venerdì 14 ottobre 2022

Domenica, 16 Ottobre 2022 Anno 12 n. 47 XXIX del Tempo Ordinario (C)

 


Domenica,  16 Ottobre 2022  Anno 12 n. 47
XXIX del Tempo Ordinario (C)

Disse una parabola sulla necessità di pregare sempre, senza stancarsi mai. Molte volte ci siamo stancati! Le preghiere si alzavano in volo dal cuore, come colombe dall'arca del diluvio, e nessuna tornava indietro a portare una risposta. E mi sono chiesto molte volte: ma Dio esaudisce le nostre preghiere, si o no?

Bonhoeffer risponde: «Dio esaudisce sempre, ma non le nostre richieste, bensì le sue promesse». Pregate sempre... Pregare non equivale a dire preghiere. Mi sono sempre sentito inadeguato di fronte alle preghiere prolungate. E anche un pochino colpevole. Per la stanchezza e le distrazioni che aumentano in proporzione alla durata. Finché ho letto, nei Padri del deserto, che Evagrio il Pontico diceva: «Non compiacerti nel numero dei salmi che hai recitato: esso getta un velo sul tuo cuore. Vale di più una sola parola nell'intimità, che mille stando lontano».

Perché pregare è come voler bene. C'è sempre tempo per voler bene; se ami qualcuno, lo ami sempre.

«Il desiderio prega sempre, anche se la lingua tace. Se tu desideri sempre, tu preghi sempre» (S. Agostino). Quando uno ha Dio dentro, non occorre che stia sempre a pensarci. La donna incinta, anche se il pensiero non va in continuazione al bimbo che vive in lei, lo ama sempre, e diventa sempre più madre, ad ogni battito del cuore. Davanti a Dio non conta la quantità, ma la verità: mille anni sono come un giorno, gli spiccioli della vedova più delle offerte dei ricchi. Perché dentro c'è tutto il suo dolore, e la sua speranza.

Gesù ha una predilezione particolare per le donne sole: rappresentano la categoria biblica dei senza difesa, vedove orfani forestieri, i difesi da Dio. E oggi ci porta a scuola di preghiera da una vedova, una bella figura di donna, fragile e indomita, che ha subìto ingiustizia ma non cede al sopruso. E traduce bene la parola di Gesù: senza stancarsi mai. Verbo di lotta, di guerra: senza arrendersi. Certo che ci si stanca, che pregare stanca, che Dio stanca: il suo silenzio stanca. Ma tu non cedere, non lasciarti cadere le braccia. Nonostante il ritardo: il nostro compito non è interrogarci sul ritardo del sole, ma forzare l'aurora, come lei, la piccola vedova.

Una donna che non tace ci rivela che la preghiera è un “no” gridato al “così vanno le cose”, è come il primo vagito di una storia nuova che nasce.

Perché pregare? È come chiedere: perché respirare? Per vivere! «Io prego perché vivo e vivo perché prego» (R. Guardini).

S. Messe daL 17 al  23 OTTOBRE 2022


BUDOIA

MERCOLEDÌ –19  Ottobre
9.30 -  Santa Messa
 DOMENICA – 23 Ottobre -  XXX del Tempo Ordinario
11,00 – Def.ti  Dedor Suela e Def.ti Ariet, Rui Fortunato
 
OFFERTE   Per opere parrocchiali NN € 20
La Pro Loco ha dato un contributo di Euro 100
per l’utilizzo dell’oratorio in occasione della Festa dei Funghi
 

DARDAGO 
 
MARTEDÌ – 18  Ottobre
18,00 – Def.to Ianna Giuseppe Bernardo
 
SABATO – 22 Ottobre XXX del Tempo Ordinario
18,00  - Def.ti Zambon Antonio ed Ermellina (Tarabin)
             Famigliari di Vettor Giovanni (Cariola).
 
OFFERTE   Per opere parrocchiali NN € 20


SANTA LUCIA
 
GIOVEDI –  20 Ottobre
18,00  – Santa Messa
 
DOMENICA – 23 Ottobre - XXX del Tempo Ordinario 
9,45   –  Def.ti Anna e Primo Tommasi;
              Eugenio, Luigi Besa e Maria Fort;
              Colussi Franca e Maria (Anniversario); Fort Enrico e Del Puppo Angela

AVVISI COMUNI

GIOVEDI 20 OTTOBRE  ORE 20,30
Presso l’oratorio di Aviano, incontro con i delegati parrocchiali per il Sinodo

DOMENICA 23 OTTOBRE  ORE 11,00

Presso la chiesa di Budoia, celebrazione di avvio dell’anno pastorale

Il parroco è a disposizione per colloqui, prima e dopo le celebrazioni eucaristiche:

Martedì      a DARDAGO dalle 17,30 alle 19,00
Mercoledì   a BUDOIA dalle 9,00 alle 10,30
Giovedì       a SANTA LUCIA dalle 17,30 alle 10,30