sabato 15 febbraio 2025

DOMENICA, 16 FEBBRAIO 2025 - Anno 15 n.9

 


                         DOMENICA 16 FEBBRAIO 2025 - Anno 15 n. 13

VI del TEMPO ORDINARIO

Dopo una notte in preghiera sulla montagna

 Sii per me un Dio Protettore e un luogo di rifugio che mi salva:

poiché Tu sei la mia fortezza e il mio rifugio e con il tuo Nome mi guidi e mi sostieni.

Gesù attraversa la Galilea suscitando l’entusiasmo delle folle, ma c’è anche chi gli si oppone, scribi e farisei in primo luogo.

Una notte sale sul monte a pregare e, tra i discepoli, ne sceglie dodici, come in un atto di adozione. Poi si raduna di nuovo attorno a loro una gran folla, venuta anche da molto lontano.

Egli allora tenendo gli occhi rivolti verso i suoi discepoli, parlò:

“Felici voi, o poveri, perché il Regno di Dio è vostro!

Felici voi che adesso avete fame!

Felici voi che adesso piangete!” (Luca 6,20-26).

E’ l’esordio del Discorso della montagna.

“Felici voi quando gli uomini vi isolassero e insultassero e vi mettessero al bando a causa di questo figlio d’uomo – Gesù -. Fate salti di gioia in quel giorno perché la vostra ricompensa, guardatela, è grande, nel cielo.”

Tutti coloro che seguiranno Gesù, e tra essi i dodici, potrebbero essere perseguitati. Verrà a crearsi una divisione, in Israele e nel mondo, tra chi segue Gesù e chi lo rifiuta, tra perseguitati e persecutori: i guai! Sono avvertimenti.

La fedeltà al nome di Gesù potrebbe rendere inevitabile la persecuzione. Il Regno di Dio è qui, oggi, nelle mani di coloro che scelgono Gesù. Il cielo è ora.

Felice tra gli uomini chi trova la sua gioia in quel che insegna il Signore: è come un albero piantato su un argine di acque vive,

le sue foglie non appassiscono e non cadono, tutto quel che fa è in bene (Salmo 1).

Tra i Corinti, alcuni dicono che non esiste una risurrezione di morti (I,15,12-20). San Paolo è il primo a testimoniare che le sue colpe di fariseo intransigente sono state tolte di mezzo e perdonate nell’incontro con il Signore risorto sulla via di Damasco e che al posto di quelle colpe ora c’è un dilagare

traboccante di vita nuova e divina, d’amore.

La realtà è che Gesù, dopo essere morto, si è ridestato, primo fiore tra coloro che ‘si addormentano’. E’ il punto culminante del discorso. Tra molti fratelli Gesù è il primo che dalla morte è rinato alla vita, ad un gratùito e infinito dilagare di vita, una gloriosa ‘rinascenza’. Tutto l’essere umano, spirito anima e

corpo, parteciperà allo splendore a cui è chiamato dal Signore risorto. Il Figlio divenne un primogenito di molti fratelli: “Eccomi, Io e i figli che Dio mi ha dato”.

“Osservate più spesso le stelle. Quando avrete un peso nell’anima, guardate le stelle o l’azzurro del cielo. Quando vi sentirete tristi, quando vi offenderanno, quando qualcosa non vi riuscirà, quando la tempesta si scatenerà nel vostro animo, uscite all’aria aperta e intrattenetevi da soli col Cielo.

Allora la vostra anima troverà la quiete” (Pavel Florenskij, Non dimenticatemi)....                           

BUDOIA

MERCOLEDI’ 19  Febbraio

9,30 –  Def.ti Sanson Giampiero, Paolo e Santina

DOMENICA 23  Febbraio VII del Tempo Ordinario

11,00 – Def.ti Bosser

 Offerte  : Pro Chiesa NN € 20

                 Pro Oratorio da Famiglie Gottardo, Rosso,

                 Dall’Acqua, Polese, Buffolo/Zambon € 240.

 

 DARDAGO

MARTEDI’ 18 Febbraio

17,00 – Santa Messa

SABATO – 22 Febbraio VII del Tempo Ordinario

18,00 –  Def. Tranci Sandro, Calderone Enrico

              Ann. Puiatti Armando, Manes Michele,

              Ann. Callegari Italo e Giulia, Polo Scrivan Fernanda

              Defunti Bocus Rosalino e Genitori.

 Offerte  : Pro Chiesa NN € 40

 

SANTA LUCIA

GIOVEDI’ 20 Febbraio

17,00 – Santa Messa  

DOMENICA 23 Febbraio

VII del Tempo Ordinario

9,45 – Ricordo dei defunti:

           Stanic Ilja, Pastorutti Lorenzo,

           Rizzo Ettore, Turatti Gina.

 

 

 

 

 

anima troverà la quiete” (Pavel Florenskij, Non dimenticatemi).