sabato 28 agosto 2021

Domenica, 29 agosto 2021, Anno 11 n. 40 - XXII del Tempo Ordinario (B)

La religione del cuore

Israele durante l’esilio babilonese, disperso tra i popoli, rimasto solo un piccolo numero tra le nazioni, ritrova la via per tornare al Signore: “Di là cercherai il Signore tuo Dio e lo troverai, se lo cercherai con tutto il cuore e tutta l’anima”.
Il libro del Deuteronomio, sotto la forma di un discorso di Mosè al popolo alle soglie della terra promessa, custodisce le tracce di questo ritorno. Saranno gli altri popoli a convincere Israele di quanta saggezza gli sia stata affidata dal Signore.  Lontano dalla propria terra, gli esiliati sperimenteranno che il Signore si è lasciato esiliare con loro per stare loro vicino e rimanere il loro Dio: “Infatti, quale grande nazione ha gli dèi così vicini a sé come il Signore nostro Dio è vicino a noi ogni volta che lo invochiamo?”
Giacomo, servo di Dio e del Signore Gesù l’Eletto, alle dodici tribù della diaspora: rallegratevi! (Lettera di Giacomo 1,1). Si tratta di uno dei testi scritti più antichi della fede in Gesù, un ponte tra Antico e Nuovo Testamento, che Giacomo, parente del Signore, invia come esortazione alle piccole comunità dell’ alta Galilea, dopo l’uccisione di Stefano.
Fratelli miei amati, ogni buon regalo, ogni dono rifinito scende dall’alto, dal Padre creatore delle luci.
Di sua iniziativa Egli ci ha fatto rinascere con una Parola che è verità affinché siamo primizia delle sue creature. Accogliete docilmente la Parola che è stata piantata in voi, quella che può portare in salvo le vostre vite. Siate di quelli che mettono in pratica la Parola, non soltanto ascoltatori, illudendo voi stessi. Chi ha chinato lo sguardo su una legge rifinita - Legge che è libertà - e vi persevera mettendola in pratica, questi troverà la felicità, nel praticarla.
Questa è religione pura, incontaminata, dinanzi a Dio Padre: soccorrere orfani e vedove nella loro afflizione, prestare denaro senza fare usura, senza lasciarsi traviare da questo mondo (1,17-27).
Riprende il racconto di Marco: Gesù continua a portare la buona notizia in Galilea e, in qualunque villaggio e città Egli entrasse, le persone ponevano gli ammalati sulle piazze e lo pregavano che potessero toccare anche solo le frange del suo mantello.
Ma gli si avvicinano anche i farisei e alcuni scribi venuti appositamente da Gerusalemme con l’intenzione di gettare discredito su di Lui: “Perché i tuoi discepoli prendono cibo senza prima lavarsi le mani, secondo la consegna avuta dagli antichi? Gesù risponde con le parole del profeta Isaia:
Questo popolo mi onora con le labbra ma il loro cuore è molto distante da me (Marco 7,1-23).

Scrive Sant’Agostino nelle Confessioni: “da quando ti conosco, Signore, tu rimani nella mia memoria e là io ti trovo quando ti ricordo, e godo di te. Il tuo servo migliore è colui che vuole quello che ascolta da Te. Tardi ti ho amato, bellezza così antica e così nuova, tardi ti ho amato. Tu eri dentro di me e io fuori di me ti cercavo. Le tue creature mi tenevano lontano da Te. Quando un giorno sarò unito a te con tutto me.
(Commento del diac. Silvano Scarpat)


Sante Messe   dal  30/08  al  5/09/2021

A  BUDOIA
 
MERCOLEDÌ 1 Settembre
9,30  Santa Messa
 
DOMENICA 5  – XXIII del Tempo Ordinario
11,00   D.ti Carlon Luigi e Virginio
 


A  DARDAGO
 
MARTEDÌ 31 Agosto
18,00 – Def. Melocco Guerrino
              D.ti Fam. Vettor Agostino e Claudia
              Fam. Zambon Rossanda     
        
SABATO 4 Settembre – XXIII del Tempo Ordinario
18,00   Def. Bastianello Antonio Thisa
 
DOMENICA 5 – XXIII del Tempo Ordinario
11,00 D.ti  Ianna Alfredo, Angela e Chiara              
 
Offerte: In occasione 50° Matrimonio Ianna-Bastianello
               € 120 per Missioni in Equador
              
               Per nuova corsia della chiesa  N.N. € 35


A  SANTA LUCIA

GIOVEDÌ 2 settembre
18,00  Santa Messa

DOMENICA 5  – XXIII   del Tempo Ordinario  
10,00   D.ti Tullio, Angela e Giovanni Besa
                      Serena Fontanot – Elia e Matteo Trentin
                      Anniv. Vincenzo Besa - Anniv. Rosina Fort