sabato 13 marzo 2021

Domenica, 14 marzo 2021 - Anno 11 n. 16 - IV di Quaresima (B)

 


“E’ bello, nella notte, attendere la luce…”
 
Dopo che Israele giunse nella Terra, sotto la guida di Giosuè, ci fu il periodo dei Giudici; e poi la monarchia, che durò più di quattrocento anni, fino all’esilio babilonese.
Le deportazioni (597 e 586 a. C.) e la distruzione di Gerusalemme e del tempio da parte di Nabucodonosor (estate del 586) fecero calare la notte su Israele, secondo quanto Geremia aveva profetato: “Finché la Terra non abbia scontato i suoi sabati, essa riposerà per tutto il tempo della desolazione, fino al compiersi di settant’anni” (II Cronache 36,14-23). “Sui fiumi di Babilonia, laggiù,  sedevamo per piangere col pensiero a Gerusalemme.
Alle fronde dei salici, per voto anche le nostre cetre erano appese,
oscillavano lievi al triste vento” (Salmo 137).

Venne Ciro, re di Persia, che conquistò Babilonia.
Egli fece proclamare in tutto il suo regno: “Il Signore, Dio del cielo, mi ha concesso tutti i regni della terra. Egli mi ha incaricato di costruirgli un tempio a Gerusalemme. Chi di voi appartiene al suo popolo? Il suo Dio sia con lui e salga”.
Con queste parole terminano i Libri delle Cronache. Il tempio riedificato sarà punto di riferimento anche per gli ebrei della diaspora, “casa di preghiera per tutti i popoli”.

Nei giorni della Pasqua, dopo che Gesù ebbe allontanato dal tempio i venditori e liberato gli animali destinati al sacrificio, un notabile ebreo, Nicodemo, andò di notte da Lui. Poteva essere in casa di amici, forse Marta, Maria e Lazzaro, anche dal tono delle Sue parole, che sono una splendida rivelazione (Giovanni 3,14-21).
Gesù è stato mandato dal Padre non a giudicare il mondo, ma a salvarlo, l’universo intero e tutte le creature: “il cielo e la terra intonano un canto nuovo” (prefazio). Chi si affida a Lui, già fin d’ora ha una vita che dura per sempre.

Ma c’è chi si oppone a Gesù, proprio tra il popolo privilegiato: “Essendo venuta la luce nel mondo, gli uomini hanno amato il buio piuttosto che la luce”. Così Israele rischia di perdere la sua primogenitura. Ma ci sarà un’altra possibilità, senza limiti, quando Gesù sarà innalzato accanto al Padre e farà dono dello Spirito. “Le grandi acque non possono spegnere l’amore”.
Nicodemo se ne va, forse alle prime luci dell’alba: “...occorre forzare l’aurora a sorgere, credendoci”.
Tornerà per la sepoltura, divenuto discepolo, a completare il rito compiuto da Maria di Betania quando “asciugò il profumo sui piedi di Gesù con i suoi capelli” (Giovanni 12,3).

Scrive san Paolo a quelli di Efeso: “Iddio, che è ricco di tenera compassione, ci destò insieme con Gesù e ci fece prendere posto insieme con Lui al di sopra dei cieli. Proprio da questo grande amore siete ormai messi in salvo, mediante una fede” (Efesini 2,4-10).
 
 
*(Commento del diac. Silvano Scarpat)

Sante Messe    dalL’ 15  al 21  MARZO  2021

A  BUDOIA
 
MERCOLEDÌ   17
9,30 S.Messa
 
VENERDÌ   19
17,00  - Via Crucis          
 
DOMENICA 21 – V di Quaresima
11,00 –  Ann. Signora Tiziano e Anna
              D.ti Andrea, Rosa e Fam. Carlon
              D.ti Carlon GioBatta Ros e Maria
 
 Offerte:  Per  Chiesa  NN € 40
          
A  DARDAGO
 
MARTEDÌ 16
17,00  Intenzione offerente
        
VENERDÌ 19
17,00  - Via Crucis          
 
SABATO 20 – V di Quaresima
18,00 –  Anniv. Def. Toffoletto Loris
              Anniv. Def. Gasparutti Gino ord. dalla figlia
 
DOMENICA 21 – V di Quaresima
11,00 D.ti  Bocus Pietro e Zambon Maria

Offerte: In memoria di Basso Tiziano, la famiglia per opere parrocchiali € 50.     
               NN, Pro chiesa  € 40.

A  SANTA LUCIA

VENERDI 19 – San Giuseppe
17,00 –  Via Crucis e Santa Messa

 DOMENICA 21 – V di Quaresima
10,00 –  Santa Messa

Offerte:  Per lavori Chiesa  NN € 50
 
AVVISI COMUNI

Venerdì 19 Marzo, si ricorda SAN GIUSEPPE


Nel periodo quaresimale si celebra il rito della VIA CRUCIS:
 
Budoia: VENERDI ore 17,00
 
Dardago: VENERDI ore 17,00
 
Santa Lucia: VENERDI ore 17,00

OPERE DI CARITA’ QUARESIMALI    

Il tempo di Quaresima ci invita anche alla carità verso i bisognosi. Due sono le iniziative quaresimali:

La cassettina del Pane Per Amor di Dio che si può prendere in chiesa 
e ritornare con le offerte nei giorni del Triduo Pasquale. 

Il cesto per la raccolta dei generi alimentari per le famiglie bisognose che viene posto nelle tre Chiese.