La nostra terra darà il suo frutto
Ecco, il nome del Signore viene da lontano e il suo chiarore riempie l’universo.
Ma il vangelo parla della devastazione della città santa. Inizia da questa domenica la lettura del Vangelo di Luca. Gesù utilizza le immagini dei profeti per un ultimo avvertimento alle autorità e alla città intera che rifiutano di accogliere la visita del Signore.
Anche se questo dovesse avvenire, allora vedranno questo figlio dell’uomo venire su una nube con grande potenza e splendore: il Signore Gesù risuscitato dai morti, con tutta la forza e la tenerezza di Dio, offrirà salvezza all’intero universo.
Quando cominceranno ad accadere queste cose, risollevatevi e alzate il capo perché la vostra liberazione è vicina...Vegliate in ogni momento, pregando (Luca 21,25-36).
Tutti i valori della vita appaiono provvisori: solo l’amore rimane.
“Il ritorno del Signore è avvertito come irrinunciabile. Questo significa che il mondo attuale può e deve cambiare, per opera del Signore Gesù. Il suo ritorno esprime la speranza di quel ‘meglio’ a tutti gli effetti di cui Egli soltanto è portatore” (Ugo Vanni).
Arrivo di Uno infinitamente caro e infinitamente sognato, incontro di un volto che è quello dell’infinito amore.
Sì, il Signore darà il bene:
e la nostra terra darà il suo frutto
(Antifona alla comunione, dal salmo 84/85).
Sante Messe dal 29/10 al 5/12/2021
MARTEDÌ 30 Novembre - Sant’Andrea Apostolo
17,00 – D.ti Angelin Giovanni e Carlon Marina, Puppin Emilio,
Gina e Zambon Andrea, Carlon Livia.
DOMENICA 5 Dicembre – II di Avvento
11,00 – Def.ti Carlon Giobatta e Angelin Giuseppina
Def.ti fam. Carlon Giuseppe
Non viene celebrata la Santa Messa di Mercoledì.
OFFERTE: In mem. di Basaldella Carlon Luigia
da Famiglia € 200 pro Chiesa. NN € 20
A DARDAGO
MERCOLEDÌ 1 Dicembre
17,00 – D.ti Zambon Enrico, Walter e Andrea, Bastianel Maria,
Ianna Vittoria e Zambon Guglielmo
SABATO 4 Dicembre – II di Avvento
18,00 – D.ti Ianna Alfredo, Angela e Chiara
Ianna Angelo e Carlon Vincenza
Sandrin Emilio e Battistuzzi Lucia
A SANTA LUCIA
GIOVEDI 2 Dicembre
17,00 – Santa Messa
DOMENICA 5 Dicembre – II di Avvento
10,00 – Def.ta Moretto Caterina ord. Figlia
AVVISI
Poiché martedì 30 novembre si ricorda Sant’Andrea - patrono di Budoia -
Poiché martedì 30 novembre si ricorda Sant’Andrea - patrono di Budoia -
questa settimana vengono modificate le date delle seguenti Messe
feriali:
Martedì 30 Novembre ore 17,00 – S. Messa a Budoia
Mercoledì 1 Dicembre ore 17,00 – S. Messa a Dardago
Martedì 30 Novembre ore 17,00 – S. Messa a Budoia
Mercoledì 1 Dicembre ore 17,00 – S. Messa a Dardago
L’apostolo Andrea morì a Patrasso, dove subì il supplizio della crocifissione. In quel
momento supremo, in modo analogo al fratello Pietro, egli chiese di essere
posto sopra una croce diversa da quella di Gesù. Nel suo caso si trattò di una
croce decussata, cioè a incrocio trasversale inclinato, che perciò venne detta
“croce di sant'Andrea”.
Il
Santo ci insegni a seguire Gesù con prontezza,
a parlare con entusiasmo del Cristo a quanti incontriamo, e soprattutto
a coltivare con Lui un rapporto di vera familiarità, ben coscienti che solo in
Lui possiamo trovare il senso ultimo della nostra vita e della nostra morte.
S.Andrea –
Particolare dell’affresco “Il Padre
Eterno, la Madonna col Bambino tra i Santi Andrea e Lucia”di Girolamo del
Zocco (1565), chiesa parrocchiale di Dardago, proveniente dalla chiesa di San
Martino.