sabato 26 settembre 2015

Domenica, 27 settembre 2015 - XXVI del Tempo Ordinario (B)

   

 SI PUO’ ESSERE DI CRISTO SENZA
APPARTENERE AL GRUPPO DEI DODICI  

“Maestro, c'era uno che scacciava demoni e volevamo impedirglielo, perché non era dei nostri”. Un uomo, che liberava altri dal male e li restituiva alla vita, viene bloccato dai seguaci di Gesù. Giovanni si fa portavoce di una mentalità gretta, fatta di barriere e di muri, per la quale non conta la vita piena dell'uomo, il vero progetto di Gesù, ma la difesa identitaria del gruppo, il loro progetto deviato. Mettono quindi l'istituzione prima della persona, la loro idea prima dell'uomo: il malato può aspettare, la felicità può attendere. Ma la "bella notizia" di Gesù non è un nuovo sistema di pensiero, è la risposta alla fame di più grande vita. Il Vangelo non è una morale, ma una sconvolgente liberazione. Infatti, Gesù sorprende i suoi: chiunque aiuta il mondo a liberarsi e fiorire è dei nostri. Semini amore, curi le piaghe del mondo, custodisci il creato? Allora sei dei nostri. Sei amico della vita? Allora sei di Cristo. Quanti seguono il Vangelo autentico, senza neppure saperlo, perché seguono l'amore. Si può essere di Cristo, senza appartenere al gruppo dei dodici. Si può essere uomini e donne di Cristo, senza essere uomini e donne della chiesa, perché il regno di Dio è più vasto della chiesa, non coincide con nessun gruppo. Allora impariamo a godere e a ringraziare del bene, da chiunque sia fatto. Quelli non sono dei nostri. Tutti lo ripetono: gli apostoli di allora e i partiti di oggi, le chiese e le nazioni davanti ai migranti. Invece Gesù era l'uomo senza barriere, uomo senza confini, il cui progetto è uno solo: voi siete tutti fratelli. Gli esseri umani sono tutti dei nostri e noi siamo di tutti, siamo gli "amici del genere umano" (Origene). Tante volte ci sentiamo frustrati, impotenti, il male è troppo forte. Gesù dice: tu porta il tuo bicchiere d'acqua, fidati, il peggio non prevarrà. Se tutti i miliardi di persone portassero il loro bicchiere d'acqua, quale oceano d'amore si stenderebbe a coprire il mondo. Basta un sorso d'acqua per essere di Cristo. Ma l'annuncio di Gesù si fa più coraggioso: Ti darò cento fratelli, se mi segui (Mt 19,29) e intendeva dire: cento cuori su cui riposare, ma anche cento labbra da dissetare. Il Vangelo termina con parole dure: se la tua mano, il tuo piede, il tuo occhio ti scandalizzano, tagliali. Gesù ripete un aggettivo: il tuo occhio, la tua mano, il tuo piede. Non dare sempre la colpa del male agli altri, alla società, all'infanzia, alle circostanze. Il male si è annidato dentro di te: è nel tuo occhio, nella tua mano, nel tuo cuore. Cerca il tuo mistero d'ombra e convertilo. La soluzione non è una mano tagliata, ma una mano convertita. A offrire il suo bicchiere d'acqua.

SANTE MESSE DELLA SETTIMANA

A BUDOIA

MERCOLEDI’ San Girolamo sacerdote e dottore della Chiesa
 9,30 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE
VENERDI’ Santi Angeli Custodi       
18,00 DEFF. ZAMBON VITTORIO E BUSETTO GIACOMINA
DOMENICA Ventisettesima del Tempo Ordinario
10,00  IN ONORE DELLA BEATA VERGINE MARIA ord. persona            devota
18,00 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE


A DARDAGO

MARTEDI’ Ss. Michele, Gabriele e Raffaele arcangeli
18,00 DEFF. JANNA PIETRO E BASTIANELLO MARIA
GIOVEDI’ Santa Teresa di Gesù Bambino vergine e dottore della Chiesa
18,00 ANN. DEF.TA ANDREAZZA ERMENEGILDA
SABATO Ventisettesima Domenica del Tempo Ordinario
18,00 DEFF. ZAMBON ALMA, FERDINANDO E LUIGI ROSIT
          DEFF. ANGELIN LUIGI E ITALIA
DOMENICA Ventisettesima del Tempo Ordinario
11,00 DEFF. JANNA ALFREDO E ANGELA
          DEFUNTI FAMIGLIA JANNA GIUSEPPE CIAMPANER
          DEF.TA BURELLI GABRIELLA ord. nipoti
         
OFFERTE Offrono, per opere parrocchiali: N.N., €. 30; N.N., €. 10; per funerale di Parmesan Claudio, €. 40.

A SANTA LUCIA   

LUNEDI’ San Venceslao martire
18,00 MESSA DI 7° DEF. PARMESAN CLAUDIO
           DEF. DON NILLO CARNIEL ord. sorella
DOMENICA Ventisettesima del Tempo Ordinario
10,00   ANN. DEF. FORT ALESSANDRO ord. famiglia
            MESSA PER LE COMUNITA’ PARROCCHIALI
  
   

AVVISI COMUNI

MESE MISSIONARIO
Giovedì prossimo 1 ottobre inizia il mese missionario. In questa prima settimana siamo invitati a pregare perché la Chiesa possa portare l’annuncio del Vangelo a tutti i popoli e in tutte le culture.

MESE DEL ROSARIO
Giovedì prossimo 1 ottobre inizia il mese del Rosario. Ogni sera dal lunedì al sabato alle ore 17,30 si terrà in Chiesa a Budoia e a Dardago la recita del Santo Rosario.

PRIMO VENERDI’ DEL MESE
Venerdì prossimo 2 ottobre è il primo venerdì del mese. Passerò per la Comunione nelle case.

FORMAZIONE DEL NUOVO CONSIGLIO PASTORALE
PARROCCHIALE

I Consigli Pastorali Parrocchiali delle tre parrocchie sono giunti alla scadenza quinquennale. Secondo le nuove indicazioni del Vescovo le parrocchie guidate da un unico parroco si doteranno di un unico consiglio formato da persone delle tre parrocchie anche perché la pastorale è unica per le tre parrocchie e già molti servizi sono comuni. E’ importante che ci siano diverse persone che aiutino il Parroco nel fare scelte per il servizio pastorale e che si rendano disponibili in qualche settore della vita parrocchiale. Possono essere coppie o persone singole, di qualsiasi età oltre i diciotto anni. Non è un impegno che assorba molto tempo anche perché ognuno darà la propria disponibilità per un settore e per quanto gli è possibile. Del Consiglio Pastorale Parrocchiale faranno parte di diritto anche coloro che già, in qualche modo, collaborano nelle attività parrocchiali. Tutti coloro che sono disponibili sono invitati a dare il loro nome al Parroco e sono invitati ad un incontro il 14 ottobre alle ore 20,45 presso l’Oratorio di Budoia, dove verrà spiegato cos’è il Consiglio Pastorale Parrocchiale