sabato 28 dicembre 2024

DOMENICA, 29 DICEMBRE 2024 - ANNO 15 (C) SANTA FAMIGLIA



DOMENICA, 29 dicembre 2024  - Anno 15 n. 4

SANTA FAMIGLIA

 

 

Il nostro Dio ha vissuto tra gli uomini

 

Alla fine del periodo dei Giudici, fine del secondo millennio a.C., una donna, Anna, chiede con grande insistenza al Signore di poter avere un figlio. Il marito la rassicura: “Anna, perché piangi? Perché è triste il tuo cuore? Non sono forse io per te meglio di dieci figli?” Per Anna non basta. Chiamerà il figlio Samuele, che significa “l’ho richiesto al Signore”.

Per voto lo porta, piccolissimo, al tempio di Silo, dove allora era custodita l’arca dell’alleanza (I Samuele 1,20-28).

Per Samuele Anna preparava ogni anno una piccola veste e gliela portava al santuario quando andava con il marito ad offrire il sacrificio annuale. Per il figlio Anna sogna il futuro più bello possibile. Fu profeta e intercessore per Israele: “E’ certo che il Signore non abbandonerà il suo popolo. Io non tralascerò di supplicare a vostro favore” (12,22s).

I pastori andarono senza indugio a Betlem e trovarono Maria e Giuseppe e il bambino adagiato nella mangiatoia (Canto d’Ingresso). L’ambiente è quello loro familiare, del loro umile lavoro: questo li rassicura, li onora, li inorgoglisce.

Al ritorno i pastori cantano l’amore. La presenza umana e concreta dell’amore ha addolcito la loro concreta umanità e l’ha mossa a cantare: I pastori ripartirono cantando. Ringraziavano Dio per tutto ciò che avevano veduto e udito.

In seguito i genitori di Gesù si recavano ogni anno a Gerusalemme. Quando egli ebbe dodici anni vi salirono secondo la consuetudine. Al momento del loro ritorno Gesù, pur essendo un ragazzo, rimase a Gerusalemme, senza che i genitori se ne accorgessero.

Ogni figlio di ebrei cresceva con il desiderio di poter andare al tempio, anche per rimanervi:

Quanto mi è cara, Signore dell’universo, la casa dove tu abiti.

Via via che mi avvicino al Dio vivente, nel cuore la mia gioia cresce.

Anche un passero trova casa, anche la rondine trova un nido

e depone i piccoli presso i tuoi altari.

Beato il popolo che la sua forza va ad attingere in Te,

i Tuoi sentieri nel suo cuore” (Salmo 83/84).

“Non sapevate che per me è necessario stare nel luogo che appartiene a mio Padre?” La risposta sconcertante di Gesù ai suoi genitori è quella stessa dell’amore che sceglie la sua strada senza badare a nessuno. Ma chi su quella strada lo incontra, o comunque gli si trova vicino, comprende quanto dolci siano i suoi frutti.

Gesù lascia prontamente i maestri del tempio: non sarà uno di loro. La sua saggezza si svilupperà secondo la sua età, nello sviluppo armonico di una personalità equilibrata (Luca 2,41-52).

Anche nella vita cristiana esiste una crescita ed un progresso. Il nostro

modello è Gesù che si è rivelato a noi come il Figlio del Padre. Per questo Egli è venuto. La nostra speranza è diventare simili a Lui.

Questo è il comandamento di Dio, che crediamo al Figlio suo Gesù e ci amiamo a vicenda (I Giovanni 3,16-24): questo sarà per noi un segno di riconoscimento.

In queste lunghe notti del solstizio d’inverno i bambini ebrei accendono ogni sera una candela in più sul candelabro di Hannukà, esposto alla finestra, e ricevono ogni sera un piccolo dono, per otto sere: è la festa delle luci. Per noi sono le dodici sante notti, tra Natale e l’Epifanìa: il nostro Dio è apparso sulla terra e ha vissuto tra gli uomini (Antifona alla Comunione). I fiori di calicanto, schiusi da poco, profumano lievemente il giorno e la notte.

 (a cura di Silvano Scarpat)

 

BUDOIA

 

MARTEDI’- 31 Dicembre, ultimo giorno dell’anno                                             

18,00  – Santa Messa e canto TE DEUM

 

MERCOLEDI’ 1 Gennaio Santa Madre di Dio, Giornata mondiale della Pace

11 – Santa Messa e Canto del Veni Creator

 

DOMENICA 5 Gennaio S. Famiglia

11,00 – Santa Messa e Benedizione Acqua, sale e frutta

 

Offerte   : Pro chiesa    NN  € 100.

 

DARDAGO

 

MARTEDI’ 31 Dicembre

17,30 – Santa Messa con Canto TE DEUM

Anniv. Busetti Attilia Caporal

 

MERCOLEDI 1/1/2025

18,00 – Santa Messa con Canto VENI CREATOR

            Ann. Destro Luigia ved. Zambon Pinal

 

VENERDI 20,30  - VEGLIA MARIANA

 

SABATO – 4 Gennaio

18,00 – Def.ti Ianna Alfredo Angela e Chiara, Brambilla Elisabetta “Betty”, Poletti Marco, Gambarini Vanda e Laura.


Offerte   : Pro chiesa. Conti Rita nipote di Onorina

                 Ianna Stort €50, Comunione agli ammalati €30