venerdì 22 maggio 2020

Domenica, 24 maggio 2020 - Ascensione (A)








Sono riprese le celebrazioni delle Sante Messe con la presenza dei fedeli.
Per partecipare alla celebrazione è necessario indossare la mascherina di protezione individuale.


Di seguito sono riportati il brano del Vangelo di oggi e il commento che ci aiuta alla sua comprensione.
Dal Vangelo secondo Matteo (Mt 28,12-20)

In quel tempo, gli undici discepoli andarono in Galilea, sul monte che Gesù aveva loro indicato.

Quando lo videro, si prostrarono. Essi però dubitarono. Gesù si avvicinò e disse loro: «A me è stato dato ogni potere in cielo e sulla terra. Andate dunque e fate discepoli tutti i popoli, battezzandoli nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo, insegnando loro a osservare tutto ciò che vi ho comandato. Ed ecco, io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo».


Pietro Perugino. L'Ascensione (1500 ca). Lione
Sempre è da rifare la mappa della primavera
(di Silvano Scarpat)

Ai suoi Gesù aveva detto, nel discorso dell'Ultima Cena:”è in arrivo il dirigente del mondo (il diavolo). Non che lui possa fare qualcosa a mio danno, ma il mondo deve conoscere che Io amo il Padre e agisco come il Padre mi ha ordinato di agire” (Gv 14,30s). E poi, sulla strada verso il monte degli ulivi: “Per tutti voi stanotte io sarò motivo di inciampo. C'è in fatti un passo della Scrittura che dice:  'colpirò il pastore e così andranno disperse le pecore che formano il gregge'.

Ma dopo che mi sarò ridestato dai morti andrò ad aspettarvi in Galilea” (Mt. 26,31s).


La Galilea è il luogo del “primo amore”, dove Gesù e i discepoli avevano condiviso il pane nella casa di Simone e nella casa di Matteo, l'esattore delle tasse.

La Galilea è la montagna delle Beatitudini.
Si ricomincia da lì: “Gli undici discepoli si mossero per andare in Galilea, secondo gli ordini dati da Gesù” (Mt. 28, 16-20)

La Galilea è terra di confine, di popolazione mista, ebrei ed altre nazionalità. Da lì si parte avendo come destinazione il mondo intero, “per immergere le persone nell'amore del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.

Al centro del racconto dell'Ascensione, inizio degli Atti degli Apostoli, c'è l'immagine di una nuvola, luogo e simbolo della presenza di Dio che accoglie e riceve il Figlio: “una nube lo sottrasse ai loro occhi”. E' la nube che fece strada ad Israele nell'uscita dall'Egitto e nell'esodo da Babilonia. “Tu sei in mezzo a noi, Signore, e noi siamo chiamati con il tuo nome: non abbandonarci, Signore, Dio nostro” : così preghiamo alla sera del venerdì, a compieta, con le parole del profeta Geremia. “Io sono con voi tutti i giorni per portare questo mondo al suo compimento”, così chiude il Vangelo secondo Matteo.

Nel nuovo messale una bella preghiera riprende il pensiero dei Padri: “esulti di santa gioia la tua Chiesa, o Padre, poiché nel tuo Figlio asceso al cielo la nostra umanità è innalzata accanto a Te”. Con il corpo del Signore risorto un frammento di umanità è entrato in Dio in modo irreversibile, un' ancora gettata in Dio. Pegno che “sulla terra mai verrà meno la fede, non vacillerà la speranza, l'amore non intiepidirà”.

In questi giorni, con Mattia Pizzol, di seconda media, riascoltavo al telefono la fiaba “Il piccolo principe”, come compito per casa: “ora mi sono un po' consolato. So che è ritornato nel suo pianeta, perché al levar del giorno non ho ritrovato il suo corpo. Non era un corpo molto pesante... e mi piace la notte ascoltare le stelle”.
A Mattia sono piaciute soprattutto le ultime righe: “Guardate con attenzione questo paesaggio. E se vi capita di passare di là, fermatevi un momento sotto le stelle!...indovinerete subito che è lui. Ebbene, siate gentili: scrivetemi subito che è tornato”.
 Sante Messe dal 25 al  31 maggio

A  BUDOIA

MERCOLEDÌ
9,30 S. Messa

VENERDÌ      (ore 17,45 – Santo Rosario)
18,00 D.ta Del Maschio Antonietta

DOMENICA – Solennità di Pentecoste
11,00 S. Messa  

OFFERTE:  € 100  mem. Del Maschio Antonietta  dalle nipoti


A  DARDAGO

MARTEDÌ      (ore 17,45 – Santo Rosario)
18,00 –  S. Messa 

 SABATO - Solennità di Pentecoste
18,00 - D.ti Zambon Camillo e Lidia

 OFFERTE: NN € 200, NN € 40


A  SANTA LUCIA

 GIOVEDÌ  (ore 17,45 – Santo Rosario)
18,00 – S. Messa

DOMENICA - Solennità di Pentecoste
10,00 –  S. Messa. Ann. Busetti Paolo, Colussi Mario e Franca

OFFERTE:  € 250  mem. Fort Angelo  dagli amici
                      € 300  mem. Besa Emanuela