PASSIONE DI NOSTRO SIGNORE (B)
La Settimana santa è colma del racconto della passione: lo si legge alla Domenica delle Palme (Marco 14-15) e al Venerdì Santo (secondo Giovanni, 18-19).
All’inizio della celebrazione del Venerdì, nell’ora della morte del Signore, il Celebrante si prostra a terra, davanti all’altare, in silenzio.
Le
profezie che introducono il racconto della Passione sono prese dal libro di
Isaia (50,4-7; 52,13-53,12). Riguardano il profeta senza nome, discepolo di Geremia,
esule a Babilonia, forse il più grande dei profeti. Egli tenne viva la speranza.
Più che maestro, si considerava discepolo. Per la sua fedeltà al Signore ebbe
molto da soffrire: si lasciò umiliare e non aprì la sua bocca. Fino alla fine
fu creduto colpevole, ma non giudicava.
Gli
altri, i testimoni, tornano dicendosi guariti da lui: la sua piaga fu per noi
la guarigione. Dio in lui ha parlato senza far rumore e senza visioni.
Mancano
poche ore all’inizio della Pasqua, bisogna fare presto, chiudere la faccenda
prima possibile. E’ un bel po’ che Gesù fa parlare di sé, la gente si inférvora,
lo segue, lo ammira: troppi, con i romani in casa! E’ meglio non rischiare.
Il
gruppo di armati, mandati ad arrestarlo, vuole Gesù, solo lui. L’unico altro, che
sfugge però all’arresto, è il misterioso ragazzo, ostinato e poco vestito, forse
l’autore del Vangelo (Marco 14,50).
Durante
il processo, nessuna accusa. Gesù risponde in maniera ben precisa. La sua non è
una bestemmia: Egli non ha profanato il nome di Dio. Ma il Sinèdrio aveva già
in precedenza deliberato di ucciderlo. Poi Gesù tace: il suo silenzio trasforma
i suoi interlocutori. Se ne lamenta il sommo sacerdote, e anche Pilato. Il
tutto succede mentre centomila pellegrini si stringono nelle viuzze di
Gerusalemme e sulla grande area del tempio.
Gesù
è separato dai suoi, sbattuto tra i nemici. Tutto fa pensare che attraversi il
mare della violenza in piena solitudine.
Al
cuore della tempesta, sul patibolo, gli resta la preghiera, le parole della
fede d’Israele, al cuore del dubbio più profondo: “Eloì, Eloì, lemà sabactani?”
- E’ l’inizio di un Salmo di David (21/22), detto in aramaico, la lingua
materna di Gesù, quella degli affetti quotidiani: una lamentazione come
preghiera.
Muore
sotto gli occhi delle donne che lo hanno seguito, da lontano, e servito. Davanti
alla morte non fuggono: la compassione è il servizio più alto.
Il
corpo di Gesù viene preso in consegna da due notabili del popolo, Giuseppe d’Arimatea
e Nicodemo, che provvedono ad una sepoltura regale, in un sepolcro nuovo
(Giovanni 19,41).
“La
croce è il segno luminoso dell’amore, della vastità dell’amore di Dio, di ciò che
non avremmo mai potuto chiedere, immaginare o sperare. Dio si è piegato su di
noi fino a giungere nell’angolo più buio della nostra vita, per tenderci la mano.
La croce ci invita a credere che in ogni situazione, della vita, della storia,
del mondo, Dio è capace di donarci una vita nuova” (Benedetto XVI,
Commenti
ai Vangeli). Accostiamoci dunque con baldanza al trono di questo grande amore –
Gesù – per assicurarci una tenera compassione e trovare un grande amore, che ci
soccorreranno al momento opportuno (Lettera agli Ebrei 4,14-16).
BUDOIA
MERCOLEDI’ SANTO– 27 Marzo
17,00 Adorazione
Eucaristica e confessioni
18,00 Def.ti Zambon Signora Bianca, Del Maschio
Guido
e Lena, Del Maschio Rino e Genoveffa
Sanson Giampietro
GIOVEDI’ SANTO– 28 Marzo
20,30 S. Messa
in Coena Domini e rito lavanda piedi
VENERDI’ SANTO 29 Marzo – ore 15,00 Via Crucis
DOMENICA 31 Marzo Pasqua di Risurrezione
11,00 Defti De
Santi Raffaele e Maria
in occasione S.
Comunione agli anziani Euro 20.
DARDAGO
MARTEDI’ SANTO 26 Marzo
18,00 Def.
Vettor Paolo
VENERDI’ SANTO 29 Marzo
16,00 Passione del Signore
20,30 Via Crucis per le vie del
paese (in chiesa se piove)
DOMENICA 31 MARZO Pasqua di Risurrezione
11,00 Def.to Zambon Ugo Pala
Offerte Pro chiesa, Comunione agli ammalati € 10
SANTA LUCIA
17,00
Adorazione Eucaristica e confessioni
18,00 Santa
Messa
VENERDI 29
Marzo – ore 15,00 Via CRUCIS
SABATO 30 Marzo – ore 21,00 Veglia Pasquale per le 3 parrocchie
DOMENICA – 31 Marzo
- Pasqua di Risurrezione
9,45 - Santa Messa D.ti Lachin Fausto, Carniel don Nillo e
Lido, Zaccaria Graziano,
Stancescu Michela
Offerte in occasione S. Comunione agli anziani Euro 10.
Si sta
organizzando una gita in pullman al Santuario di OROPA (vicino a Biella) per andare a
trovare Padre
Luigino Da Ros nei giorni
7-8-9 maggio. Almeno 2 notti di pernottamento in quanto il viaggio è lungo.
Se
interessati contattare urgentemente Vivianne Toffoli (333 9661574)