OCCORRE ANDARE OLTRE
In
Luca confluiscono due tradizioni legate alla missione apostolica: quella dei
dodici (Lc 9,1-6 parallelamente a Mt 10,5-16 e Mc 6,8-11) e quella dei
discepoli che troviamo nel brano odierno. I dodici richiamano le tribù
d'Israele e una connotazione più istituzionale, gli "altri"
richiamano i popoli della terra con un respiro universale e più
"laico". Luca ha accompagnato Paolo nei suoi viaggi e ne ha assunto
il senso. L'immagine che Luca ci trasmette è quella del Signore - il
Risorto – facendoci fare un balzo in
avanti nel tempo e dando all'episodio un respiro che trascende la contingenza
spazio temporale, è agli altri discepoli che si rivolge, ai discepoli di
sempre, a noi oggi. Come Signore manda davanti a sé a preparare
la sua venuta. È Lui, il Signore che deve venire, a noi il compito di preparare
l'accoglienza: dite loro: "È vicino a voi il regno di Dio". Gesù,
nei suoi esempi, prende spunto dai fatti della vita e dal paesaggio che ha
dintorno; non possiamo sapere dove e quando Gesù ha detto queste cose, gli
evangelisti non sono giornalisti e non ci hanno raccontato una cronaca,
potrebbe aver avuto davanti un campo pronto o ancora da maturare come in
Giovanni: «Ancora quattro mesi e poi viene la mietitura» (4,32). Quello
che il Signore chiede ai suoi discepoli è di avere un occhio lungo capace di
vedere la copiosità del raccolto, perché il Regno di Dio non può che dare
frutti esorbitanti: germogliò e fruttò cento volte tanto (Lc 8,8); crebbe,
divenne un albero (Lc 13,19). Non dobbiamo neppure calcare l'immagine sulla
fatica del lavoro quanto sulla gioia della mietitura: Nell'andare, se ne va
piangendo, portando la semente da gettare, ma nel tornare, viene con gioia,
portando i suoi covoni (Sal 126,6). L'immagine è quella della abbondanza,
della festa che ci aspetta alla fine della storia. Una cosa è certa che la
messe pronta per la mietitura che già intravediamo nella fede non può
prescindere da Colui che semina e fa crescere: Io vi ho mandati a mietere
ciò per cui non avete faticato; altri hanno faticato e voi siete subentrati
nella loro fatica (Gv 4,389) Chi sono gli operai di cui parla Gesù?
Non dobbiamo impoverire le parole e il pensiero del Signore pensando ai
sacerdoti, o i missionari, piuttosto a coloro che si rendono disponibili a
raccogliere i frutti del Regno, a lasciarsi conquistare dall'abbondanza del
dono di Dio. Gesù non ha in mente una Chiesa strutturata come San Paolo
comincia a organizzare, piuttosto il Regno di Dio verso cui la Chiesa sta
camminando e per cui esiste, verso cui è orientata tutta la storia degli
uomini. Gli operai sono guidati dal futuro che hanno davanti, dal Regno
ormai vicino, dalla pienezza del Regno che già giunto al compimento
anche se ancora non ci appare in tutto il suo splendore; sono coloro che vanno
oltre il visibile, oltre se stessi.
La pienezza della manifestazione di Dio nel futuro impegna la storia degli
uomini nella sua complessità di relazioni - vi mando come agnelli in mezzo a
lupi -; raggiunge ogni oggi, necessita di essenzialità, non ha bisogno di
denaro nella borsa, non si appesantisce delle cose nella sacca, fa a meno anche
del necessario come i sandali, neppure di lunghi cerimoniali come era d'uso il
saluto per via. Chi si mette al servizio del Regno vive della Parola che porta
con sé e che testimonia, della Pace che comunica, della condivisione
della vita quotidiana, della solidarietà con chi è condizionato da infermità, è
portatore di speranza: "È vicino a voi il regno di Dio".
SANTE MESSE DELLA SETTIMANA
A BUDOIA
LUNEDI’ S. Elisabetta del
Portogallo
16,00 FUNERALE DI PICCOLI DEL ZOTTO JOLANDA
MERCOLEDI’ S. Maria Goretti, vergine e martire
9,30 DEF.
MEZZAROBBA GIAMPIETRO ord. famiglia
DEF.TA REDOLFI DE ZAN TERESA
VENERDI’ della quattordicesima settimana del Tempo Ordinario
18,00 MESSA
PER INTENZIONE PARTICOLARE
DOMENICA Quindicesima del Tempo Ordinario
11,00 MESSA DI 7°DEF.TA PUPPIN
GISELLA ord. cognata Giuseppina e nipoti
ANN. DEF. ZAMBON FERRUCCIO ord.
famiglia
OFFERTE N.N. offre, per opere parrocchiali, €. 20; famiglia Zampieri, offre, per
oratorio, €. 25.
A DARDAGO
MARTEDI’ S. Antonio Maria Zaccaria
sacerdote
18,00 MESSA DI 30° DEF.
MORESCHI LORENZO
DEFF. JANNA ANTONIO E IDA CIAMPANER
GIOVEDI’ della quattordicesima
settimana del Tempo Ordinario
18,00 DEFUNTI DI BASSO GIORGIO
SABATO Quindicesima Domenica del Tempo Ordinario
18,00 DEF. ZAMBON REMO
DOMENICA Quindicesima del Tempo Ordinario
10,00 DEFF. ZAMBON LUIGI E
GIOVANNA THAMPOGNA
OFFERTE Offrono, per opere parrocchiali: per battesimo di Freschet Nikita, €. 50;
Zambon Espedito, in memoria moglie, €. 20.
A SANTA LUCIA
LUNEDI’ S. Elisabetta del
Portogallo
18,00 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE
DOMENICA Quindicesima del Tempo Ordinario
18,00 MESSA PER LE COMUNITA’
PARROCCHIALI
OFFERTE Offrono, per opere parrocchiali: per funerale di Vicenzi Ovidio (Rico),
€. 120; N.N., per restauro campanile e Chiesa €. 100.
A BUDOIA
ROSARIO
E FUNERALE
Questa
sera alle ore 19, il Santo Rosario per Piccoli Del Zotto Jolanda. Domani,
lunedì 4 alle ore 16 il funerale.
SANTA LUCIA
BATTESIMO
Domenica
prossima 10 luglio, durante la S. Messa delle ore 18 verrà battezzata Tocchet
Gloria figlia di Guilli e di Liusiena..
“Andate
: ecco vi mando come agnelli in mezzo ai lupi”
(Lc. 10, 3)