venerdì 28 giugno 2024

Domenica, 30 giugno Anno 14 n. 30 - XIII del Tempo Ordinario

 


La Rosa è senza perché

Il Libro della Sapienza, scritto in greco qualche decennio prima di Gesù, si rivolge ai giovani della comunità ebraica di Alessandria d’Egitto che hanno un atteggiamento critico nei confronti delle cose:

Riflettete riguardo al Signore con animo buono

e cercatelo con semplicità di cuore (1,1).

Non attiratevi la rovina con l’opera delle vostre mani perché Dio non ha creato la morte e non gode della perdizione dei viventi.

Egli ha creato l’universo per l’esistenza

- il cosmo intero collabora al progetto di Dio nel bene - le creature del mondo portano salvezza

e in esse non vi è veleno di rovina (1,12-14).

Dio ha creato l’uomo per l’immortalità

- che riguarda anche il corpo -

e lo ha fatto immagine della propria natura (2,23-24).

La morte segna il passaggio alla vita: il progetto di Dio per l’uomo è la vita senza fine.

Sbarcàti di nuovo a Cafàrnao, trova la folla ad attenderli, in riva al mare. Tra essi Giàiro, un notabile, capo della sinagoga: “La mia figlioletta è in fin di vita”. Subito Gesù va con lui, mentre i discepoli gli fanno strada.

Una donna, tra la folla, gli tocca il mantello, una donna che si trovava da dodici anni con una perdita di sangue. Le antiche leggi di purità circondano di grandissimo rispetto il sangue, la vita, la sessualità, la trasmissione della vita. Lei sentiva sfuggire la vita, lentamente. L’episodio della donna è il centro del racconto.

Gesù non la sgrida, vuole solo vederla in volto: “Figlia, la tua fede ti ha salvata!”

La tradizione apocrifa le dà un nome: Veronica.

Intanto mandano a dire a Giàiro che sua figlia è morta. Gesù non si ferma: “Non aver paura!” Nella camera della ragazzina entra con poche persone fidate. Sette in tutto, come le lampade della menoràh, il candelabro ebraico. “Talità, kum”, che significa “Ragazza, alzati!” Ha dodici anni, circa l’età della ragazza del Cantico:

“Abbiamo una sorella, piccina” (Cantico dei Cantici 8,8). Gesù chiede al papà e alla mamma di darle qualcosa da mangiare: “Eri ancora la nostra piccina e ci ridavi la gioia di prenderci cura di te” (Elena Bosetti, Le grandi donne della Bibbia). Un’altra casa si illumina. L’amore di Dio, come la rosa, è senza un perché.

Gesù – Lui che è ricco – per voi divenne povero, in modo che voi diveniste ricchi proprio di quella sua povertà.

BUDOIA

 

MERCOLEDI’  3  Luglio –San Tommaso  Apostolo

9,30 Santa Messa

 

DOMENICA  7 LUGLIO – XIV Tempo Ordinario

9,45 Ann. Zambon Ferruccio; Def.ti

       Angelin Sergio, Marina e Mimosa, Signora    

        Tiziano e Anna, Teresina, Rina, Augusto e def.ti     

        Famiglia Fiorentini e Polese.

 Off. Pro chiesa NN 10,00. Pro oratorio:

         Classi: I Media Aviano                 € 60

                      III Elementare Budoia    € 25

                   

 

DARDAGO

 

MARTEDI  2  Luglio

18,00  Trigesimo Molinero Maria

 

VENERDI  5 Luglio

20,30 Veglia Mariana  

 

DOMENICA  7 LUGLIO – XIV Tempo Ordinario

11,00  A San Tomè, Messa comunitaria per le tre parrocchie (tempo permettendo)

Def.ti  Ianna Alfredo,  Angela e Chiara,

Poletti Marco, Bocus Albino.

Segue pranzo comunitario preparato dai volontari  

Offerte: Pro Chiesa Funerale Ermacora Gian Luigi

(Gianni Burela ) € 150. NN € 10

In caso di maltempo la Santa Messa delle ore 11,00 si terrà nella chiesa di Dardago

Il pranzo comunitario verrà  effettuato nella

Sede degli Alpini, presso le ex scuole elementari.


SANTA LUCIA

 GIOVEDI’  4  Luglio                                          

18,00  Santa Messa

SABATO  6  Luglio,  Prefestiva

18,00  Santa Messa


AVVISI  COMUNI

 

ADORAZIONE  EUCARISTRICA

 

Chiesa della Madonna della Salute - POLCENIGO

Ogni Giovedì  dalle 8 alle 18,30

Ogni Venerdì  dalle 8 alle 15,00

(Per Info 320 9080243)