domenica 9 aprile 2023

Domenica, 9 Aprile 2023 - Anno 13 n. 20 Domenica di PASQUA (A)



Pasqua degli inizi

Le donne che avevano accompagnato Gesù fino alla sepoltura, Maria di Màgdala e l’altra Maria, trascorso il sabato, ritornano a dare uno sguardo al sepolcro, nell’ora in cui la luce del mattino spunta sul primo giorno della settimana. Trovano che la pietra è stata rimossa. L’evangelista Matteo parla anche di una forte scossa di terremoto, segno apocalittico ad indicare la fine di un mondo e l’inizio di un mondo nuovo: “Si dischiude una nuova dimensione della vita, la stessa materia viene trasformata in un nuovo genere di realtà. D’ora in poi – disse una volta Tertulliano – ‘spirito e sangue’ hanno un posto in Dio. Un avvenimento che nessuno aveva ideato e che andava al di là di ogni immaginazione” (Benedetto XVI, Gesù di Nazaret).

Le guardie che erano a custodia del sepolcro, ne sono impaurite e rientrano in città. Alle donne è affidato il lieto messaggio: “So che cercate Gesù, il crocifisso...Andate subito a dire ai suoi discepoli questo: Si è ridestato dal regno dei morti e va ad attendervi in Galilea, dove potrete vederlo”. Ed ecco, mentre le donne corrono in fretta, con timore e gioia grande, avviene l’incontro con il Signore: Gesù venne loro incontro. Gli abbracciarono i piedi, come segno di tenerezza e di gioia incontenibile.

L’evangelista Giovanni (20,1-18) prova a ridire lo stesso evento un po’ di anni dopo. Maria di Màgdala è la prima a far visita al sepolcro, al mattino prestissimo, che ancora era buio. La sostanza del racconto è la stessa ma la partecipazione e l’emozione sembrano ancora più intense. Ella corre subito a chiamare Simon Pietro e l’altro discepolo i quali, venuti al sepolcro, videro all’interno quelle bende afflosciate e poi il fazzoletto, che copriva la testa, arrotolato in un posto a parte. L’altro discepolo, che era arrivato prima, a quella vista si convinse.

Maria rimane sola nel giardino, accanto alla tomba, e piange. “Donna, perché piangi? Chi cerchi?” E’ l’altro vertice del racconto. “Maria!”: avviene l’incontro personale, quando Gesù la chiama per nome. “Va’ dai miei fratelli!

La vicenda umana di Gesù è stata il suo cammino verso il Padre e dal Padre Egli viene per portarci la vita divina in pienezza, togliendo di mezzo ogni ostacolo.

Fuggi, mio Amato,    simile a gazzella  o a cerbiatto,  sopra i monti degli aromi (Cantico dei Cantici).

Il sepolcro ‘vuoto’ è un segno. La realtà è Lui, Gesù, il faro ai dispersi  nel buio  di questa lunga veglia di Pasqua su ogni sentiero”.


SANTE MESSE DAL  10/4 al  16/4/2023

BUDOIA

LUNEDI’  DI  PASQUA – 10 Aprile
11,00  Ann. Carlon Marco ord. dalle figlie

MERCOLEDI’ – 12 Aprile
9,30  –  Santa Messa.     
 
DOMENICA  – 16 Aprile –  Domenica in Albis
11,00 – Def.ti Fam. Carlon, Barbot e Zambon
             Def.ti Vettor Anna, Giacomo e Rosa
             Ann. Quaia Pietro e Lachin Nadia

DARDAGO

LUNEDI’  DI  PASQUA – 10 Aprile

11,00 –  Def.ti  Carlon Angelo e Blasco Serena
 
MARTEDI’ – 11 Aprile
18,00 –  Def. Zambon Marcello Rosit e Zambelli Bais Anna
 
SABATO  – 15 Aprile –  Domenica in Albis
18,00  – Trigesimo Bocus Rosalino
 
Offerte : Pro Chiesa NN € 20 


SANTA  LUCIA

LUNEDI’  DI  PASQUA – 10 Aprile
09,45 –  Def.ti  Gennaro, Stefano ed Antonietta
 
GIOVEDI’ – 13 Aprile
18,00  – Def.ti Fort Ferdinando e Enrico, Def. Lucia Carli
 
DOMENICA  – 16 Aprile –  Domenica in Albis
9,45  – Def.ti Bortoluzzi Luigi e Celant Isidora
 
Offerte: “Coro Elastico” dopo il concerto dell’Epifania  € 100
 

OFFERTE  


Nelle tre parrocchie sono stati racconti € 812 con il mercatino missionario del Sacro Cuore.
Si ringrazia.