sabato 7 marzo 2020

Domenica, 8 marzo 2020 - 2^ di Quaresima (A)



Dio semina la bellezza in ogni sua creatura


La Quaresima ci sorprende: la subiamo come un tempo penitenziale, mortificante, e invece ci spiazza con questo vangelo vivificante, pieno di sole e di luce.
Dal deserto di pietre (prima domenica) al monte della luce (seconda domenica); da polvere e cenere, ai volti vestiti di sole. Per dire a tutti noi: coraggio, il deserto non vincerà, ce la faremo, troveremo il bandolo della matassa.

Gesù prese con sé tre discepoli e salì su di un alto monte. I monti sono come indici puntati verso il mistero e le profondità del cosmo, raccontano che la vita è ascensione, con dentro una fame di verticalità, come se fosse incalzata o aspirata da una forza di gravità celeste: e là si trasfigurò davanti a loro, il suo volto brillò come il sole e le vesti come la luce.
Tutto si illumina: le vesti di Gesù, le mani, il volto sono la trascrizione del cuore di Dio. I tre guardano, si emozionano, sono storditi: davanti a loro si è aperta la rivelazione stupenda di un Dio luminoso, bello, solare.
Un Dio da godere, finalmente, un Dio da stupirsene. E che in ogni figlio ha seminato la sua grande bellezza.
Che bello qui, non andiamo via... lo stupore di Pietro nasce dalla sorpresa di chi ha potuto sbirciare per un attimo dentro il Regno e non lo dimenticherà più.
Vorrei per me la fede di ripetere queste parole: è bello stare qui, su questa terra, su questo pianeta minuscolo e bellissimo; è bello starci in questo nostro tempo, che è unico e pieno di potenzialità.

San Paolo nella seconda lettura consegna a Timoteo una frase straordinaria: Cristo è venuto ed ha fatto risplendere la vita.
È venuto nella vita, la mia e del mondo, e non se n'è più andato. È venuto come luce nelle tenebre, e le tenebre non l'hanno vinta. In lui abitava la vita e la vita era la luce degli uomini, la vita era la prima Parola di Dio; la bibbia prima della bibbia scritta.
La condizione definitiva non è monte, c'è un cammino da percorrere, talvolta un deserto, certamente una pianura alla quale ritornare. Dalla nube viene una voce che traccia la strada: «questi è il figlio mio, l'amato. Ascoltatelo".
I tre sono saliti per vedere e sono rimandati all'ascolto. La voce del Padre si spegne e diventa volto, il volto di Gesù, «che brillò come il sole». Ma una goccia della sua luce è nascosta nel cuore vivo di tutte le cose.

Sante Messe dal 9 al  15 marzo

A  BUDOIA

MERCOLEDÌ
9,30 S. Messa

VENERDI
17,00 – Via Crucis e S. Messa
DOMENICA - 3^ di Quaresima
11,00 Anniv. René Del Zotto; Def. Famigliari Del Zotto

Offerte: Pro Oratorio 80,00 (due compleanni)

A  DARDAGO

MARTEDÌ
17,00 –  Def.ti Zambon Luigi Marin, Zambon Pietro Biso
              ordinata dai coscritti 1949

GIOVEDÌ
17,00 – S. Messa

VENERDI
17,30 - Via Crucis

 SABATO - 3^ di Quaresima
18,00  - S. Messa
        
DOMENICA – 3^ di Quaresima
9,00  - Def.to  Zambon Angelo Rosit
           
Offerte: Pro chiesa  NN € 40,00

A  SANTA LUCIA

LUNEDÌ 
17,00 – Def.to Quaia Luigi Fasolina
              In onore S. Antonio  

VENERDI
15,30 - Via Crucis

DOMENICA - 3^ di Quaresima

10,00 -  Def.ti  Carli Giuseppina e Andrea. 


 AVVISI COMUNI

OPERE DI CARITA’ QUARESIMALI

Due sono le iniziative quaresimali:
La cassettina del Pane Per Amor di Dio che si può prendere in chiesa e ritornata con le offerte nei giorni del Triduo Pasquale. Il ricavato è in favore delle nostre Missioni.
Il cesto per la raccolta dei generi alimentari per le famiglie bisognose che verrà posto nelle tre Chiese Parrocchiali. A Santa Lucia si può consegnare presso l’Azienda di Busetti Antonio.

VIA CRUCIS

Tutti i venerdì di Quaresima sono giorni di magro. Si terrà anche il pio esercizio della Via Crucis che verrà celebrato: 
a Santa Lucia ore 15,30  -  Budoia ore 17,00  -   a Dardago ore 17,30