali in particolare abbiamo lavorato: scoprire, imparare, scegliere e testimoniare. Tale tematica darà senso anche alle attività del grest estivo con i bambini.

Nel programma era inserita anche una uscita per esplorare le montagne del Cadore con una lunga passeggiata in mezzo alla neve. La guida, Riccardo Rampazzo, ci ha spiegato la storia della guerra avvenuta tra quei monti.

Il campo invernale ci ha permesso di cogliere le meravigliose possibilità che possiamo vivere tra noi animatori e la dimensione di servizio che possiamo offrire prendendoci cura dei nostri bambini,  non solo nel grest estivo che si terrà  presso la parrocchia di San Giovanni  nel mese di luglio, ma anche nelle varie iniziative pastorali che si svolgono nelle nostre parrocchie. Vista la bella esperienza vissuta invitiamo tutti i giovani a farne parte partecipando alle attività. È sufficiente contattarci o chiamare il parroco. 

GLI ANIMATORI