sabato 30 luglio 2016

Domenica, 31 luglio 2016 - XVIII del Tempo Ordinario (C)






LA VITA NON DIPENDE DA CIO’ CHE UNO
POSSIEDE
Intorno a Gesù si è assiepata la consueta marea di gente che lo ascolta e lo interroga. Ognuno coi propri problemi, le proprie questioni, interrogativi e richieste. Quando si trova una persona che ascolta in modo vero, il cuore si apre e vi sgorgano anche gli aneliti più nascosti. Un anonimo viene investito dal desiderio di chiedere a Gesù ciò che più gli sta a cuore: rivendicare dal fratello la propria parte di eredità. Succederà la stessa cosa nella parabola del padre e due figli/fratelli. In quel caso, il padre accetterà la richiesta e spartirà tra i due figli le proprietà, accettando a malincuore l'allontanamento dei due da sé e tra loro. L'anonimo richiedente vuole che Gesù si interponga nel loro rapporto fraterno per fare giustizia. Doveva essere una delle mansioni del Messia! L'intervento richiesto avrebbe certamente generato una sorta di giustizia divisoria; infatti, si sarebbero divise le sostanze e il rapporto tra i due non sarebbe più stato fraterno, nel senso profondo del termine. Due sono fratelli non solo perché figli degli stessi genitori, ma lo divengono ogni giorno che provano a rafforzare questo legame con la solidarietà e la relazione. Gesù, figlio del Padre, non è venuto a slegare questo rapporto fraterno, ancor meno a causa di beni e soldi, ma lo rafforza e lo rinsalda.  La cupidigia, come inclinazione spasmodica di possesso che prevarica e divide, viene indicata dal Maestro come la principale causa dell'avversione fraterna, di un'umanità sghemba e di una squilibratura tra il valore vero della vita e la vanità (come vacuità) delle ricchezze. Gesù non scade in una polemica pauperistica contro i ricchi, ma segnala la viscosità del denaro, quando viene assunto come unico criterio di successo e di realizzazione. La parabola raccontata è come al solito paradossale! Chi demolirebbe i propri depositi, invece di costruirne altri? L'uomo ricco si è fatto fagocitare dal suo stesso denaro e, sebbene creda di usarlo per il suo piacere, ne è divenuto schiavo. La frase edonistica citata nel lungo monologo interiore "Riposati, mangia, bevi e divertiti" è attestata spesso come iscrizione funeraria nell'età ellenistica. Luca, sottolinea così una certa ironia nei confronti di chi, come l'uomo ricco, crede di pronunciare frasi di vita e di realizzazione, ma in realtà sono espressioni che veicolano la morte interiore. Se il ricco pensa ai beni, al modo di usarli per godere, all'assolutizzazione della sua poderosa dichiarazione dei redditi, Dio reclama la vita. Due sguardi diversi, due opzioni differenti, due scelte esistenziali che segnano. Il figlio dell'uomo non avrà neppure un posto dove posare il capo, eppure possiede la propria vita nel modo più pieno possibile. Al contrario, quest'uomo che non ha solamente un giaciglio, ma enormi depositi di ricchezza, non ha se stesso. Anche nei nostri ambienti ecclesiali il rischio è correre tenacemente per ottenere titoli, posti di rilievo, costruire domini pseudo religiosi, edificare strutture e sentirsi per questo salvati e appagati. La nostra vita? "A che serve all'uomo ottenere il mondo intero se poi perde la propria vita?".
                         
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SANTE MESSE DELLA SETTIMANA

A BUDOIA

MERCOLEDI’ Rinvenimento delle reliquie di S. Stefano primo martire  patrono principale della nostra Diocesi
  9,30 DEFF. PES EUGENIO E GIULIA
          DEF.TA ANGELIN AGATA ord. nipote Giacomino

VENERDI’ Primo venerdì del mese – Sacro Cuore di Gesù
18,00  DEFF. CARDAZZO GIUSEPPE E FAMILIARI
           DEF. DEL MASCHIO RENATO ord. famiglia

DOMENICA Diciannovesima del Tempo Ordinario    
11,00 DEFF. ANGELIN GIUSEPPE, GIOVANNI E LEA
          DEFF. CECILIA, MARIA E BRUNO ZAMBON PALA
          ANN. DEF.TA ZAMBON RIGO HILDA

OFFERTE Offrono, per opere parrocchiali, N.N., €. 30; N.N., €. 30; N.N., €. 20; N.N., €. 10; N.N., €. 10; per funerale di Del Zotto Rosina, €. 150.

A DARDAGO

MARTEDI’ Santa Maria degli Angeli
18,00 DEFF. GAMBARINI WANDA E POLETTI MARCO

GIOVEDI’ Dedicazione della Cattedrale di Concordia
18,00 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE

SABATO Diciannovesima Domenica del Tempo Ordinario
18,00 MESSA DI 7° DEF. FEDRIGOLLI GIOVANNI
          DEFF. ZAMBON CLAUDIA E GIOVANNI
          DEF. ZAMBON GIUSEPPE MODOLA
          DEF. ZAMBON FORTUNATO MARIN

DOMENICA Diciannovesima del Tempo Ordinario    
10,00 MESSA PER LE COMUNITA’ PARROCCHIALI

OFFERTE N.N. offre, per opere parrocchiali, in onore alla Beata Vergine Maria, €. 50.

A SANTA LUCIA  

LUNEDI’ Sant’ Alfonso Maria de’ Liguori, vescovo e dottore della
                 Chiesa
18,00 DEFF. VIRGINIO E ASSUNTA
          ANN. DEF. CARNIEL ANTONIO ord. figlia Elena

DOMENICA Diciannovesima del Tempo Ordinario 
18,00 ANN. DEF.TA SACCON FIORINA ord. figli
          DEFF. FORT EMILIO E LACHIN ELSA
          ANN. DEF.TA SACCON TERESA ord. fratelli
         

A DARDAGO

IMPIANTO NUOVO DI LUCI SUL CAMPANILE
Dopo circa 20 anni il campanile di Dardago risplende di luce nuova. Con le offerte raccolte durante le feste a San Tomè e a San Martino, il gruppo di volontari  ha sostituito le ormai vecchie luci degli archi con nuove luminarie a led.  Grazie a questo, il nostro bel campanile potrà essere ancora più luminoso nelle notti di festa.

AVVISI COMUNI

INDULGENZA DEL PERDONO DI ASSISI
Da domani, lunedì 1 agosto a mezzogiorno fino a tutto martedì prossimo 2 agosto è possibile lucrare, l’indulgenza plenaria, visitando la Chiesa Parrocchiale e recitando un Credo, il Padre Nostro e una preghiera secondo le intenzioni del Papa, in grazia di Dio (o confessati entro gli otto giorni) e comunicati. Si può applicare l’indulgenza anche a un defunto.

CELEBRAZIONI DIOCESANE DI QUESTA SETTIMANA
Mercoledì prossimo 3 Agosto ricorre la festa del ritrovamento delle reliquie di S. Stefano primo martire e patrono principale della Diocesi, giovedì 4 agosto è la festa della Dedicazione della Cattedrale di Concordia, preghiamo per la nostra Diocesi perché sia fedele alla sua tradizione cristiana e alla missione di portare Cristo all’uomo d’oggi..

PRIMO VENERDI’ DEL MESE
Venerdì prossimo 5 agosto è il primo venerdì del mese. Passerò per la comunione nelle case.