E’ facile, Signore, vivere con te
Riprende, per alcune settimane,
la lettura continua del vangelo di Marco. Gesù è sulla riva del lago di
Galilea, a Cafarnao, appena fuori della casa di Simone, che è diventata anche
la sua casa. E’ attorniato dai dodici e da una gran folla, al punto che è
costretto a salire su una barca per poter continuare ad insegnare. E lo fa “appassionatamente”.
Marco ci presenta una giornata
tipo del modo di insegnare di Gesù con delle pause in cui egli rientra in casa
e dialoga con i più vicini.
E’ una raccolta di parabole, spiegazioni ed approfondimenti.
“La parabola è come la ‘introduzione di una chiarezza’: se ti metti in rapporto d’amore con le cose che ascolti, allora ti accorgi che c’è sì un mistero, ma di bellezza, grandezza, profondità, di cui non riesci a vedere il fondo, un mistero d’amore: il patrimonio nostro del Regno è quello” (G. Sandri, Conversazioni sul Regno di Dio).
Due piccole parabole concludono la raccolta e la giornata (4,26-34): un contadino semina e “la terra produce da sola: prima un’erba, poi una spiga, poi frumento completo nella spiga” fino alla messe matura; “il chicco di senape è il più piccolo tra tutti i semi che sono sulla terra” ma una volta seminato cresce e “diventa grande al punto che gli uccelli possono abitare alla sua ombra”.
Così è il Regno di Dio, l’umile splendida umanità di Gesù: non chiede spazi riservati o corsie preferenziali; chiede di essere accolta e custodita in mezzo alle occupazioni e traversie di questa vita. La Presenza di Gesù non si impone, ma è congeniale alla nostra terra, che è “la sua casa”. E’ Lui il respiro della terra.
Il profeta Ezechiele, sacerdote esiliato a Babilonia, aveva parlato di un ramoscello preso dalla cima di un albero di cedro e di un albero secco che sarebbe germogliato: simbolo di Israele che dall’esilio riprenderà vigore, “metterà rami e farà frutti e diventerà un cedro magnifico: gli uccelli all’ombra dei suoi rami riposeranno” (Ezechiele 17,22-24).
Riprende anche la lettura del secondo messaggio ai Corinzi, “forse il più bello fra tutti i messaggi di San Paolo, personale e appassionato, un culmine di giovinezza poderosa ma più raccolta e ferma”, per una comunità fondata da poco, straordinaria, vivacissima, che gli crea qualche problema. Altri predicatori si sono infiltrati. Paolo rivendica l’orgoglio di aver rischiato la vita per loro. D’altra parte, in vita o in morte, ciò che conta è “piacere al Signore”, appartenere a Lui, per “dimorare infine accanto a Lui”.
Il Salmo 91/92 è un “canto per il giorno del sabato”. Nella liturgia del tempio era cantato al momento dell’offerta del vino.
“E’ bello lodare il Signore,cantare inni, o Altissimo, al tuo nome,
annunciare al mattino il tuo amore, nella notte la tua fedeltà”.
E’ giunta la sera di una giornata intensa. E’ il momento di lasciare Cafarnao, prendere il largo, sul mare, verso l’altra riva, territorio straniero. Gesù cerca un po’ di riposo. Il vento agita le onde. Potrebbe essere vento di burrasca.
*(Commento del diac.
Silvano Scarpat)
E’ una raccolta di parabole, spiegazioni ed approfondimenti.
“La parabola è come la ‘introduzione di una chiarezza’: se ti metti in rapporto d’amore con le cose che ascolti, allora ti accorgi che c’è sì un mistero, ma di bellezza, grandezza, profondità, di cui non riesci a vedere il fondo, un mistero d’amore: il patrimonio nostro del Regno è quello” (G. Sandri, Conversazioni sul Regno di Dio).
Due piccole parabole concludono la raccolta e la giornata (4,26-34): un contadino semina e “la terra produce da sola: prima un’erba, poi una spiga, poi frumento completo nella spiga” fino alla messe matura; “il chicco di senape è il più piccolo tra tutti i semi che sono sulla terra” ma una volta seminato cresce e “diventa grande al punto che gli uccelli possono abitare alla sua ombra”.
Così è il Regno di Dio, l’umile splendida umanità di Gesù: non chiede spazi riservati o corsie preferenziali; chiede di essere accolta e custodita in mezzo alle occupazioni e traversie di questa vita. La Presenza di Gesù non si impone, ma è congeniale alla nostra terra, che è “la sua casa”. E’ Lui il respiro della terra.
Il profeta Ezechiele, sacerdote esiliato a Babilonia, aveva parlato di un ramoscello preso dalla cima di un albero di cedro e di un albero secco che sarebbe germogliato: simbolo di Israele che dall’esilio riprenderà vigore, “metterà rami e farà frutti e diventerà un cedro magnifico: gli uccelli all’ombra dei suoi rami riposeranno” (Ezechiele 17,22-24).
Riprende anche la lettura del secondo messaggio ai Corinzi, “forse il più bello fra tutti i messaggi di San Paolo, personale e appassionato, un culmine di giovinezza poderosa ma più raccolta e ferma”, per una comunità fondata da poco, straordinaria, vivacissima, che gli crea qualche problema. Altri predicatori si sono infiltrati. Paolo rivendica l’orgoglio di aver rischiato la vita per loro. D’altra parte, in vita o in morte, ciò che conta è “piacere al Signore”, appartenere a Lui, per “dimorare infine accanto a Lui”.
Il Salmo 91/92 è un “canto per il giorno del sabato”. Nella liturgia del tempio era cantato al momento dell’offerta del vino.
“E’ bello lodare il Signore,cantare inni, o Altissimo, al tuo nome,
annunciare al mattino il tuo amore, nella notte la tua fedeltà”.
E’ giunta la sera di una giornata intensa. E’ il momento di lasciare Cafarnao, prendere il largo, sul mare, verso l’altra riva, territorio straniero. Gesù cerca un po’ di riposo. Il vento agita le onde. Potrebbe essere vento di burrasca.
Sante Messe dal 14 al 20 giugno 2021
A BUDOIA
MERCOLEDÌ 16
9,30 – Def.te Vettor Maddalena e Rasi Leda
DOMENICA 20 – XII del Tempo Ordinario
11,00 – Def.ti Rasi Leda,
Osvaldo Zambon ord. famiglia
Carlon Attilio, Onelia e Antonio,
Battesimo di Livan Giada
Offerte pro Chiesa. In Mem. Rasi Leda: € 70
A DARDAGO
MARTEDÌ 15
17,00 Santa Messa
SABATO 19 – XII del Tempo Ordinario
18,00 – Ann. Def. Zambelli Bais Anna
D.ti Olivotti Mariano e famiglia
D.ti Sandrin Emilio, Battistuzzi Lucia e Bocus Luciano
DOMENICA 20 – XII del Tempo Ordinario
11,00 – Santa Messa
Offerte: In Mem. della sorella Alessandra, la famiglia
Zambon Sclofa: € 50
MERCOLEDÌ 16
9,30 – Def.te Vettor Maddalena e Rasi Leda
DOMENICA 20 – XII del Tempo Ordinario
11,00 – Def.ti Rasi Leda,
Osvaldo Zambon ord. famiglia
Carlon Attilio, Onelia e Antonio,
Battesimo di Livan Giada
MARTEDÌ 15
17,00 Santa Messa
SABATO 19 – XII del Tempo Ordinario
18,00 – Ann. Def. Zambelli Bais Anna
D.ti Olivotti Mariano e famiglia
D.ti Sandrin Emilio, Battistuzzi Lucia e Bocus Luciano
DOMENICA 20 – XII del Tempo Ordinario
11,00 – Santa Messa
Offerte: In Mem. della sorella Alessandra, la famiglia
Zambon Sclofa: € 50
A SANTA LUCIA
GIOVEDÌ 17 –
18,00 – Santa Messa
SABATO 19 – XII del Tempo Ordinario
17,00 – Battesimo di Lacchin Zoe
DOMENICA 20 – XII del Tempo Ordinario
10,00 – Santa Messa
GIOVEDÌ 17 –
18,00 – Santa Messa
SABATO 19 – XII del Tempo Ordinario
17,00 – Battesimo di Lacchin Zoe
DOMENICA 20 – XII del Tempo Ordinario
10,00 – Santa Messa
AVVISI COMUNI
DON VITO sarà assente dalle parrocchie dal 13 al 25 Giugno.
In caso di necessità è possibile contattare
don KIRAN
al numero 392 053 2755