martedì 3 agosto 2021

Domenica, 1 agosto 2021, Anno 11 n. 36 - XVIII del Tempo Ordinario (B)




Tu ci sei più necessario del pane
 
L’episodio dei pani e la fuga di Gesù sulla montagna avevano gettato scompiglio sia nella folla che tra i discepoli. Ma il mattino seguente – il lago di Galilea si era rappacificato dopo la bufera di vento della notte – si ritrovano a Cafarnao, grazie alle barche che erano venute da Tiberiade e consentono alla folla di tornare per via d’acqua. Si radunano di nuovo sulle rive del lago.
Gesù riprende a dialogare affabilmente con loro: dal mangiare si deve apprendere che c’è un cibo che non finisce e che bisogna procurarsi. Gesù ci dà questo cibo: egli ha ricevuto dal Padre la prerogativa di mettere l’uomo in contatto con Dio, la terra in contatto con il cielo. Gesù ha una missione e posizione unica nell’universo: la sua umanità contiene l’Essenza divina.
Allora gli dissero: che cosa dobbiamo fare per compiere le azioni che siano azioni di Dio?
E Gesù rispose: questa è l’azione di Dio, aver fede in Colui che egli ha inviato.
C’è una sola azione da compiere: aver fede in Gesù. Basta che ci affidiamo a Lui, con la certezza che Egli è in grado di colmare ogni nostro desiderio.
Tra gli eventi pasquali è compreso il ricordo della manna, che fu donata e cominciò ad essere raccolta ad un mese esatto dall’uscita dall’Egitto, nel deserto di Sin, tra il mar Rosso e il monte Sinai. La manna  non poteva essere conservata per il giorno dopo; solo il venerdì se ne poteva raccogliere doppia razione  perché bastasse anche per il sabato, giorno di riposo.
Il Signore insegnava che anche in condizioni di disagio, come nel deserto, il sacro e il suo culto vanno conservati.
Nelle solitudini del Sinai, la manna è la risposta di Dio alle richieste del popolo affamato. Se gli israeliti hanno da mangiare è perché i loro lamenti sono stati sentiti dal Signore.
Allora il Signore disse a Mosè: eccomi, io sto per far piovere pane dal cielo per voi.
 
Dice il salmo 77/78, molto bello, al centro del salterio:
Fece piovere su di loro la manna per cibo e diede loro pane del cielo.
L’uomo mangiò il pane migliore, diede loro cibo in abbondanza.
I figli di Israele mangiarono la manna quarant’anni – un caso unico nella storia dei miracoli – fino al loro venire alla terra abitata.
 
Le parole della gente danno a Gesù l’occasione di accentuare il suo pensiero, di precisarlo e di approfondirlo: il pane di Dio è Colui che discende dal cielo e dà la vita al mondo. L’umanità di Gesù è il dono fatto dal Padre al mondo affinché abbia una vita che dura per sempre.
 
“Accostarsi a Lui e immedesimarsi con Lui, accostarsi anche col pensiero: i tuoi pensieri, i tuoi gusti. Lui è il punto di arrivo”. Per rinnovarsi ed indossare la personalità nuova, quella creata sul modello di Dio, in uno stato di vera perfezione e innocenza (Lettera agli Efesini 4,20-24).

Sante Messe   dal  2  alL’ 8  AGOSTO 2021


A  BUDOIA
 
MERCOLEDÌ 4
9,30  Santa Messa
 
DOMENICA 8  – XIX del Tempo Ordinario
11,00 –  Anniv. Def.  Carlon Attilio “Ros”
              Anniv. Def.  Del Maschio Davide

OFFERTE:  NN € 20 pro chiesa


A  DARDAGO
 
MARTEDÌ 3
18,00 – Santa Messa
        
SABATO 7 – XIX del Tempo Ordinario
18,00 –  Def.ti  Zambon Cecilia,  Maria e Bruno ordin. da Ugo
 
DOMENICA 8 – XIX del Tempo Ordinario
11,00 Trigesimo Def.  Romani Giorgio


A    SANTA LUCIA
 
GIOVEDÌ 5
18,00 –  Santa Messa
 
DOMENICA 8  – XIX del Tempo Ordinario
10,00 –  Def. Gislon Paolo
              Def. Fort Matteo ord. famiglia
18,00 –  sul Colle: Santa Messa  Giornata degli emigranti
 
AVVISI COMUNI
  
Riunione congiunta Consigli Pastorali e Affari economici
 
Mercoledì 4 agosto alle ore 20.45, nell’oratorio di Budoia, il prossimo parroco  Don Davide Gambato incontrerà  i componenti dei due consigli e le catechiste.