Il pellegrino privilegiato
Al ritorno non si fermò a Betlemme, come avrebbe desiderato. Andò a Nazaret: lì aveva conosciuto Maria ed era iniziata quella straordinaria avventura.
L’adolescenza e la giovinezza di Gesù furono quasi normali.
Poi si sentì parlare di quel Giovanni, figlio di Zaccaria, con cui Maria aveva qualche legame di parentela: predicava un battesimo di conversione nella regione del Giordano.
Allora Gesù si mise in cammino, assieme a molti altri.
Avvenne dunque che mentre il popolo si faceva immergere,
anche Gesù si fece immergere (Luca 3, 21-23).
Pochi racconti, nel vangelo, sono così densi. Si tratta di un racconto biografico: l’annuncio della missione di Gesù.
Pochi racconti, nel vangelo, sono così densi. Si tratta di un racconto biografico: l’annuncio della missione di Gesù.
Risalito dall’acqua, cerca un luogo
dove fermarsi in preghiera. Potrebbe essersi ispirato alla preghiera finale del rotolo di Isaia:
Eppure Tu sei nostro padre, da sempre ti chiami nostro redentore…
Da troppo tempo siamo privi del tuo governo e tra noi il tuo Nome
non ha più suono.
Oh se dai cieli squarciati il tuo volto apparisse! (63,7-64,11)
Mandi il tuo Spirito e torna nuova la faccia del mondo.
La preghiera intensa di Gesù è solo la circostanza: dai cieli aperti scende lo Spirito Santo, in forma corporea, come una colomba.
Eppure Tu sei nostro padre, da sempre ti chiami nostro redentore…
Da troppo tempo siamo privi del tuo governo e tra noi il tuo Nome
non ha più suono.
Oh se dai cieli squarciati il tuo volto apparisse! (63,7-64,11)
Mandi il tuo Spirito e torna nuova la faccia del mondo.
La preghiera intensa di Gesù è solo la circostanza: dai cieli aperti scende lo Spirito Santo, in forma corporea, come una colomba.
La colomba è il simbolo del
popolo d’Israele:
O mia colomba, che stai nei rifugi della roccia,
nei nascondigli dei dirupi (Cantico dei Cantici 2,14).
O mia colomba, che stai nei rifugi della roccia,
nei nascondigli dei dirupi (Cantico dei Cantici 2,14).
Compassione, compassione per
il mio popolo, dice il Dio vostro!
Parlate al cuore di Gerusalemme,
gridategli che la sua pena è finita e la sua colpa è pagata.
Oh mano del Signore! Doppia fu la sua paga
per ognuna delle sue colpe! (Isaia 40,1-11).
E venne anche una voce dal cielo: Tu sei il mio figlio carissimo!
Parlate al cuore di Gerusalemme,
gridategli che la sua pena è finita e la sua colpa è pagata.
Oh mano del Signore! Doppia fu la sua paga
per ognuna delle sue colpe! (Isaia 40,1-11).
E venne anche una voce dal cielo: Tu sei il mio figlio carissimo!
In te ho concentrato le mie preferenze! Quando la dolcezza, anzi il
gran cuore di Dio salvatore nostro fece vedere il suo Volto, per quella sua
tenera compassione ci trasse in salvo mediante un’acqua che rigenera e rinnova,
di Spirito Santo, quello che versò direttamente su di noi tramite Gesù, il
salvatore nostro (Lettera a Tito 3,4-7).
"Egli discende
nell’identità di quelli che sono caduti”.
Questo evento si canta nei monasteri d’oriente e d’occidente:
“Il figlio del Re venne a liberarmi perché mi amava, mi curò con olio e acqua; per la sua dolce misericordia mi inondò del suo profumo soave”. “Rivesti la bellezza che è nascosta nelle acque del battesimo!” (Liturgia Sirìaca).
“Oggi la chiesa si è unita al suo sposo celeste perché ne ha lavato le colpe nel fiume Giordano; i magi accorrono con doni alle nozze regali e gli invitati si rallegrano nel gustare l’acqua mutata in vino” (Lodi dell’ Epifanìa).
Così Gesù fece il suo primo passo, quando aveva circa trent’anni ed era ritenuto figlio di Giuseppe.
Questo evento si canta nei monasteri d’oriente e d’occidente:
“Il figlio del Re venne a liberarmi perché mi amava, mi curò con olio e acqua; per la sua dolce misericordia mi inondò del suo profumo soave”. “Rivesti la bellezza che è nascosta nelle acque del battesimo!” (Liturgia Sirìaca).
“Oggi la chiesa si è unita al suo sposo celeste perché ne ha lavato le colpe nel fiume Giordano; i magi accorrono con doni alle nozze regali e gli invitati si rallegrano nel gustare l’acqua mutata in vino” (Lodi dell’ Epifanìa).
Così Gesù fece il suo primo passo, quando aveva circa trent’anni ed era ritenuto figlio di Giuseppe.
(Commento a cura del diac. Silvano Scarpat)
Sante Messe dal 10 al 16/01/2022
BUDOIA
MERCOLEDÌ – 12 Gennaio
9,30 – Santa Messa
DOMENICA - 16 Gennaio – II Tempo Ordinario
11,00 – Ann. Del Zotto Celestino ord. dalla famiglia
Offerte pro Chiesa: In mem. Marangon Ariet Rosalia € 100, NN 50.
MERCOLEDÌ – 12 Gennaio
9,30 – Santa Messa
DOMENICA - 16 Gennaio – II Tempo Ordinario
11,00 – Ann. Del Zotto Celestino ord. dalla famiglia
Offerte pro Chiesa: In mem. Marangon Ariet Rosalia € 100, NN 50.
DARDAGO
MARTEDÌ - 11 Gennaio
MARTEDÌ - 11 Gennaio
17,00 – Anniversario Zambon Clara in Ianna
Ordinata da Berto de Theco
SABATO – 15 Gennaio – II Tempo Ordinario
18,00 – Santa Messa per la comunità
Offerte Per Opere parrocchiali:
NN € 50, Zambon Giuseppe Luthol € 40
Offerte per Ecuador NN € 1.000
SABATO – 15 Gennaio – II Tempo Ordinario
18,00 – Santa Messa per la comunità
Offerte Per Opere parrocchiali:
NN € 50, Zambon Giuseppe Luthol € 40
Offerte per Ecuador NN € 1.000
SANTA LUCIA
GIOVEDI – 13 Gennaio
17,00 – Santa Messa
Domenica – 16 Gennaio - II Tempo Ordinario
9,45 - Def.ta Chiaradia Evelina