sabato 25 luglio 2020

Domenica, 26 luglio 2020 - XVII del Tempo Ordinario (A)


   
ANNO 10 n. 34: 26 luglio - 2 agosto 2020

LO FACCIO PER ESSERE FELICE

Anche nel Vangelo di questa domenica, Matteo ci presenta le ultime parabole raccolte nel capitolo tredicesimo. Gesù nelle sue parabole (oscure alla folla ma spiegate in disparte a chi vuol capire) fa ricorso a delle immagini di vita concreta.

Soffermandoci sulle prime due parabole, vi sono due uomini che vendono i loro tesori nascosti anche ai loro occhi, e un contadino e un mercante li trovano e li comprano. I due che vendono hanno qualcosa di prezioso tra le mani eppure non se ne accorgono! Non siamo noi cristiani che spesso, molto spesso viviamo il nostro rapporto con Cristo in maniera così fredda e distratta che abbiamo perso cammin facendo la gioia e siamo diventati ciechi a indifferenti al gran tesoro che abbiamo fra le mani? Il risultato è che ultimi, poveri, prostitute, peccatori ci passano avanti perché loro hanno comprato il campo e la perla mentre noi li abbiamo venduti per un piatto di lenticchie! 
Due comprano. Uno trova il tesoro mentre lavora, il commerciante trova la perla cercando. Due modi diversi, ma il Vangelo è liberante: Gesù si manifesta in modo sempre diverso, il rischio che noi corriamo è quello di volerlo incanalare nei nostri pensieri e schemi. 

Leggendo la vita di tanti santi scopriamo invece che ad ognuno di loro Dio si è rivelato in maniera differente. Santa Teresa d'Avila diceva addirittura che Dio passa anche "fra le pentole della cucina", che è il nostro campo di ogni giorno, là dove si vive, si lavora e si ama. 
Quindi attenzione ad assolutizzare il proprio modo di vedere e intendere le cose! Cosa accade quando uno trova il tesoro e la perla? Pieni di gioia vendono tutto e comprano. La gioia, il tesoro trovato, dona il tesoro della gioia. L'aver trovato il tesoro che ci ha donato la gioia è il carburante che ci fa correre, per cui vendere tutti gli averi non porta con sé nessuna tristezza di rinuncia, perché ci sta prima l'aver trovato qualcosa di più grande, qualcosa al cui cospetto tutto passa in secondo piano. 
Il contadino e il mercante vendono tutto, ma per guadagnare tutto. Lasciano molto, ma per avere di più. Non perdono niente, lo investono. Così sono i cristiani: scelgono e scegliendo bene guadagnano. Non sono più buoni degli altri, ma più ricchi: hanno investito in un tesoro di speranza, di luce, di cuore.
I discepoli non hanno tutte le soluzioni in tasca, ma cercano, Colui che li sta già cercando. Mi piace accostare a queste parabole un episodio accaduto a uno studente di teologia, all'esame di pastorale. L'ultima domanda del professore lo spiazza: «come spiegheresti a un bambino di sei anni perché tu vai dietro a Cristo e al Vangelo?». 
Lo studente cerca risposte nell'alta teologia, usa paroloni, cita documenti, ma capisce che si sta incartando. Alla fine il professore fa: «digli così: lo faccio per essere felice!». È la promessa ultima delle due parabole del tesoro e della perla, che fanno fiorire la vita.


                    
SANTE MESSE DELLA SETTIMANA

A BUDOIA

MERCOLEDI’ Santa Marta
9,30 DEF.TA BURIGANA JOLANDA
         DEF.TA. ANGELIN AGATA ord. figlio Giacomino

DOMENICA Diciottesima del Tempo Ordinario     
11,00

OFFERTE: N.N. offre, per opere parrocchiali, €. 20.


A DARDAGO

MARTEDI’ della diciassettesima settimana del Tempo Ordinario
18,00 DEFF. FEDRIGOLLI GIANNI E PAOLA
SABATO Diciottesima domenica del Tempo Ordinario     
18,00
DOMENICA Diciottesima del Tempo Ordinario          
11,00 DEFF. JANNA ALFREDO, ANGELA E CHIARA

OFFERTE: Offrono, per opere parrocchiali, N.N., €. 40; N.N., 10; N.N., €. 500.


A SANTA LUCIA  

GIOVEDI’ della diciassettesima settimana del Tempo Ordinario          
18,00
DOMENICA Diciassettesima del Tempo Ordinario     
10,00 DEFF. LACCHIN ELSA E FORT EMILIO ord. familiari
            DEF.TA CAUZ RENZA ord. Carniel Elena
            DEF. CARNIEL ANTONIO ord. figlia Elena
               
OFFERTE N.N. offre, per opere parrocchiali, €. 50.

                       
 AVVISI COMUNI


 INDULGENZA DEL PERDONO D’ASSISI

San Francesco ottenne da papa Onorio III che tutti i fedeli che visitavano la Basilica di S. Maria degli Angeli in Assisi, una volta l’anno il 2 agosto, potessero ottenere l’indulgenza plenaria (remissione totale delle pene da subire in sconto dei peccati o di qua o in Purgatorio) purché confessati e comunicati. Successivamente questa indulgenza fu estesa a tutte le parrocchie del mondo. Pertanto
Da sabato prossimo 1 agosto alle 12 a tutta domenica 2 agosto
Visitando la chiesa parrocchiale potete ottenere questa indulgenza, purché confessati e comunicati almeno negli otto giorni precedenti o successivi e recitando il Padre Nostro, il Credo e una preghiera a scelta per il Papa.


RACCOLTE STRAORDINARIE

PANE PER AMOR DI DIO

La raccolta quaresimale del Pane per Amor di Dio ha dato i seguenti risultati:
BUDOIA   €.180
DARDAGO €.180
SANTA LUCIA €. 84

GIORNATA DELLA CARITA’ DEL PAPA
La raccolta per la Giornata della Carità del Papa ha dato i seguenti risultati:
BUDOIA   €.180
DARDAGO €. 200
SANTA LUCIA €. 63